Basilico in casa

ll basilico è una delle erbe aromatiche più amate nella cucina, ed è anche una delle piante più comuni da vaso su terrazzo o in giardino per garantire l’approvvigionamento quotidiano del suo sapore, magari per concederci un piatto di spaghetti pomodoro e basilico. Tuttavia, se si prova a coltivare il basilico in casa, è probabile che si incappi nel declino della piantina dopo pochi giorni, o comunque nella mancata ricrescita delle foglie. Ecco alcune indicazioni che potrebbero risolvere i dubbi sul perché questo accada. Innanzitutto, il basilico è una pianta annuale, ossia il suo ciclo di vita consiste nel nascere a primavera, fiorire ed essere rigogliosa durante i mesi caldi, appassire pian piano da ottobre/novembre fino al febbraio successivo. E’ quindi del tutto normale che esso, rispettando il proprio ciclo naturale, non produca foglie a dicembre. Inoltre, è una pianta che preferisce la vita all’aria aperta, che ha bisogno di molta luce, ma non diretta, di temperature dolci, di aria fresca: insomma è tendenzialmente una specie che in vaso può stare tranquillamente, ma sul terrazzo. Se si acquistano i semi per farli germogliare a casa è preferibile farlo nei mesi di marzo e aprile, mentre se si acquista una piantina questa va subito travasata, possibilmente cambiando il terriccio con uno di qualità senza dimenticare il sempre utile strato di argilla espansa sul fondo del vaso. La piantina va posta in un punto della casa molto esposto alla luce, non diretta, avrà bisogno di luce 6-10 ore al giorno. Il terriccio deve essere sempre umido ma senza ristagni, quindi va annaffiata 1 volta al giorno ma in maniera molto moderata. Riguardo alla temperatura, si deve tener presente che il basilico non ama il freddo e difficilmente resiste sotto i 10 gradi: sono da evitate quindi sbalzi di temperatura repentini, come anche la vicinanza ai termosifoni.La pianta va potata quando raggiunge circa i 15 cm di altezza e quando sopraggiungono le infiorescenze vanno tagliate. Con questi accorgimenti la piantina sarà più rigogliosa e forte.

Matrimoni 2020 tutte le tendenze

Matrimoni  ecco le tendenze per il giorno del sì, uscite  della Fiera Tuttosposi  alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Partecipazioni. Gli sposi del prossimo anno si innamoreranno delle partecipazioni fatte a mano, sempre più richieste e apprezzate per il matrimonio. Non parliamo di inviti “fai da te”, ma di vere e proprie opere d’arte in miniatura, realizzate da artisti e personalizzate da poter poi una volta portate a casa lasciare sopra ad un mobiletto dentro un originale portafoto. Le più scelte saranno delle stampe dipinte con pitture ad acquerello, semplici, chic e incredibilmente romantiche.Colori. Al corallo e al color pesca, protagonisti del 2019, si aggiungono nuove tonalità pastello, fresche e delicate, come il neo menta, un verde chiarissimo con una punta di azzurro, il pourist blu, una sorta di celeste polvere con una vena di grigio, e il malva, mix tra viola e rosa antico.Temi. Natura e bosco incantato ispirati alla shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate” e con eco proveniente dagli stili più amati del 2019, il barocco e il boho chic. Tantissimi wedding day avranno come tema anche il semplice colore scelto come fil rouge dell’evento.Effetti speciali. Matrimoni sempre più tecnologici, con spettacoli di luci laser, fuochi piromusicali e riprese video con drone a cui gli sposi non potranno rinunciare.Green Non dimentichiamo i matrimoni ecologici, la tendenza del momento per coppie che hanno a cuore la salvaguardia del pianeta: sempre più futuri sposi scelgono dettagli a impatto zero, come partecipazioni in carta riciclata, ricevimenti con materiali usa e riusa e come bomboniere,dei vasetti con dei  semi da piantare. Moda sposa. La moda Sposa 2020 vira con decisione verso uno stile romantico e sognante. Questa tendenza non porrà l’attenzione solo su abiti larghi e principeschi, che pure saranno molto gettonati, ma anche su modelli più semplici e minimal, il cui stile sarà interpretato, però, sempre in chiave romantica. In generale, avranno grande successo tessuti nobili, capaci di mettere in risalto la femminilità e l’eleganza della sposa, insieme a dettagli di pizzo, tulle, ricami e pietre preziose. Infine, vera chicca della prossima stagione saranno gli abiti trasformabili e i completi pantalone con strascico a effetto, per spose originali e dalla forte personalità, desiderose di stupire.

Centrotavola in vetro e composizioni floreali

Design classico o più moderno, non ha importanza: tra i centrotavola più belli troviamo quelli in vetro. Che siano vasi dall’imboccatura stretta, lunghi, larghi  squadrati, o delle sfere l’importante è che da essi sprizzino fuori i bellissimi colori dei fiori. Tutto dovrà essere rigorosamente in accordo con l’occasione sia una cena con amici, che un pranzo di lavoro, che un matrimonio in questo caso i centrotavola  dovranno abbinarsi agli altri addobbi floreali, bouquet compreso. I centrotavola,possiamo realizzarli con peonie,gerbere, orchidee, calle e girasoli!

Location per matrimoni

Sogni di festeggiare le tue nozze in una villa, in un castello principesco oppure sotto un gazebo in riva al mare? Nella scelta della location per matrimoni perfetta non c’è limite alla fantasia, serve solo qualche accortezza per dare accoglienza gli ospiti e godere della festa più bella! Se hai scelto un tema, uno stile o un colore intorno al quale far ruotare tutta l’organizzazione del matrimonio anche la scelta della location  deve conciliare.Se hai sempre desiderato indossare un abito principesco con un velo chilometrico e lui che ti aspetta in tight sull’altare non puoi assolutamente festeggiare in riva al mare o in agriturismo, devi orientarti su una location più solenne: una villa, un castello oppure il foyer di un teatro.Una festa più informale si ambienta perfettamente in spiaggia o in discoteca. Sposa bagnata…sposa fortunata? Nel dubbio, meglio una location che non si faccia cogliere impreparata.Una volta fissata la data delle nozze bisogna scegliere la location più adatta alle possibili condizioni meteorologiche. Gli allestimenti in giardini fioriti sono perfetti per l’estate e l’atmosfera romantica del camino acceso è insuperabile durante i ricevimenti invernali, ma durante le stagioni di mezzo quando il tempo è più incerto qual è la soluzione giusta? Assicuratevi che la location per matrimoni prescelta e il personale possano far fronte a qualsiasi evenienza climatica.Il matrimonio comporta dei costi e per evitare brutte sorprese conviene razionalizzare le spese Prima di buttarvi a capofitto nella scelta e nelle prenotazioni stabilite quali sono i limiti alle vostre spese.La location e il ricevimento sono una delle voci più sostanziose nel bilancio nuziale.Se scegliete un ristorante avrete la location e il servizio compresi nel prezzo.Affittare una villa, un castello, un giardino significa differenziare i costi.Il catering esterno è decisamente più impegnativo.In base al numero degli ospiti e alla location desiderata potrete scegliere se presentare agli invitati una cena oppure organizzare un buffet o un aperitivo e il taglio della torta. Nell’organizzazione del matrimonio perfetto contano moltissimo i desideri degli sposi ma anche l’accoglienza riservata agli invitati.Scegliere una chiesa e un ristorante molto distanti non è una buona idea. Prima di scegliere la location  valutata la distanza dalla chiesa e dal luogo di provenienza degli ospiti per evitare di costringerli a lunghi viaggi in auto .Nella scelta del luogo ideale visitate diverse location che coincidono alle caratteristiche della tipologia di ricevimento che avete scelto.Per ogni luogo visitato fate una lista dei pro e dei contro: quali sono i motivi per cui sceglierla? Alla fine orientatevi verso il luogo che corrisponde meglio allo stile, ai costi e all’offerta del menù che avete immaginato.Quando le idee sono più chiare e siete orientate su due e tre luoghi iniziate ad organizzare concretamente le nozze e procedete alla prenotazione.

L’età giusta per sposarsi

Ecco l’età giusta per sposarsi  L’ha svelata una ricerca di un giornalista e di uno psicologo cognitivo.C’è un età giusta per convolare a nozze. Lo hanno stabilito Brian Christian e Tom Griffiths, rispettivamente giornalista e psicologo cognitivo, che hanno realizzato una analisi “Algorithms to Live By: The Computer Science of Human Decisions” e raccolta anche in un libro. L’età giustà è 26 anni.Secondo gli esperti per rendere la nostra vita più semplice dovremmo seguire sempre la regola del 37%.In pratica, consiste nella teoria per cui il momento migliore per fare una scelta arriva dopo aver preso in considerazione il 37% delle scelte alternative. In questo modo si hanno a disposizione tutte le informazioni necessarie per non sbagliare e prendere la decisione giusta. Questa regola si applica sul lavoro, ma soprattutto sulla vita privata. Il motivo? Per gli esperti l’età perfetta per scegliere il coniuge, avendo la possibilità di vagliare il 37 per cento delle opzioni, sono i 26 anni. A quell’età, infatti, non si è troppo giovani, né troppo maturi. Esistono diverse sfumature per cui il periodo indicato dai due ricercatori potrebbe cambiare. In ogni caso sembra che il matrimonio prima dei 30 anni sia una garanzia di felicità. Secondo lo studioso per evitare il divorzio ed essere felici, bisognava sposarsi entro i 32 anni e non prima dei 28.In base ai dati raccolti infatti superando gli anta la possibilità di andare incontro ad una separazione aumentava ogni anno del 5%.

 

Cosa nasconde la fede nunziale

Il giorno del matrimonio è importante per le coppie che decidono di mettere su famiglia. Si spera sempre che sia un giorno perfetto, da vivere intensamente e ricordare con infinito piacere per il resto della vita. Ecco perchè è importante che il fatidico giorno delle nozze, non manchi mai un bravo fiorista, che crei la giusta atmosfera dislocando nei punti giusti vasi di fiori sia in chiesa che sopra i tavoli del ristorante, un ottimo catering, ma chi immortala il giorno che vi cambierà la vita è sicuramente un bravo fotografo capace di cogliere gli attimi migliori della cerimonia, di tutti i partecipanti e specialmente dei protagonisti: lo sposo e la sposa. Dunque la giornata delle nozze, non è intensa solo per gli sposi, ma anche per i fotografi che devono riprendere i momenti migliori che rimarranno impressi nel tempo e che conserverete nei vostri portafoto oltre che nella vostra memoria, e in quella di chi le vede, e rivede. Un eccezionale fotografo, Peter Adams-Shawn, ha sperimentato, da poco, un nuovo modo per rendere memorabili le foto dei novelli sposi. Ha realizzato un progetto in cui tramite la luce e il riflesso ricrea delle immagini perfette. Ha iniziato ad usare questo tipo di tecnica sugli anelli di nozze e il risultato è stato talmente apprezzato che è diventato uno dei più quotati e ricercati per la sua idea decisamente originale e creativa.

Scorci di piccoli mondi

Sabbia, ramoscelli, bacche e fiori raccolti dentro una cestina ,una cassetta o una vaschetta di plastica. Un paesaggio in miniatura, ricostruito in un contenitore, da conservare e portarsi dietro. Natura da tenere sempre con sé, o da collocare su di un mobile in casa o sulla scrivania dell’ufficio da creare e da ammirare. La fotogarfa Margherita Del Piano ne ha fatto addirittura una mostra, raccontano il contrasto tra il mondo globalizzato della grande distribuzione e la poetica della natura: da una parte i contenitori in plastica usa e getta utilizzati nei supermercati per vendere frutta e verdura, dall’altra piccoli tesori raccolti con perizia e delicatezza, quasi fossero un bottino rubato per trattenere con sè un pezzetto di ambiente. Fiori, bacche, foglie, sabbia, muschio e rami diventano sculture, nuovi paesaggi e mondi da esplorare. Procuratevene nei vostri viaggi, nelle vostre gite fuori porta, utilizzateli   per costruire un micro giardino, e per mantenere vivo il ricordo di bellissime esperienzepolifemo_tal_lr_00_w550