Che li portiate in tavola come antipasto o contorno, caldi oppure freddi, che li cuciniate al forno o alla griglia, gli spiedini di verdure sono un piatto colorato e di semplice esecuzione. Lavate tutte le verdure e asciugatele con un panno pulito. Componete gli spiedini iniziando dai pomodori ciliegini che lascerete interi. Continuate con rondelle di zucchine, se possibile non troppo spesse, in modo da farle cuocere facilmente. Tagliate il peperone rosso, eliminando i semi, e riducetelo in quadretti che infilzerete negli spiedini. Se preferite potete prima rimuovere la pelle con un pelapatate. Private gli champignon dei gambi e aggiungeteli agli stecchi Tagliate la cipolla in quarti e poi in foglie di piccole dimensioni. Pelate e tagliate le carote a rondelle. Unitele agli spiedini in quantità a piacere. Procedete con il peperone giallo come per quello rosso. Completate gli stecchi a piacere regolandovi in base alla loro lunghezza. In una ciotola emulsiona l’olio con il succo di limone, l’origano, il sale e pepe preferibilmente appena macinato. Trasferite gli spiedini in una teglia rivestita di carta da forno e spennellateli con il condimento preparato. Fate riposare 15 minuti, quindi cuocete nel forno già caldo a 200° per circa 30- minuti, compatibilmente con lo spessore delle verdure
Tag: funghi
Come cucinare i funghi
In questo periodo armati di cestino miglia di persone si recano nei boschi a cercare i funghi. I funghi rientrano nella famiglia dei vegetali. Della stessa famiglia fanno parte anche i tartufi in qualità di funghi sotterranei molto pregiati e dal caratteristico profumo intenso. Funghi e tartufi arricchiscono ogni pietanza conferendo un tocco di raffinatezza e ricercatezza nei nostri piatti. La loro ricerca e raccolta può essere il pretesto per uscire a fare una passeggiata nei boschi, vivere delle giornate all’aria aperta e imparare a conoscere di persona le loro tante varietà! Dopo averli puliti, tagliateli e metteteli in una padella capiente in cui avrete già fatto soffriggere uno spicchio d’aglio in un filo di olio. Cuocete a fuoco vivo prima i gambi e poi dopo qualche minuto anche i cappelli, basteranno pochi minuti di cottura, sino a quando li vedrete ammorbidirsi. Aggiustate di sale, e conditeci delle pappardelle, o gustateli come contorno gustoso e leggero saranno una specialità

Le meraviglie dell’autunno il foliage
Muniti di cestino partendo dalla ricerca dei funghi o del tartufo e delle castagne , alla celebrazione della raccolta dell’uva. Il foliage resta uno degli spettacoli più belli che l’autunno possa regalare e in Italia ci sono numerosi luoghi per ammirare foliage che promettono di rimanere impressi nella memoria, magari abbinando questa atmosfera magica e rilassante a una serie di attività che vi abbiamo suggerito. Potete organizzare gite fuori porta che vanno da una passeggiata a cavallo fino alla celebrazione delle mele del Molise. Passando per la Toscana, dove è possibile dedicarsi alla cura della vostra persona immersi nell’autunno e i suoi scenari suggestivi e meravigliosi con i suoi colori
Pizza gustosa
Uno degli alimenti più amati nel mondo da grandi e piccini è sicuramente la pizza. Ma vogliamo proporvi una ricetta più particolare rispetto alla classica pizza margherita , sfruttando un abbinamento un po’ inusuale: la pizza peperoni e tonno. Basterà seguire la ricetta della pizza classica ma con l’aggiunta di questi ingredienti. Farina, acqua tiepida, lievito di birra. Tutti ingredienti semplici come questi per una preparazione un po’ elaborata ma che vi permetterà di mettere in tavola una pizza squisita e insolita, che tutti si ricorderanno. Ecco come preparare una splendida pizza peperoni e tonno.Per l’impasto sciogliete il lievito nell’acqua tiepida e farina Unite il tutto in una ciotola dove avrete già messo la farina, lo zucchero, il sale e l’olio d’oliva. Impastate bene il tutto e fate riposare per almeno un’ora. Pulite bene i peperoni, tagliateli a listarelle sottili e cuoceteli in padella con un filo d’olio e l’aglio. Stendete l’impasto lievitato e ricopritelo con un po’ di passata di pomodoro, i peperoni e il tonno sgocciolato dall’olio di conservazione. Cuocete in forno già caldo a 220° per circa 20 minuti

Un piatto veloce
L’insalata di pollo e porcini racchiude i colori e i sapori dei mesi freddi in “un’insalata invernale”. Un antipasto freddo originale e allo stesso tempo facile e veloce da preparare, perfetto anche per il pranzo di Natale. Lessate il pollo con la carota, il sedano, la cipolla e qualche foglia di alloro, lasciatelo raffreddare e tagliatelo a pezzetti. In una padella antiaderente, scottate i funghi porcini puliti e tagliati a tocchetti con un filo d’olio extravergine di oliva. Pulite il sedano eliminando tutti i filamenti, lavatelo e tagliatelo a rondelle sottili. Preparate la vostra insalata unendo il pollo, i funghi porcini, le rondelle di sedano e condite con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Potete profumare i funghi porcini con qualche foglia di alloro quando li fate saltare in padella. Provate ad aggiungere alla vostra insalata anche qualche gheriglio di noce.
Piatto veloce per la cena della domenica
E’ Domenica e i ristoranti sono ancora chiusi causa covid vuoi preparare qualcosa di gustoso che non sia la solita pizza e che soprattutto sia di rapida preparazione per i tuoi ? Questa ricetta è super furba e perfetta per la cena in casa . Per realizzarla serviranno pochissimi e semplicissimi ingredienti. Il sapore conquisterà tutti! Ecco cosa ci servirà: Pan Carré o Pane Tramezzino, Salsiccia, Scamorza, Funghi, Latte, Besciamella, Pan grattato Puliamo per bene i funghi, e li facciamo bollire per circa una decina di minuti. Da parte sbricioliamo la salsiccia in una padella con un filo d’olio ed aglio e facciamo rosolare. Dopodiché, una volta cotti scoliamo anche i funghi e li aggiungiamo alla salsiccia e facciamo rosolare. Tagliamo a fette la scamorza Con 1L di latte, 100g di farina, 100g di burro, sale, pepe, noce moscata facciamo la besciamella. Su un piano da lavoro, riponiamo le fette di pane tramezzino o di pan carré al quale possiamo anche rimuovere i bordi con un coltello. Con un matterello stendiamo leggermente la fetta di pane per assottigliarla. In una pirofila rettangolare, aggiungiamo uno strato di besciamella e del pan grattato. Disponiamo le fette di pan carré per formare il primo strato. riempiamo con il ripieno di funghi provola e salsiccia, qualche cucchiaio di besciamella e ricopriamo con un altro strato. Giunti in superficie, aggiungiamo un ultimo strato di besciamella unito a pan grattato e parmigiano. Inforniamo a 180° per circa 18-20 minuti. Tagliatela, posatela su un tagliere e servitela la vostra cena è pronta per essere servita e gustata!

La polenta
Polenta: una ricetta perfetta in tutti i momenti dell’anno, ma soprattutto, per le tavole imbandite per le feste, quando può assumere un significato nuovo e assolutamente goloso. Tradizionalmente la polenta si cuoceva nella pentola di rame sospesa sul camino nel paiolo, si mescolava con il tarello, un bastone di nocciolo, e veniva tagliata con un filo di cotone. Oggi per la preparazione si utilizza una normale pentola in acciaio, meglio se con il fondo spesso, mescolando inizialmente con uno frusta per poi continuare con un cucchiaio di legno bello robusto. Infiniti sono i modi di cucinare e gustare la polenta Friggere la polenta è un ottimo modo per riutilizzare sapientemente gli avanzi, senza sprechi, ma può diventare anche un piatto gourmet. Si può infatti tagliare in bastoncini da intingere in una fonduta di formaggio o una salsa aromatica. Può diventare una base per originali crostini, magari con il tartufo o del baccalà mantecato. Ancora può accompagnare il cotechino o un succulento arrosto.
Curiosità … Giapponesi “il Sushi”
Il sushi è stato scoperto in Cina! Fu conosciuto in Giappone nell’VIII secolo: in origine era un modo per mantenere più a lungo il pesce collocandolo a fermentare tra strati di riso cotto e acidulato in aceto di riso. Nel tempo, il processo di fermentazione è stato man mano ridotto ed è nata l’abitudine di mangiare il pesce crudo. La prima volta dell’Occidente accadde nel 1953 quando il principe Akihito offrì del sushi ad alcuni ufficiali americani. Nei monasteri zen l’aglio, la cipolla, l’erba cipollina, lo scalogno e i porri sono proibiti poiché potrebbero scatenare a causa del loro sapore deciso dei desideri “troppo umani”. Le posate in metallo sono considerate un simbolo di violenza: per questo motivo a tavola si adoperano le bacchette di legno. In Giappone fare rumore mentre di mangia è considerato un apprezzamento del cibo: nella maggior parte dei locali pubblici giapponesi potrete godere di commensali molto rumorosi. Ogni anno il 4 agosto si celebra la cerimonia funebre delle bacchette di legno da pasto: si tratta di un omaggio a oggetti di uso quotidiano che hanno reso un buon servizio per lungo tempo. Il vero wasabi è una radice che cresce in zone semi-paludose, è quasi introvabile fuori dal Giappone ed è molto costoso. Il wasabi non andrebbe mai mescolato alla salsa di soia: è un’abitudine occidentale, non eseguita e non apprezzata nella vera cucina giapponese. Il sushi inteso come pesce crudo con riso, cioè nigiri si può mangiare con le mani ma non il sashimi, cioè i filettini di pesce crudi e divorare in un sol boccone. Intingere il sushi nella salsa di soia senza sfaldare il riso è un’arte per pochi.
Antipasto di pesce con zucchine
Semplici pezzi di zucchina tagliata a rondelle non staccate,unite a dei bastoncini di gamberi, creano un singolare piatto che ha un fantastico abbinamento di colori oltre che di gusti. Simpatico e colorato, poggiato su un vassoio di ardesia sicuramente questo piatto è adatto per un antipasto informale tra amici! www.ferrinigift.it
Funghetti d’autunno
Si avvicina Halloween, festa ormai entrata anche nel nostro costume, e bisogna cominciare a pensare ad idee per chi vuole organizzare una tenebrosa festa per gli amici. Che cosa potrebbe esserci di meglio allora di un bel arredamento con tronchi e funghi da Foresta Nera?


