Amore e relazioni

Fiducia, Libertà, Amore. Queste tre parole sono sufficienti per poter definire una relazione felice. Esistono infatti diversi modelli di relazione. Anzi no, esistono due modelli differenti di relazioni. Le relazioni felici e le relazioni infelici. Una relazione felice è un incontro tra due persone in cui si possono riscontrare le tre parole chiave fiducia, libertà, amore. Per poter creare questo tipo di relazione c’è bisogno però di comunicazione. Non esiste una relazione felice senza comunicazione. In questo tipo di incontro con una persona puoi essere completamente te stesso, aprirti e donare quello che sei all’altro ricevendo comprensione e verità. Forse hai cercato questo tipo di relazione da molto tempo ma poiché sei timido o siccome non hai ancora incontrato la persona giusta adesso ti senti insoddisfatto e hai perso in parte la speranza. Sei stanco di non vedere risultati e di scoprire come ogni tentativo che metti in atto non ti dia i risultati sperati. Il primo passo da fare per poter ottenere quello che desideri consiste nell’evitare gli errori che tutti fanno quando si parla di relazioni. Scegliere la persona sbagliata con la quale relazionarti semplicemente perché non conosce esattamente di chi ha bisogno oppure fa degli errori di valutazione quando incontri persone nuove. Soffermarti soltanto sui dettagli a cercare la persona giusta basandoti su delle idee astratte o su delle caratteristiche troppo rigide. Ignorare i segreti e le regole che è necessario conoscere per poterti relazionare in modo completo e appagante. Questi sono solamente tre degli errori tipici che fanno quasi tutti quando entrano in contatto con una persona nuova. Cosa devi fare per poter costruire una relazione di qualità senza buttare via tempo e denaro? Il primo passo consiste nel conoscere veramente te stesso. Forse dirai che ti conosci già abbastanza eppure ognuno di noi è regolato da una serie di meccanismi inconsci, veri e propri schemi, che mette in atto senza esserne consapevole. Rendersi conto di questi meccanismi è il primo passo per poter smettere Finché rimangono inconsci questi meccanismi controllano te quando diventano consci tu puoi controllare questi meccanismi. Diventando padrone della tua vita.

Scacciare le zanzare….funziona

Ruotare per aria le braccia per scacciare con energia una zanzara potrebbe essere molto più efficace del previsto, almeno secondo una ricerca pubblicata e che torna utile con l’arrivo dei primi sciami di questi insetti. Jeffrey Riffell, ha notato insieme che una reazione scomposta e violenta senza esagerare, non fatevi male, può in alcuni casi distogliere una zanzara da colpire una preda, inducendola a dedicarsi a qualcos’altro. Per mettere alla prova la sua teoria, ha utilizzato un piccolo cesto che riproduce vortici e vibrazioni simili a quelli causati dalle nostre mani e braccia quando le muoviamo per aria, nel tentativo di scacciare un insetto fastidioso. Le zanzare sono state collocate all’interno del cestino ed esposte ad alcuni specifici odori dai quali sono attirate. Dopo circa un quarto d’ora di trattamento, le zanzare sono state tolte dal cestino ed esposte allo stesso odore, ma non ne sono state attratte e l’hanno lasciato perdere, a quanto pare perché associato con una situazione di potenziale pericolo. Il ricordo è durato per circa 24 ore, poi gli insetti hanno ripreso a essere attirati come se nulla fosse successo. Per gli insetti, del resto, il rischio di finire spiaccicati è molto alto e di conseguenza ha senso che adottino meccanismi per tenersi il più possibile al sicuro. Le zanzare lasciano perdere la loro potenziale preda e ne cercano un’altra, confidando sia meno rischiosa per loro. Le zanzare hanno una capacità di rilevare gli odori e i composti chimici nell’aria sorprendente, non a caso i prodotti a base di citronella o  piante come i gerani o la stessa citronella tendono ad allontanare questi fastidiosi insetti

Essere felici…lo dice la scienza

È lunedì mattina, suona la sveglia, fuori diluvia, la vostra macchina non è entrata in moto e in ufficio vi aspetta una seccatura che vi terrà incollati alla scrivania per le prossime 10 ore. Ma se pensate ci sia ben poco da stare allegri vi sbagliate di grosso. Adottare un atteggiamento positivo nonostante tutto vi porterebbe alcuni notevoli vantaggi, come per esempio, una maggiore facilità nel risolvere i problemi e trovare nuove, geniali soluzioni. E anche la salute ne gioverebbe. Essere felici, lo dice la scienza regala benefici inaspettati. Ed è proprio vero, o è solo un modo di dire, che la felicità è contagiosa? Affrontare la giornata con il sorriso sulle labbra è certamente più facile che farlo da imbronciati anzitutto per chi ci sta accanto!. Ma al di là della certa opportunità del buonumore, quali altri vantaggi porta la felicità? Per gli esperti è una domanda da un milione di dollari. Dal punto di vista evolutivo infatti, spiegare che cosa spinga l’uomo a essere felice è tutt’altro che facile. Mentre paura e disgusto tutelavano i nostri progenitori dai pericoli  prima innescando un meccanismo di difesa, poi, evitando per esempio, che ingerissimo cibo avariato o velenoso. Per quale motivo allora, l’evoluzione ha favorito in noi la nascita di questa condizione psicologica? Un atteggiamento positivo ci permette di osservare la realtà con occhi più attenti, e cogliere particolari che quando siamo un po’ giù ci sfuggono da sotto il naso, la felicità aumenta l’attenzione visiva e facilita la raccolta di informazioni su ciò che ci circonda. Fornendoci preziosi strumenti di analisi degli eventi che tornano utili anche nei periodi più neri. Uno stato d’animo spensierato può migliorare notevolmente anche la capacità di risolvere i problemi concreti con i quali dobbiamo fare i conti tutti i giorni. In un test alcuni soggetti vengono invitati a ricercare soluzioni creative e non convenzionali di fronte a una serie di piccoli dilemmi di carattere pratico. Prima della prova, a metà del gruppo è data la possibilità di distrarsi guardando comodamente seduti spezzoni di film comici, l’altra, invece, viene fatta “intristire” davanti a un filmato di argomento matematico. Chi affronta l’esperimento con animo divertito e rilassato è più portato degli altri a trovare una soluzione geniale e originale al quesito. E c’è di più: questo effetto positivo sulla vena creativa è seguito da un beneficio notevole anche sulle relazioni sociali. La felicità, è stato provato, rende infatti più, fiduciosi verso il prossimo e capaci di accettare volentieri le critiche.