Mai come in questo periodo dell’anno il cervello ha bisogno di un aiuto per la memoria e la concentrazione. E i cibi possono essere di grande aiuto. Del resto, l’inverno è uno dei periodi più critici dell’anno: dopo la lunga pausa estiva, si è tornati al lavoro e sui banchi di scuola, e dunque agli abituali ritmi produttivi. La stanchezza è quindi uno dei primi “prezzi da pagare” al nostro stile di vita, ma non bisogna concedere che il calo dell’energia deprima le forze intellettuali e il sistema immunitario. Per questo bisogna riempire la tavola di cibi per la memoria e la concentrazione. Ecco alcuni cibi che aiutano di più la memoria, lo zucchero bianco e i dolci alzano i livelli di glucosio nel sangue, aumentano la fame nervosa e favoriscono sonnolenza e calo della concentrazione. Vanno ridotti: via libera a pesce azzurro, legumi e uova non più di 3 alla settimana, fonte di proteine e grassi buoni che nutrono il cervello. Al mattino nel latte o a merenda spalmato su una fetta di pane integrale, il miele di millefiori è ricchissimo di calcio e magnesio, necessari quando ci si sente stanchi. Anche i fichi, ricchi di zuccheri buoni, sono un toccasana per la mente stanca e la memoria: si gustano freschi o si fanno cuocere in poca acqua, con un cucchiaino di miele per trasformarli in marmellata.
