Porta cialde Linea Bistrot

Sofisticato e resistente, questo contenitore per capsule per caffè Il contenitore della linea bistrò permette di mantenere le vostre capsule organizzate, protette e sempre a portata di mano e può essere collocato accanto alla macchina da caffè per risparmiare spazio: una soluzione perfetta per casa e ufficio. I divisori creano  pratiche file per contenere le  capsule e permettono di organizzare, infilare e rimuovere facilmente le capsule. acquistalo da www.ferrinigifti.it

Cremolato al caffè o coppa del nonno

Ecco allora una ricetta semplice e salutare per realizzare in casa il cremolato al caffè più noto anche come coppa del nonno, da servire in giardino dopo una cena con parenti o amici o da gustare in riva al mare a fine pasto. Ingredienti per 6 coppette: 3 uova grandi 5 cucchiai di zucchero di canna integrale un pizzico di bicarbonato di sodio 500 ml di panna vegetale da montare un bicchiere di caffè Preparate una moka da due tazzine, versate il caffè in un bicchiere e lasciatelo freddare completamente. Poi, rompete le uova, dividendo accuratamente i tuorli dagli albumi; mettete i rossi in un contenitore alto e stretto, aggiungete lo zucchero e montate con una frusta fino a quando il composto non sarà diventato chiaro e spumoso. Aggiungete il bicchiere di caffè freddo e miscelate ancora con la frusta per 2-3 minuti. Poi coprite il contenitore e mettete in frigorifero. A parte, sempre con le fruste, montate gli albumi con il bicarbonato di sodio fino a quando il composto non sarà fermo e compatto. Riprendete il contenitore che avevate messo in frigo e aggiungeteci i bianchi montati a neve. Miscelate e mettete nuovamente in frigorifero per qualche minuto. A questo punto, non resta che montare la panna e aggiungerla al composto, mescolare bene e riporre il contenitore in freezer per circa 7 ore, mescolando la crema di caffè ogni 2 ore, per renderla omogenea. Trascorse le 7 ore, tirate fuori il vostro cremolato dal freezer e servite in coppette! Un successo!

Il tuo barista è così bravo?

In questo momento  causa covid molti bar e ristoranti sono purtroppo chiusi. Di conseguenza abbiamo perso la gioia di sederci al bar a prendere un caffè con un amico con il nostro partner, con un collega, un caffè… si una tazzina con del liquido nero dentro, che spesso ha fatto la differenza nella nostra vita, chi non ha un ricordo legato a un caffè preso in riva al mare in montagna o seduto in città….  Il coreano Kangbin Lee  non si arrende e ora che ha più tempo per preparare  caffè o un cappuccini crea vere opere d’arte  va ben oltre le  nuvole o cuori, il “caffè artist”. Kangbin sa dipingere personaggi Disney con l’utilizzo dei fiori e padroneggia la “cremart”, una tecnica che gli permette di creare vere e proprie opere d’arte con le sue bevande. Ogni singola tazza di cappuccino è degna di un posto in un museo ed è difficile immaginare che qualcuno possa distruggerne una solo per bere il suo caffè. Provate a cercare se anche nella vostra città ci sia qualcuno che si reinventa e sa fare queste opere d’arte vi ritroverete a prendere un caffè in piedi fuori dal bar ma con un opera d’arte tra le mani

 

I fondi di caffè un enorme risorsa

Quante volte, in una giornata, al momento del caffè, prendiamo i fondi dalla moka e li gettiamo meccanicamente nella spazzatura? Di sicuro molte perché non conosciamo l’utilità che hanno oltre ad averci offerto il profumato liquido scuro che amiamo tanto. Vediamo allora insieme come possono essere utilizzati invece di gettarli nel cestino della spazzatura: Liberano i residui nel lavandino: sembra assurdo che gli scarti del caffè siano utili per questa funzione disgorgante, ma è proprio così. Se vengono aggiunti un paio di cucchiaini di sale, la soluzione è perfetta. Allontanano le formiche: versare i residui della nostra macchinetta del caffè e metterli negli angoli delle case dei giardini o delle verande dove sono più presenti le formiche. Per gli armadi e le cassettiere utilizzare un piattino per non sporcare vestiti e panni puliti. Tolgono i cattivi odori dal frigorifero:anche in questo caso è consigliato un piattino o una carta tipo quella del burro, avendo l’accortezza di fare qualche forellino intorno. Aiutano i gatti ad andare in giardino o sul balcone: se il vostro gatto non ama utilizzare la lettiera per i suoi bisogni e non accenna ad andare in giardino ad esempio, mettetevi qualche residuo di caffè ed osservate i risultati! Rimuovono il cattivo odore dagli scarichi Basta mettere mezzo bicchiere di residui del caffè negli scarichi e versare subito dopo 5 bicchieri di acqua calda e i cattivi odori spariranno Eliminano il cattivo odore dalle mani:dopo aver pulito il pesce ad esempio, o aver tritato un piatto di cipolle, basta strofinare i fondi di caffè tra le mani, lasciarli agire qualche minuto, un bel risciacquo e via! Ottimo rimedio per la pelle:preparare un impacco con 1/2 tazza di zucchero o sale, 1 cucchiaino di olio naturale, mezza tazza di residui di caffè. Mescolare e spalmare sulla pelle, lasciare agire per qualche minuto e poi sciacquare con acqua tiepida.

Il consumo quotidiano di caffè

Una ricerca della Duke University ha rilevato come il consumo quotidiano di caffè, o bevande gassate aumenti di quasi il 10% l’apporto di zuccheri, aumentando così il rischio di disturbi cardiovascolari e obesità. E il riferimento non è solo ai bevande, tradizionalmente ricche di grassi di ogni tipo, ma anche alla semplice tazzina di espresso, soprattutto laddove si abbondi con lo zucchero: ecco perché eliminare il caffè dal menu potrebbe significare risparmiare centinaia di calorie, a tutto vantaggio del girovita.

Se desiderio e felicità fossero l’uno conseguenza dell’altro

Se desiderio e felicità fossero l’uno la conseguenza dell’altro il problema non si porrebbe. Tutti rincorriamo la nostra felicità, e ognuno di noi ha modi differenti di raggiungerla ma ciò che per tutti funziona è la leva del desiderio, inteso come progetto, di qualsiasi tipo. Da piccoli, la realizzazione dei nostri desideri coincide con un gioco, una pizza o un momento di allegria in famiglia. Poi si cresce ed ognuno di noi prende strade diverse, coltivando sogni diversi, alla fine però conta che esistano, questi sogni, che ci diano il motivo per alzarci la mattina e sorridere. Nel momento in cui pensiamo di realizzare qualsiasi cosa, che sia un progetto di lavoro, una gita con amici, una cena in giardino con qualcuno, o solamente un bagno caldo, abbiamo qualcosa da realizzare quindi qualcosa per cui vivere. Ma non sono solo questi i sogni che ci fanno stare meglio.Ecco qui la magia della diversità tra noi tutti. Per te può essere entusiasmante una serata con bagno caldo, musica  un piatto di spaghetti  e a letto; per altri andare a ballare in un bel locale con amici con cui condividere musica bere un buon bicchiere  di vino tirare fino a tardi etc…L’importante è di averli, i progetti per qualcosa di bello, ed averne la cognizione, nel momento stesso in cui si sta vivendo quella situazione. Perché alla fine non c’entra ciò che ci rende felici ma l’attesa di quel momento e la cognizione quando lo realizzi. Il resto è assolutamente soggettivo.Come sostiene Bertrand Russell “La mancanza di qualcosa che si desidera è una parte indispensabile della felicità”, proprio perché senza un progetto ma soprattutto l’entusiasmo che porta si rischia una vita piatta. Ed una vita senza sogni, di qualsiasi genere siano, ha un po’ meno gusto; anche sognare  di uscire di casa e di sentire il fresco dell’aria, fino ad arrivare a pungerti dentro, dopo giorni di caldo intenso e temperature sopra la media è un  desiderio semplice piccolo-piccolo, una realizzazione  che porta a grandi  a grandi soddisfazioni…..non smettete mai di desiderare