Quale bevanda piace alle piante

Alle piante piace soprattutto l’acqua, che è essenziale per la loro sopravvivenza e crescita. L’acqua permette alle piante di assorbire i nutrienti dal suolo, mantenere la struttura delle cellule e svolgere la sintesi clorofilliana, il processo necessario attraverso il quale producono energia. Tuttavia, ci sono altre “bevande” o soluzioni che possono influire sulla crescita delle piante, Una soluzione di acqua con fertilizzanti disciolti può fornire nutrienti aggiuntivi essenziali, che aiutano la crescita sana delle piante . di Compost: Questo è un estratto liquido ottenuto dal compost che può essere utilizzato per migliorare la salute del suolo e delle piante grazie ai suoi microrganismi benefici. Acqua Piovana: È spesso preferita rispetto all’acqua del rubinetto perché è priva di sostanze chimiche come il cloro, che possono essere dannose per alcune piante. Bevande Zuccherate o Alcoliche: A volte si sente parlare di esperimenti con bevande zuccherate come soda o alcoliche per le piante, ma in genere queste non sono benefiche. Gli zuccheri e l’alcol possono danneggiare le radici e interferire con la capacità della pianta di assorbire acqua e nutrienti. È importante ricordare che l’acqua è la “bevanda” fondamentale e insostituibile per le piante. Eventuali additivi dovrebbero essere utilizzati con attenzione e solo quando appropriato per il tipo di pianta e le sue esigenze specifiche.

Il profondo cambiamento sociale nell’abitare

Il profondo cambiamento sociale che stiamo passando ha fatto nascere un modo di vivere le mura domestiche molto diverso da come eravamo abituati. Le case ora sono sempre di più anche luoghi di lavoro funzione e studio. La realizzazione di una dimensione accogliente e polivalente diventa via via sempre più rilevante. Gli interior design consigliano per il futuro uno stile semplice e minimale, con un occhio di riguardo all’eco sostenibilità e alla scelta di materiali naturali come legno, pietra e vetro. Le aree abitative saranno sempre più “smart”, con tavoli salva spazio , consolle che passano da piani d’appoggio a tavoli e scrivanie e cucine senza maniglie ma con pannelli e ante a scomparsa, tutte soluzioni per un ambiente più facile da gestire. La scelta cromatica sarà tra gradazioni calde e morbide che conducono ispirazione da elementi naturali come i deserti o le foreste: ocra, cannella e bronzo, verde e il blu, contrapposto al bianco e al legno. Lo “stile nordico” farà sempre più tendenza, con un arredamento che richiamerà il mondo della natura anche nell’espressione dei materiali come legno, vimini e rattan.

L’Interior design è  una cosa seria

Fin dalla Preistoria l’uomo ha sentito il bisogno di avere un riparo in cui proteggersi, all’inizio servendosi  di strutture che già esistevano in natura come caverne e grossi tronchi d’albero. Poi, ha cominciato a creare ripari non naturali ideati e costruiti da lui, con forme che riflettevano le sue necessità e con  materiali che reperiva intorno a sé. Nascono così prima le baracche e di seguito le case. Ad un certo punto sono nati anche i mobili e gli accessori, per rendere più confortevole e funzionale la quotidianità. Insomma, si arriva ai giorni nostri in un crescendo di particolari che ci offrono  ormai una scelta quasi illimitata di Design. Fare scelte corrette è la strada giusta per ottenere un arredamento che ti rappresenti davvero e renda la tua casa personale e diversa da tutte le altre. Il segreto non è comprare costosi mobili e complementi  di marca, ma il combinare con criterio e gusto tutti questi elementi. Forme, colori, materiali tutti ben abbinati, questo è il segreto del  vero arredare.