Covey quando parla di fiducia usa la metafora del conto corrente emozionale dicendo che quando si inizia una relazione e come se si aprisse un conto corrente emozionale tra le parti. In qualunque conto corrente prima di poter prelevare c’è bisogno di versare; cosi con la fiducia, prima di chiederla a qualcun altro forse è il caso di fare un versamento noi per primi. Non ci rendiamo conto ma lo facciamo quando guidiamo la macchina. Lo facciamo quando attraversiamo la strada, quando andiamo dal medico o quando prendiamo una medicina. Quando chiediamo un caffè Lo facciamo quando parliamo con uno sconosciuto. Lo facciamo mille volte al giorno. Lo facciamo quando ci affidiamo al nostro compagno o alla nostra compagna. A volte, per tutta la vita. Ogni giorno, concediamo una delle cose più preziose che possediamo appunto la fiducia. L’unico regalo che non riceveremo due volte. E lo, facciamo non sempre perché lo vogliamo, ma perché non possiamo farne a meno. Perché la fiducia si dà a tutto e a tutti, per dovere. Perché la fiducia nell’altro, nel nuovo è l’unica cosa che ci permette di vivere. Di crescere. Di evolvere. Di sperare. Per questo, dovrai concederla allo sconosciuto che hai di fronte. Anche solo perché la possa ricambiare.
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Chi trova un amico trova un tesoro
Chi trova un amico trova un tesoro. Lo dice anche la scienza. Perché avere buoni amici su cui poter contare, spartire interessi e trascorrere il tempo libero, fa bene all’umore e alla salute. L’amicizia, infatti, non solo è un rimedio contro la solitudine ma fa vivere meglio e più a lungo, è insomma una fonte di felicità e di benessere. Per esempio, è stato osservato che il buonumore è contagioso e che il supporto emotivo degli amici è una spinta per la propria autostima e genera emozioni positive. Qualcuno , ha paragonato l’amicizia a una sorta di antidolorifico. Ma il cosiddetto “contagio sociale” vale anche per le abitudini che possono aiutare a stare in forma: per esempio un’amica che sa cucinare che fa sport può indurre a svolgere la stessa attività . Per diventare amici intimi ci vuole tempo, perché solo trascorrendo molte ore insieme è probabile che si sviluppi un legame di fiducia e duraturo. Una ricerca dell’Università del Kansas ha stimato per esempio che ci vogliono non meno di 200 ore per poter salire al rango di amico intimo o amica del cuore, con cui condividere i momenti belli ma anche quelli brutti e con cui basta uno sguardo per capirsi Forse però non sapevate che i grandi amici hanno entrambi un carattere forte e hanno litigato un sacco di volte ma l’uno per l’altro ci sono sempre stati e infatti si sono sostenuti in diversi momenti difficili della loro vita. Hanno basato la loro amicizia sulla sincerità, anche quando non era facile. Questo perché essere amici significa anche mostrare all’altro ciò che non va, per il suo bene.
Storie d’amore mancate….i grandi amici
L’amicizia è misteriosa almeno quanto l’amore. Anche degli amici ci s’innamora, così come a volte “ci si lascia” quasi senza motivo, a meno che si litighi per soldi o per amore le due principali ragioni per cui si litiga. Spesso cambiamo amici, o ce li dimentichiamo, perché cambiamo città, cambiamo partner, cambiamo mentalità, cambiamo stile di vita, diventiamo più selettivi o paranoici, o semplicemente un giorno ti rendi conto che quell’amico te lo sei perso senza ragione. Ci sono amici che ci portiamo dietro dalla scuola, dall’infanzia, dal ufficio, e che non lasceremo mai. Altri che sono durati una stagione, magari collegati al lavoro o a un periodo specifico della nostra esistenza la fase yoga, la fase botanica, la fase calcistica, la fase disperata. Credo di poter contare su un buon numero di amici, e ognuno è speciale a suo modo: quello che sento quasi solo al telefono; quello con cui posso parlare di sesso; quello con cui posso parlare di soldi; quello cui posso dire un segreto; quello che incontro ogni mattina per fare colazione insieme, quello che mi fa ridere e basta; quello che è disposto ad ascoltarmi; quello che è amico solo su Facebook; quello generoso; quello tirchio ma irresistibile; quello che mi fa innervosire ma alla fine mi piace così; quello che quando lo vedo mi chiedo come ho fatto a non chiamarlo prima. Ciò che è interessante è che il volto dei nostri migliori amici può anche cambiare, ma il loro numero resta sostanzialmente invariato. Come se il nostro cuore potesse confidarsi solo con un certo numero di persone e basta. E’ quanto dimostra uno studio pubblicato in Gran Bretagna. Per rendersene conto, basta pensare a quante persone presteremmo volentieri dei soldi a patto che ne abbiamo abbastanza, oppure confideremmo il codice del Bancomat. Pensateci. Quelli sono gli amici di cui ci fidiamo pochi, eh?. Le amicizie sono tante piccole love story, e ognuna è una storia a sé. Una delle cose più belle è mischiarle, perché ti danno più gioia che pensieri a differenza di certi amori e non ti fanno mai sentire incompreso.
Chi tradisce una volta tradirà per sempre
Due cuori e una capanna il detto popolare che evoca la vittoria dell‘amore e del romanticismo non sempre regge. Chi tradisce, tradirà di nuovo”: il detto comune incastra alle loro responsabilità i partner traditori, per sempre bollati con la lettera rossa del tradimento. Riacquistare la fiducia del partner o risultare affidabile agli occhi di uno futuro, risulta più difficile con un amante sul curriculum e uno studio sta dando una base scientifica al motto di saggezza popolare, lasciando intendere che effettivamente in questo caso non si impara dagli errori, ma c’è maggiore possibilità di ricommetterli Lo studio, pubblicato dalla rivista Archives of Sexual, ha analizzato 500 partecipanti, coinvolti in rapporti sentimentali. I ricercatori hanno chiesto loro di indicare se fossero coinvolti in relazioni con qualcuno diverso dal proprio partner o se sospettassero di esser stati traditi. I risultati hanno dimostrato che le persone che avevano tradito durante il loro primo rapporto erano tre volte più propense a rifarlo rispetto a chi in passato era rimasto fedele.Il tradimento lascia le sue cicatrici anche su chi lo subisce. Chi aveva scoperto l’infedeltà di un ex partner è risultato avere il doppio delle possibilità di iniziare una nuova relazione con qualcuno che in futuro lo tradirà. Il sospetto, poi, sarà difficile da metter da parte e nonostante l’innocenza, sarà quattro volte più probabile ipotizzare la presenza di un amante.A motivare questa tendenza potrebbe essere il fatto che il cervello si abitua a mentire. Secondo uno studio pubblicato su Nature Neuroscience, le piccole bugie desensibilizzano il nostro cervello alle emozioni negative associate, incoraggiando a mentire anche in futuro.Una sorta di allenamento del tradimento, che abitua la mente a mettere da parte senso di colpa, disagio e imbarazzo, quando si cede alla debolezza, preferendo qualcun altro al proprio lui o alla propria lei.
Il tradimento
Il tradimento: quante pagine sono state scritte sull’argomento? Infinite.Sarà capitato a tutti almeno una volta nella vita di leggere una lettera ,un messaggio, ascoltare una telefonata,o semplicemente e casualmente trovarsi nel luogo giusto al momento giusto e accorgersi di essere traditi e di trovarsi di fronte ad una evidente bugia detta dal partner pur di nascondere la sua infedeltà. In momenti come quelli ci si sente cadere il mondo addosso, si prova un’immensa tristezza e sfiducia, ma la verità è che probabilmente già in passato non si era voluto ammettere che le cose non andavano più bene. Anche se i traditori incalliti negheranno, è inutile nascondere l’evidenza: incontrare l’amante non è una cosa che capita, una semplice voglia irrefrenabile di cedere ad una tentazione, né tanto meno un dispettuccio fatto all’altro, il più delle volte è un comportamento che copre dei problemi all’interno del rapporto. qual è motivo che porta ad essere infedeli? Non si tratta di una mancanza di amore ma piuttosto di esigenze differenti. Non riuscendo a trovare un compromesso, si perdono di vista le vere motivazioni che vi hanno portati a insieme e andate alla ricerca di “soluzioni esterne”.Un tradimento, però, non risolve i problemi di coppia, anzi li accentua, facendo capire che al di fuori di quel rapporto c’è un mondo intero e probabilmente anche una persona con cui ci si trova maggiormente in sintonia, oltre al piacere di un caffè per poi finire in una coinvolgente corsa verso il piacere, tradire serve anche a mantenere i rapporti con il proprio marito o la propria moglie. Difficile magari è trovare la forza di fingere a se stessi che il lui o lei appena arrivati non vi porteranno via la vostra serenità familiare,il vostro rapporto, non sarà più lo stesso. Potreste però iniziare anche a vedere il tradimento che avete subito per quello che è stato realmente ovvero un’opportunità. Vi ha offerto l’occasione di capire cosa vuol dire davvero amare, di comprendere che potete essere felici, sempre e comunque a prescindere da chi pensavi potesse con te dividere l’amore eterno.
Quanto è difficile far tornare indietro una donna che ha deciso
Quando una donna supera il proprio limite di sopportazione e prende una decisione, non c’è nulla che possa farle cambiare idea. Le donne conoscono la tolleranza e passano, coraggiosamente, attraverso mille difficoltà nella loro vita. Sono in grado di accettare l’insopportabile, fino a quando non decidono che è finita. A quel punto, una volta presa la loro decisione, niente potrà cambiarla. Che una relazione sia di vecchia data o appena iniziata, non importa. Varcato il limite della sopportazione, le donne vanno via. Per sempre. Quindi uomo, se hai commesso un errore, se hai qualcosa da farti perdonare, cerca di agire in fretta. Agisci prima che ti butti fuori dalla sua vita Agisci prima di perderla. Se tieni a lei, non giocare con i suoi sentimenti, con la sua sensibilità, con la sua capacità di sopportare. Una donna innamorata offre sempre una seconda possibilità, la possibilità di rimediare. A volte anche una terza. Ma se il tuo comportamento è recidivo, puoi perderla per sempre. Ecco come si comporta e pensa una donna che ha superato il limite della sopportazione con un uomo. L’unica cosa da fare anche se non è facile:Se sei stato così sciocco da andartene di nuovo, non farà niente per riportarti indietro. Dirà addio dentro se stessa e ti lascerà andare. Se hai superato quel limite, non la ritroverai. Lei non tornerà:L’errore che fanno le donne è pensare che un uomo possa cambiare, ma lui non lo farà mai. L’errore che gli uomini fanno è pensare che una donna non se andrà mai, invece lei lo farà. Per quale motivo dovrebbe rimanere? Rifletti: l’hai ferita, hai tradito la sua fiducia, umiliato il suo amore, la sua dignità. Non si fiderà più di te, ma puoi darle torto?. Forse non sei ancora pronto per amare in modo autentico, per una donna profonda, per un amore vero. Pensi che non sia troppo tardi e vuoi provare comunque a riconquistarla?Ma solo se il tuo rimpianto è realmente sincero. Solo se sei finalmente in grado di aprire gli occhi e il cuore. Ricordale i bei momenti, trascorsi in quella vacanza al mare, in quella gita in montagna, in quella notte che avete dormito in giardino sotto un lenzuolo di stelle ma subito dopo creane di nuovi Se ti concede una nuova possibilità, prova a ricordarle i momenti felici, ma abbi cura di farle vivere nuove gioie, una nuova felicità. Se senti che l’amore nei suoi confronti è forte, genuino, se ti sei ricreduto e hai capito che non vuoi perderla, parlale. Parlale come non hai mai fatto. Dille ogni cosa. Se c’è ancora amore, vale la pena. Impara a conoscere te stesso, prova a conoscere meglio la tua partner. Imparate insieme a parlare dei vostri sentimenti, di ciò che vi piace e di quello che invece vi turba. Costruite una nuova fiducia un passo alla volta.
Approcciare positivamente la gelosia
Intrighi di cuori e amori, la libertà di scegliere di camminare a fianco di qualcuno ed essere coscienti del fatto che una coppia è composta da due anime separate che prendono la decisione di iniziare un cammino insieme si basa sull’idea che l’altra persona non ci appartiene. Quando la gelosia farà la sua comparsa, sarà più facile avvertirla come uno dei volti delle nostre paure, quelle che ci fanno temere la possibilità di rimanere da soli, di perdere l’altra persona o che possa incontrare un compagno migliore. Solo la fiducia in noi stessi, la sicurezza nel convivente e un buon livello di autostima ci faranno vedere che l’altra persona è libera nella sua decisione di stare al nostro fianco, e che se ad un certo punto le cose cambieranno, saremo liberi di prendere altre decisioni. Nessuno appartiene a nessuno, non dimentichiamolo. Dopo aver scoperto cosa si cela dietro la gelosia, dobbiamo capire quale vantaggio possiamo trarne. dietro la gelosia, infatti, si nascondono opportunità per lavorare non solo su noi stessi, ma anche sulla nostra relazione di coppia.Quando siamo gelosi, dunque, anziché lasciarci influenzare dal vortice di pensieri che inizia a prendere forma nella nostra mente, possiamo capire di tenere davvero al nostro partner. Non si tratta di ignorare quello che proviamo, quanto di esserne davvero consci e di gestirlo, un po’ per volta, in un’ottica più positiva. In questo modo cambieremo le nostre paure in sentimenti di gratitudine per il fatto che la persona che sta al nostro fianco continua a vedere in noi tutto ciò di cui ha bisogno per essere felice.
Chi vi regala tempo vi regala vita
Chi vi cerca per interesse non vi merita, perché il suo vero motivo non siete voi, ma quello che può ottenere da voi. Nella sua testa siete solo uno strumento, non un fine. Troverà mille modi per ottenere quello che vuole, e quando lo farà, rimarrete solo un numero sulla sua lista… Chi vi vuole bene non ha bisogno di voi, vi sceglie perché vi preferisce. Non vi sceglie per usarvi a proprio piacimento, ma per condividere assieme il suo tempo, ed aprirvi il suo cuore. I suoi gesti lo dimostreranno, perché il bene e i sentimenti sinceri si vedono, si sentono. Quando c’è il bene, non vi è nemmeno necessità, ma la volontà di coniugare verbi al plurale. Chi vi vuole bene davvero vi sceglie per come siete e accetta tutto di voi, le vostre qualità e i vostri difetti, ma soprattutto ama questi ultimi. Chi ci tiene veramente a voi non controlla l’ora in cui chiamate o le volte in cui avete bisogno della sua compagnia, perché per voi ci sarà sempre. Questo perché vi conosce e sa bene che, a volte quando abbozzate un sorriso, nascondete in realtà una sofferenza. La sua unica intenzione sarà di aiutarvi a guarire quel dolore. Chi vi vuole davvero bene vi regala sentimenti sotto forma di preziosi pensieri, senza aspettare di ricevere nulla in cambio. Non si muove per interesse, ma per il benessere che genera scambiare sorrisi e abbracci con voi. Anche quando vi arrabbiate, cerca di capirvi anche se avete torto, perché considera la vostra relazione più importante di un diverbio. Chi vi regala tempo vi regala vita Il regalo migliore che una persona può farvi è condividere con voi il suo tempo. Regalarvi i suoi minuti, le sue ore ed i suoi secondi, perché facendolo vi regalerà parte della sua vita. E questo, chi vi vuole bene lo sa benissimo. Quei caffè in momenti poco opportuni, quella visita lampo durante la pausa al lavoro, quella chiamata o quel buongiorno su WhatsApp…dettagli che dimostrano il bene e l’apprezzamento di chi li fa. Chi vi vuole bene davvero non solo ve lo dice, ma ve lo dimostra.Un minuto è più che sufficiente per farvi sapere che siete importanti per lui o per lei, a volte perfino un secondo, se carico di buoni sentimenti, servirà a lasciare un’impronta indelebile nel vostro cuore.
Amore e relazioni
Fiducia, Libertà, Amore. Queste tre parole sono sufficienti per poter definire una relazione felice. Esistono infatti diversi modelli di relazione. Anzi no, esistono due modelli differenti di relazioni. Le relazioni felici e le relazioni infelici. Una relazione felice è un incontro tra due persone in cui si possono riscontrare le tre parole chiave fiducia, libertà, amore. Per poter creare questo tipo di relazione c’è bisogno però di comunicazione. Non esiste una relazione felice senza comunicazione. In questo tipo di incontro con una persona puoi essere completamente te stesso, aprirti e donare quello che sei all’altro ricevendo comprensione e verità. Forse hai cercato questo tipo di relazione da molto tempo ma poiché sei timido o siccome non hai ancora incontrato la persona giusta adesso ti senti insoddisfatto e hai perso in parte la speranza. Sei stanco di non vedere risultati e di scoprire come ogni tentativo che metti in atto non ti dia i risultati sperati. Il primo passo da fare per poter ottenere quello che desideri consiste nell’evitare gli errori che tutti fanno quando si parla di relazioni. Scegliere la persona sbagliata con la quale relazionarti semplicemente perché non conosce esattamente di chi ha bisogno oppure fa degli errori di valutazione quando incontri persone nuove. Soffermarti soltanto sui dettagli a cercare la persona giusta basandoti su delle idee astratte o su delle caratteristiche troppo rigide. Ignorare i segreti e le regole che è necessario conoscere per poterti relazionare in modo completo e appagante. Questi sono solamente tre degli errori tipici che fanno quasi tutti quando entrano in contatto con una persona nuova. Cosa devi fare per poter costruire una relazione di qualità senza buttare via tempo e denaro? Il primo passo consiste nel conoscere veramente te stesso. Forse dirai che ti conosci già abbastanza eppure ognuno di noi è regolato da una serie di meccanismi inconsci, veri e propri schemi, che mette in atto senza esserne consapevole. Rendersi conto di questi meccanismi è il primo passo per poter smettere Finché rimangono inconsci questi meccanismi controllano te quando diventano consci tu puoi controllare questi meccanismi. Diventando padrone della tua vita.
La fiducia….una roba seria..
- Quando ci innamoriamo diveniamo ciechi e sordi, vediamo solo lui o lei. Amiamo e basta. Con il tempo se siamo fortunati, e se l’amore continua nel suo cammino iniziale, senza precipizi o sventure dall’idealità si passa alla realtà. Iniziamo a vedere il partner per quello che è veramente, senza processi proiettivi e mistificatori. Se impariamo ad accettarlo per quello che è, pregi e difetti, senza il bisogno di cambiarlo e di farlo diventare simile a noi o come noi vorremmo che fosse, il rapporto diventerà una vera danza tra amore e sano egoismo, tra simbiosi ed autonomia, tra passione e razionalità, e durerà nel tempo.Si passa poi, dall’innamoramento all’amore. La fiducia è un elemento davvero centrale in amore, un vero pilastro su cui costruire un legame longevo. Un partner geloso sarà, inevitabilmente, diffidente. Tenderà ad essere controllante, a fare le prove crociate della fedeltà e lealtà dell’altro, domande, insinuazioni, trabocchetti, e così via, rendendo la vita amorosa e non solo un vero inferno. I social inoltre, come sappiamo, rendono la vita difficile ai gelosi, ai diffidenti.Chi li frequenta assiduamente hanno mille maschere, mille identità e mille foto. La scoperta dei tradimenti tramite i social è la goccia che fa traboccare il vaso.Il vaso del buon senso, dell’amore e spezzetta in mille cocci quello della fiducia. Come si fa ad avere fiducia in un partner che ha spezzato il cuore? L’intimità è, solitamente, basata su una “relazione privilegiata” e segreta, un lusso affettivo da condividere con pochi eletti, con chi si ama davvero. Quindi, ricapitolando, la fiducia va coltivata come il giardino di casa, con elementi concreti e simbolici, con pazienza e cura.
La fiducia si guadagna goccia a goccia, ma si perde a litri…..

