La prossima volta che estrarrete le “erbacce” dal giardino, fermatevi: potrebbero far parte delle ben 50mila specie non ancora utilizzate dall’uomo ma con potenziali, benefiche proprietà. La ricerca sta proseguendo veloce, nel mondo delle piante officinali, e l’Italia negli ultimi 20 anni non solo ne ha triplicato la produzione, ma ne è diventato il primo utilizzatore mondiale per la cosmetica. Per introdursi nei segreti di questo mondo sempre più interessante sono stati scritti libri e sul web si possono trovare miglia di di ricette che ne spiegano l’utilizzo e le loro capacità benefiche per l’organismo, in oltre è in arrivo la prima fiera del settore a Rimini.
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Dolci note
Le dolci note del romanticismo il fascino degli oggetti rovinati dal tempo narrano l’eleganza dei piccoli particolari esaltando la ricerca del bello e del raffinato reinterpretandoli in chiave contemporanea……lasciatevi incantare dal mondo romantico di……..Ferrini Gift.
Le invenzioni figlie del caso
Tante invenzioni di cui usufruiamo oggi sono figlie del “caso” niente anni di studi, niente sforzi sovrumani, ma solo e soltanto….il “caso”….Il Viagra: la pillola che ha risolto i problemi di tanti amanti è opera di Merthyr Tydfil, ricercatore gallese che in realtà cercava un rimedio per l’angina I dolcificanti artificiali: lavorando su svariate sostanze chimiche studiate per gli scopi più disparati, alcuni chimici dimenticarono di lavarsi le mani e, leccandosi involontariamente le dita, sentirono un sapore dolciastro… E nacque l’aspartame. Il forno a microonde: una delle tante invenzioni «civili» nate a partire dall’industria bellica. L’ingegner Percy Spencer cucinò involontariamente una caramella con le onde, pardon microonde emesse da un radar. Il brandy: motivi di spazio. Per caricare più vino dalle navi, nel Medioevo si pensò di eliminare per ebollizione l’acqua contenuta nella preziosa bevanda. Ma riaggiungere acqua dopo il viaggio non funzionò. In compenso, il vino «disidratato», cioè il brandy, aveva un ottimo sapore. Il silicone: lo scienziato James Wright, negli anni ’40, cercava un’alternativa al caucciù, materia prima indispensabile per la produzione dei pneumatici. C’è andato lontano, ma ha cambiato l’industria e la vita di tutti i giorni. Le patatine fritte: il cliente ha sempre ragione; il cuoco George Crum, nel 1853, per accontentarne uno che si lamentava dello spessore delle patate che gli erano state servite, le taglio a strisce sottili; in più, per renderle più croccanti, provò a friggerle, creando quello che per molti è quanto di meglio esista in cucina.
Fiori e romanticismo
Essi comunicano un dato sentimento in una forma piuttosto che in un’altra e come afferma un importante psicologo: “I fiori sono una perfetta copia della vita umana” si piantano, crescono, fioriscono e muoiono. Il cosiddetto linguaggio dei fiori, conosciuto anche come florigrafia, fu un modo di comunicazione molto usato nell’Ottocento del romanticismo. In realtà l’attribuzione di un significato simbolico ai fiori e alle piante risale fin all’antichità e nel Medioevo e nel Rinascimento ai fiori si assegnarono spesso significati morali . Le donne più di tutti sembrano amare questo effetto della natura più di qualsiasi altra cosa , ricevere come regalo anche un semplice fiorellino pare ci rallegri , ci metta di buon umore … e poi e dato a sapersi che vedersi il proprio uomo con una rosa rivolta verso loro è il top del top, gli uomini sono avvisati non è necessario aspettare una ricorrenza… rientrate a casa con un mazzo di fiori sarà una piacevole sorpresa e le strapperete sicuramente un sorriso.
