Piatti creativi con l’anguria

L‘anguria, o cocomero, come viene chiamato nelle regioni centrali e meridionali d’Italia, è una pianta proveniente dall’Africa tropicale, ricca di vitamina A e vitamina C amata da grandi e piccoli per la sua polpa dolce e fresca. Rossa rinfrescante e succosa, l’anguria è il frutto iconico dell’estate che vanta proprietà dissetanti e idratanti, ottimo per realizzare dolci freschi e creativi piatti di carne e pesce. Eccone due proposte L’insalata è da sempre un’ottima soluzione estiva per mangiare bene senza appesantirsi, unire l’anguria renderà il piatto ancora più appetitoso e colorato. Ingredienti: 1 fette di anguria,1 cipolla di Tropea, 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di olio di oliva, pepe, ricotta salata, sale, 1 sedano Tagliare a dadini una fetta di anguria e togliete tutti i semi.  Affettate un cuore di sedano e un grosso cipollotto di Tropea. Condire il sedano e le cipolle con una salsa preparata emulsionando 2 cucchiai di succo di limone, 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Unire l’anguria alle verdure, grattate sopra della ricotta salata, servite senza più mescolare. Spiedini speziati di gamberi e anguria Il pesce e il cocomero formano una coppia insolita ma molto gustosa, provare per credere! Ingredienti: 1 fetta d’anguria, 100 g di zucchero di canna, 12 di code di gamberoni, 2 cucchiaini di paprika dolce, 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere, sale e olio. Mescolare in una ciotola paprika, peperoncino e il sale, aggiungere gamberoni e mescolare bene in modo da condirli uniformemente. Coprire e lasciare marinare in frigorifero per 30 minuti. Infilare i gamberi sugli spiedini, ungerli con un filo d’olio, cuocere sulla piastra ben calda o sul barbecue solo 3 – 4 minuti per lato. Cospargere di zucchero solo un lato delle fette d’anguria e metterla sulla piastra, mettendo il lato zuccherato a contatto della piastra e lascia caramellare.

 

Frutti esotici..

L’avocado è un frutto tropicale divenuto ormai familiare anche sulle nostre tavole,grazie a questo frutto esotico il nostro organismo riesce ad assorbire meglio i nutrienti e contrasta più facilmente i depositi di colesterolo. Ma come mangiare l’avocado? O meglio come utilizzarlo in cucina correttamente?  Se comprimendo sulla buccia si avverte la morbidezza della polpa vuol dire che è buono, se al tatto risulta ancora duro come una roccia allora lasciatelo nel cesto della frutta Se volete farlo maturare in fretta tenetelo fuori dal frigo e in pochi giorni, grazie anche al calore casalingo, dovrebbe essere pronto per le vostre ricette. Non vi diremo nulla di nuovo: la ricetta simbolo è il guacamole  Vi servono pochi ingredienti per prepararlo ed è una salsa perfetta anche per chi segue un’alimentazione vegana. Pomodoro, cipolla, lime e coriandolo. Aggiungete anche il peperoncino se vi piace il piccante, lo yogurt se volete una salsa un po’ più consistente. E se i vostri avocadi sono un po’ duri perché non usare questa caratteristica a vostro vantaggio per preparare avocadi ripieni? Come le zucchine potete accostarli a diversi gusti, con il pesce sono più freschi e gustosi soprattutto con l’avvento della bella stagione. Ottima l’accoppiata con i gamberi, con il tonno o con il salmone fresco abbattuto o affumicato, lime e qualche spezia. Ottimo come aperitivo si prepara in pochissimi minuti, potete mangiarvelo in compagnia di amici in una cenetta dal gusto tropicale nel vostro giardinooriginal_avocado-ripieno