Essere o non essere mangiatori altezzosi? Questa la vera domanda che anima il cuore di generazioni tormentate dal cibo. Stare sempre sugli attenti, impegnati a fare le pulci a quello che ingerisce il prossimo, o abbandonarci alle esperienze più triviali? Come gli snack per esempio. Con quel fascino morboso e segreto che le polemiche salutiste non fanno che enfatizzare.Potete mangiarli con aria pensierosa e contrita, teorizzando castronerie come lo “snack gourmet”; senza nascondersi dietro un dito, non disdegnando di tanto in tanto qualche calorica schifezzuola. Dopo le chips di mela, anche quest’anno sembra aprirsi una nuova strada nel settore degli snack. Che saranno trasformati da nuovi metodi di cottura e soprattutto da nuovi ingredienti. Secondo gli esperti del settore dopo la frutta quest’anno sarà la volta dei cibi soffiati ed essiccati, dalla pastinaca all’etnica jicama. Ovvero pop-corn, ma in versione salutista.
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Piatti gourmet a domicilio
Piatti gourmet a domicilio,ecco le app per chi ama il cibo. Gli smartphon internet e le app hanno rivoluzionato anche il mondo dell’alimentazione. Ormai si prenota spesso il ristorante online, navigando tra i commenti e le recensioni, facendoci aiutare con le mappe stradali per raggiungerli. Ma c’è chi preferisce non muoversi da a casa e rimanere seduto sul proprio divano e farsi consegnare il piatto preferito a casa, oppure ordinare gli ingredienti per preparare un piatto particolare. Ecco alcune app che vi potranno essere utili per questi servizi . The Fork Marchio di proprietà di TripAdvisor, tra le piattaforme più utilizzate in Europa per la prenotazione di ristoranti, come funziona, si entra nel sito si controlla la disponibilità in tempo reale, si prenota in base alle proprie esigenze anche la localizzazione del tavolo il tipo di cucina e il prezzo. Foorban nasce come primo ristorante digitale di Milano, nella logica del servizio a tutto tondo, a novembre ha aperto il suo primo negozio offline all’interno del quartier generale di Amazon, per servire pasti freschi ai loro dipendenti. I piatti si possono ordinare via app dallo smartphon o tramite sito web la consegna in città è garantita entro 30 minuti presto il servizio si estenderà anche per le cene Socialfood attiva su Palermo,Catania,Bari e tra poco anche su Agrigento,e Napoli permette di ordinare a casa la pizza e qualsiasi altro tipo di piatto della tradizione siciliana ma anche piatti vegani,e piatti senza glutine, il tutto naturalmente si ordina tramite app o sito web e si paga on line o alla consegna. GreenKoala questa startup ha scommesso su un offerta di piatti bio e salutistici si rivolge a chi predilige ingredienti di alta qualità:il menu varia di settimana in settimana in base alla stagionalità dei prodotti e ogni piatto è selezionabile in base ai valori nutrizionali
Vacanze da sogno dal sapore di…vino
Nella Valdarno, nel tratto tra Terranuova Bracciolini e San Giustino Valdarno, nel cuore della Toscana, sorge una tenuta di 700 ettari dove il cuore di Ferruccio Ferragamo si è fermato, colpito da tanta bellezza, in località Il Borro. Un antico borgo medioevale che racchiude la sapienza degli artigiani di una volta, intenti a dipingere, scolpire, ricamare. In contrasto con il cielo azzurrissimo, una villa ottocentesca e una secolare cantina; un racconto che si snoda lungo le incisioni di grandi maestri, da Goya a Manet, passando per opere contemporanee di Warhol e Picasso, tutti appartenenti alla collezione privata di Ferruccio Ferragamo, e che sboccia infine nella degustazione dei vini della tenuta: vitigni autoctoni come il Sangiovese, ma anche grandi esteri della “tradizione toscana” come Merlot, Cabernet, Sauvignon e Petit Verdò. La tranquillità regna sovrana a Il Borro, dal lusso discreto della camere in puro stile toscano, alle ville, con piscina privata e riscaldata e l’ ampia Spa attrezzata con programmi benessere: non poteva mancare il trattamento DiVino, un massaggio levigante sul corpo con semi d’uva e vinaccioli della tenuta, ci si lascia avvolgere da prodotti detossinanti al vino novello e semi d’uva, concludendo con un massaggio rilassante anti-età con cera di candela arricchita dal vino di casa e un calice di vino Il Borro. Non si può ripartire senza aver provato i sapori toscani, in tre versioni: Osteria del Borro, il ristorante gourmet dal raffinato gusto country, piatti della tradizione in chiave gourmet da gustare con la vista sui vigneti; al piano inferiore il Tuscan Bistro, con piatti classici e toscani DOC e l’ampia cantina a vista, che racchiude tutte le annate ed etichette de Il Borro dal 1999; il VinCafè, un punto di incontro all’insegna della convivialità, per un light lunch o un calice di vino a bordo della piscina a sbalzo.
Mercati per buongustai
Se volete scoprire i sapori più originali della Toscana dovete andare in uno dei tantissimi mercati che si trovano in ogni piccolo paese della regione, ma come scegliere? Noi vi proponiamo 3 mercati tra città d’arte e splendidi borghi davvero particolari per stuzzicarvi e farvi venire voglia e divenire dei curiosi viaggiatori gourmet. Partiamo da Firenze, dove ci sono molti mercati da quello dei contadini aperto la mattina a Sant’Ambrogio a quello dedicato ai prodotti tipici in Piazza Santo Spirito ogni terza domenica del mese. Quello davvero da non perdere però è il Mercato Centrale di San Lorenzo, la storica struttura ottocentesca in ferro e vetro, nel cuore della città, dove è stato aperto un spazio di 3mila metri quadrati con 500 posti a sedere, per degustare e scoprire i sapori della tradizione, non solo toscana ma di tutta Italia. Al piano terra si possono acquistare i prodotti tipici, dalle verdure alla carne, mentre al primo piano ci si siede per mangiare le specialità offerte dagli artigiani del gusto, dal lampredotto accompagnato da un bicchiere di Chianti Classico al coniglio fritto, dalla pasticceria francese alla mozzarella di bufala. Splendido anche il Mercato delle vettovaglie di Livorno,uno dei più grandi mercati coperti d’Europa collocato lungo il Fosso Reale Qui tra i banchi di frutta, verdura e salumi spicca il padiglione del pesce, ovviamente freschissimo: il posto ideale dove acquistare gli ingredienti per un perfetto e saporito cacciucco. Tra i mercati nei borghi toscani da non perdere quello di Greve in Chianti, che si tiene il sabato mattina nella Piazza Giacomo Matteotti, circondata da un affascinante portico che ospita botteghe e ristoranti. Qui si può curiosare tra le creazioni dell’artigianato – come i cesti di paglia – e i prodotti tipici del territorio, dai formaggi tipo il pecorino al Chianti Classico. Concludete la mattina in bellezza con una sosta golosa nella macelleria che si trova nella piazzetta che produce salumi e formaggi, dove si può pranzare con panini alla sbriciolona o alla salsiccia di cinghiale, taglieri di affettati e tartare, ma anche piatti toscani doc come la pappa al pomodoro