Settembre si riparte !

Le tanto attese vacanze sono arrivate e sono terminate, in alcuni casi lasciando qualche kg in più. Ma adesso è il momento di rimettersi in sesto ed organizzare questo nuovo anno lavorativo dal punto di vista del benessere, Innanzitutto, è bene ripristinare gli orari standard. In vacanza ci si svegliava tardi e si andava a dormire a notte fonda, la qual cosa comportava, oltre ad uno stravolgimento delle attività, anche uno stravolgimento della dieta, con una traslazione dei pasti che vedeva una colazione ad ora di pranzo e un pranzo in pieno pomeriggio. Dunque,  orologio alla mano riposizioniamo ogni pasto al suo giusto momento : una colazione tra le 7 e le 8:30 del mattino, con fette biscottate o una fetta di pane e marmellata naturale, una fetta di torta fatta in casa, un po’ di frutta, un succo di frutta naturale, ecc ed una componente latte, bevanda vegetale, yogurt greco, frutta secca; due spuntini, a metà mattina e a metà pomeriggio, dolce un frutto o uno yogurt oppure salato un po’ di prosciutto crudo o di bresaola; un pranzo ed una cena completi di carboidrati, proteine, grassi e fibre..Spesso capita che uno dei due pasti, in genere il pranzo, per motivi di lavoro, venga consumato fuori casa. In questo caso la componente glucidica può consistere in un panino, preferibilmente di segale, con un secondo ed un contorno all’interno. Per chi ha la possibilità di portare il “cestino” da casa è possibile optare per un’insalata fredda di riso o di farro o di avena con all’interno, oltre alle verdure, pollo, polpo, gamberi, tonno, ecc.Onnipresenti nei nostri pasti devono essere l’olio extravergine di oliva circa un cucchiaio a pasto, ed un contorno di verdure. ll benessere, ovviamente, inizia a tavola, ma non si ferma lì. E’ importante dedicare anche un po’ di tempo alla cura del nostro corpo “dall’esterno” e non solo “dall’interno”.Per 3 giorni alla settimana ritagliamoci un’oretta al giorno da dedicare ad un po’ di allenamento fisico, praticando uno sport specifico, oppure in palestra..Detto questo, è il momento: diamoci da fare!

 

Il durian

Il durian è un frutto molto particolare, che tende ad essere amato o odiato per via per del suo odore e sapore intenso. Questo originale frutto è diffuso soprattutto in Paesi asiatici come Malesia e Thailandia, dove esistono locali adibiti alla vendita ed al consumo dei durian, che vengono aperti su tutti e quattro i lati per evitare che le esalazioni del ‘re dei frutti’ si accumulino al chiuso.. L‘odore del frutto è, in effetti, tra le sue caratteristiche decisamente la meno attraente, visto che i gas esalati ancor prima dell’apertura ricordano qualcosa di putrefatto o andato a male. I commenti di chi lo descrivono come l’odore di un formaggio particolarmente puzzolente secondo noi non rendono l’idea. Pensate che nei paesi dove viene coltivato esistono anche particolari divieti nell’adoperarlo negli ambienti chiusi.Il particolare odorato del frutto è dato dalla presenza in quantità assai rilevante di acido solfidrico e solfiti. Anche il sapore del durian è molto ricco ed intenso, tanto da non essere adatto a tutti i palati: chi lo assaggia, infatti, deve essere pronto ad un’esplosione di sapori molto diversi tra loro dal dolce al piccante con una consistenza burrosa. Il frutto si presenta con una buccia dura di colore verde o marroncino chiaro ricoperto da spine; è composto prevalentemente da acqua ma contiene anche carboidrati, proteine, sali minerali in particolare fosforo, potassio, magnesio, ferro, calcio, sodio, rame, manganese e zinco, grassi e fibre.Si tratta di un frutto di dimensioni piuttosto considerevoli. Pensate che un durian può arrivare fino a 8 kg di peso, anche se di solito nelle bancarelle dei mercati vedrete frutti da uno a tre, massimo quattro kili. Va anche detto che la parte commestibile al suo interno arriva a meno di un terzo del suo peso. Nel durian è presente anche un’elevata concentrazione di vitamine Grazie alle sue proprietà antiossidanti il durian è in grado di rallentare l’invecchiamento cellulare oltre a favorire il benessere del sistema cardiocircolatorio con l’apporto di magnesio. L’alto contenuto di flavonoidi, inoltre, rende questo frutto esotico in grado di svolgere una importante azione antivirale e utile anche in chiave preventiva di patologie tumorali.Nella medicina tradizionale cinese, inoltre, il durian è utilizzato per accelerare il metabolismo in gravidanza. Per di più, è considerato utile per favorire il benessere di tutti gli organi.