Mangiare di notte

L’abitudine di aprire e saccheggiare il frigo o divorare l’ultimo pezzo di torta rimasto di notte è davvero molto pericolosa per la linea ma non solo. Se anche voi soffrite di questo disturbo, ricordatevi che ci sono molti modi per smettere, anche perché gli attacchi di fame notturni possono avere molte cause, dallo stress fino ad una scorretta alimentazione giornaliera. Inoltre, secondo recenti studi, è stato dimostrato che le calorie dei cibi che vengono ingerite di notte non vengono assimilate come quelle ingerite di giorno e per questo fanno ingrassare di più.Perché si mangia di notte?La sindrome dell’alimentazione notturna è un vero e proprio disturbo e come tale va affrontato e curato. Si tratta appunto di una patologia che insorge quando c’è uno squilibrio nel rapporto sonno-veglia: in questo modo, anche nelle ore notturne tolte al sonno, la fame ci costringe a saccheggiare il frigorifero. Ci sono alcuni sintomi che possono indicare questa patologia e sono: l’assenza di appetito al mattino, un’alimentazione eccessiva nelle ore della tarda serata e della notte, difficoltà a dormire, risvegli notturni con fame eccessiva, stress o depressione. Un disturbo che può avere effetti dannosi anche sulla linea: come sottolineano gli esperti infatti, il metabolismo brucia molto più velocemente le calorie di mattina, mentre di notte, durante le ore deputate al sonno, è molto più lento. Questo significa che quando si mangia di notte si ingrassa molto più facilmente.Quando si soffre di questo disturbo, è necessario affrontarlo da due punti, quello alimentare vero e proprio e quello psicologico. Per smettere di mangiare di notte è molto importante, per prima cosa, mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata durante il giorno. È anche consigliabile bere molto, almeno due litri di acqua al giorno e non cenare troppo tardi: la cena dovrebbe essere leggera ma gustosa e seguita da una tisana rilassante che vi aiuta a digerire e a dormire bene. Secondo gli studiosi, chi soffre della sindrome dell’alimentazione notturna, nel 45 % dei casi è anche depresso o soffre di forme di ansia. Se condurre una vita meno stressante e mangiare in modo equilibrato non basta, il consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista.

Spuntini di notte: lo studio

A tracciare un quadro di quanto sono nocivi per l’organismo gli spuntini di notte è il noto magazine The Daily Mail. In un articolo pubblicato nella testata il verdetto è certo. Gli spuntini di notte non fanno solo male alla linea. Aumentano il livello di glucosio nel sangue che è connesso all’insorgenza del diabete. Inoltre, fanno salire il livello del colesterolo e dei trigliceridi che danneggiano la salute del cuore.Un team di ricercatori americani ha osservato come gli snack notturni aumentino il livello di glucosio nel sangue. Inoltre mangiare di notte  farebbe ingrassare perché in quella fascia oraria sarebbe limitata la capacità del corpo di bruciare i grassi.La ricerca sul tema degli spuntini notturni Le ricerche sul tema sono state condotto dalla Perelman School of Medicine dell’Università della Pennsylvania. Alla fine dello studio le persone che avevano mangiato tardi durante la giornata avevano guadagnato più peso di chi invece aveva mangiato presto.Un altro studio pubblicato in passato sul The American Journal of Clinical Nutrition, aveva dimostrato che chi ha mangiato tra le 11 e le 5 del mattino aveva acquistato più peso.Entrambe le ricerche suggeriscono quindi che mangiare presto possa prevenire diversi problemi di salute.‘Mentre gli stili di vita cambiano è dimostrato che mangiare presto la sera può prevenire problemi di salute cronici”.‘ L’eccesso di cibo ha  un impatto negativo sulla salute. Ora però è nota una conoscenza maggiore del corpo. E dei processi nutrizionali durante tutto il giorno e per un lungo periodo di tempo’.