Dal punto di vista biologico, in natura il bacio è in effetti inesistente. Solo gli uomini e alcune specie di scimpanzé e bonobo, per l’esattezza si baciano. Cosa c’è quindi dietro questa strana usanza? A cosa serve il bacio?Gli studiosi sono ancora incerti. Tuttavia, neurologi e sociologi si dividono attorno a due spiegazioni: che serva per favorire l’eccitazione sessuale o per rinforzare il legame tra due persone. Due recenti ricerche hanno affrontato la questione: la prima, condotta dal Centro Nazionale USA su oltre 1000 persone, ha dimostrato che nel bacio la funzione dell’eccitazione sessuale è praticamente inesistente. La funzione del bacio sarebbe quella di supportare la scelta del compagno: in poche parole, baciando qualcuno valutiamo di avere accanto la persona giusta quella che ci fa battere forte il cuore. La ricerca ha dimostrato anche che sono le donne a dare maggiore importanza ai baci, considerati un indicatore per misurare la stabilità e la soddisfazione di un rapporto. Il bacio sarebbe quindi una sorta di radar per scovare possibili fidanzati inaffidabili. La funzione sessuale del bacio, quindi, sembra passare decisamente in secondo piano rispetto a quella di termometro della relazione: baciamo qualcuno non solo perché ci piace, ma perché ci vogliamo accertare che quel qualcuno sia davvero la persona giusta per noi. Ci baciamo a letto,appena svegli, prima di addormentarsi, alla vista di un tramonto, in riva al mare, quando stiamo partendo, quando torniamo, lo facciamo con intensità e passione. Baciarsi di più può servire a prevenire possibili crisi di coppia. Un ottimo modo per farlo con sempre maggior frequenza!
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Quando ami qualcuno e nutri qualche dubbio
E’ capitato a tutti di nutrire qualche dubbio sulla propria relazione sentimentale o sul partner. Può essere normale sperimentare sentimenti contrastanti rispetto alla persona amata, come può succedere di provare attrazione per altri uomini o donne e domandarsi cosa possa significare per il proprio rapporto. Alcune persone, tuttavia, attribuiscono a questi dubbi un significato alquanto negativo, tanto da causare nel tempo preoccupazioni sempre più forti, continue e con conseguente ansia e disagio. Quando ami qualcuno follemente, l’ultima cosa che ti aspetti è nutrire dubbi sulla forza del vostro legame. Le perplessità sembrano opporsi ad un impegno serio. E anche se lo fai in segreto, nella tua testa nel bel mezzo di una notte insonne, mentre fai colazione davanti alla tazzina del caffè, mentre in bagno ti fai la doccia potresti considerarlo un tradimento serio.Dopo un certo punto, non vuoi più chiederti se i valori del partner si conciliano ai tuoi abbastanza per andare avanti, sorpassando la fase della passione verso un legame romantico prolungato. Non vuoi più chiederti se volete le stesse cose dalla vita in termini concreti e pratici, o se riesci a immaginarti di avere figli e invecchiare insieme, e alla fine di morire mano nella mano come avete sognato tante volte, presi nella morsa della passione. Non vuoi farti queste domande Ma devi farlo senza dare di matto, se possibile. Perché altrimenti, quelle domande insidiose ti logoreranno dall’interno riducendo il tuo cuore ad un pezzo di formaggio svizzero, e pregiudicando la tua capacità di amare.A prescindere dalla forza dei sentimenti che nutri per il partner, è naturale sentirsi confusi sulla relazione ogni tanto. Magari ti chiedi se la persona amata ti ama come dice. Oppure ti domandi se il partner merita davvero la fiducia che gli hai concesso. Ti chiedi se arriverete ad avere un rapporto a lungo termine. Ma nessuno è saccente, soprattutto nelle questioni di cuore. L’amore è doloroso, contraddittorio, stancante, frustrante e assolutamente meraviglioso. Ci porta in luoghi che amiamo, e in luoghi che odiamo. Tira fuori il meglio e il peggio di noi. Per amore ci si deve cavare tra curve strette, ripide salite e tane gigantesche. Il terreno è diseguale e va bene così. Se fosse semplice, non sarebbe così difficile trovarlo, coltivarlo e lasciarlo andare. Ma nessuno è mai morto per un cuore infranto. Le persone si distaccano perché le individualità cambiano, spesso separatamente. Ma anche le relazioni cambiano. Se rimanete insieme, le domande che vi siete posti una volta non snerveranno il vostro amore. Al contrario, e senza alcun dubbio, sarete una coppia più forte.
Ti prometto amore eterno ed eterna infedeltà.
Ti prometto amore eterno ed eterna infedeltà. Tanto poi va a finire così, anche dopo aver ufficialmente giurato ci sarai solo tu, per sempre. Ma chi l’ha detto poi che “essere infedeli vuol dire davvero non amare?” Domanda oziosa, essendo l’amore “quell’alleanza tra immaginazione e corpo” un sentimento forte quanto volubile. Il tradimento? Praticamente inevitabile, che si ami o no. “Cesare,Pompeo, Antonio e Catone portavano le corna così come altri galantuomini… “. Anche perché la gelosia è la peggiore malattia dello spirito dopo l’invidia Cinque secoli dopo il cinico De Montaigne, si interroga sulla fedeltà ai tempi delle tentazioni social? Il 38 per cento degli uomini che sta per sposarsi secondo un sondaggio condotto da Victoria, uno dei maggiori siti per persone in cerca di avventure si concede scappatelle Nessun dramma e nessuna tragica colpa, ci si lascia per noia più che per corna. Il tradimento non è tra i primi motivi di crisi coniugali, spiega Gassani, È semmai l’infedeltà di vita a portare alla separazione nel maggior numero di casi, quando ci si trova accanto una persona con cui non si riesce a condividere altro che il silenzio e la routine. Solo il 30 per cento delle coppie si dice addio per via di storie clandestine. Capita così che lui o lei si affidano agli investigatori per scoprire la tresca, raccolgono le prove e poi non ne fanno nulla. Cornuti e pazienti. Gli uomini oggi, contrariamente al passato, tollerano il tradimento ma non l’abbandono. Lo fanno tutti, lui o lei in ugual misura, la fedeltà non c’è più, i social hanno moltiplicato all’infinito le occasioni di incontri. Ne approfittano le giovani cacciatrici, puntano su Facebook il cinquantenne con una buona posizione e lo tempestano di foto ammiccanti finché lui non cede. Anche i giudici sono cambiati. «Non tutte le infedeltà portano a una dichiarazione di responsabilità in tribunale – aggiunge Gassani il tradito ha l’onere di dover dimostrare che il tradimento è all’ origine della crisi di coppia e non ne è la conseguenza. Insomma, prima c’era la famiglia dei biscottini del Mulino bianco e poi è arrivato il/la guastafeste.