Piccoli accorgimenti per fiori e piante

L’estate è per tutti sinonimo di mare lago montagna, relax e vacanza, è un momento meraviglioso in quanto permette di ritagliarsi una pausa e concedersi qualche giorno di svago e divertimento. A volte però allontanarsi da casa può mettere in crisi, soprattutto chi ha il pollice verde. Ebbene sì negli ultimi mesi, complice il lockdown, in molti si sono dedicati ad abbellire giardini e terrazzi nel tentativo di ricreare una piccola oasi verde tra le mura domestiche: le piante è risaputo, oltre ad abbellire e arredare ogni ambiente sono in grado di portare il buonumore. Assentandosi dunque, se non si ha una persona di fiducia a cui affidarsi, la paura è che tutto il lavoro fatto possa andare perduto. Non bisogna disperare e tanto meno rassegnarsi: esistono infatti dei piccoli escamotage che permettono di curare le piante, mantenerle sane e rigogliose e ritrovarle al proprio ritorno ancora belle e verdi. Onde evitare di combinare guai, è bene informarsi circa le differenti esigenze delle singole specie in maniera tale da poter assicurare loro una vita sana e duratura. Prima di partire è necessario trovare ai vasi la giusta collocazione. Meglio preferire la luce indiretta: la temperatura ideale è compresa tra i 15° e i 25°C circa. Altra questione cruciale l’irrigazione: è di fondamentale importanza fornire loro il giusto apporto di acqua. Niente diavolerie tecnologiche anzi, è arrivato il momento di rispolverare i cosiddetti rimedi della nonna ovvero dei trucchi casalinghi. La loro validità, ovviamente, dipende dalla durata della propria assenza. Per soggiorni non troppo lunghi ad esempio basta riempire una bottiglia di plastica e, dopo aver realizzato un piccolo foro sul tappo aiutandosi con un ago riscaldato, non bisogna fare altro che capovolgerla a posizionarla nella terra. Così facendo l’acqua filtrerà piano piano e la pianta non morirà di sete.

2 ottobre festa dei nonni

Oggi si celebra la festa dei nonnie molte parole si spendono per questi instancabili babysitter, dispensatori di saggezza e certe volte anche di qualche soldo per aiutare l’economia domestica. Il rapporto con i nonni è unico: proteggono come i genitori, ma sono anche i complici dei giochi dei bambini acconsentono in piccoli vizi che regalano ai nipoti il senso di un affetto grandissimo ma anche leggero e spensierato. La Festa è concepita proprio come momento di incontro e riconoscenza nei confronti dei nonni-angeli custodi dell’infanzia. L’idea di un giorno nazionale da dedicare ai nonni è venuta per prima ad una casalinga del West Virginia, Marian Mc Quade. Promotore della festa dei nonni, da un decennio in Europa, è soprattutto l’Ufficio Olandese dei Fiori che ogni anno, organizza iniziative ed eventi per celebrare il legame unico e prezioso tra nonni e nipoti e invita a regalare ai nonni una piantina, per ringraziarli di tutto ciò che questi speciali angeli custodi fanno per i nipotini. Inestimabile il loro affetto per i nipoti si dice che per loro ….i nipoti siano figli due volte!

Auguri a tutti i nonni

 

Accettare i complimenti

Accettare i complimenti potrebbe essere più complicato di quanto si pensi. E’ proprio una ricerca a confermare che le parole gentili possono fare male e non bene. La maggior parte delle persone fa i complimenti con lo scopo di far sentire bene un individuo. Ma in molti casi le parole gentili e le buone intenzioni possono essere davvero difficili da ascoltare. Esistono delle ragioni ben precise per cui può essere imbarazzante accettare i complimenti. In primo luogo bisogna sicuramente prendere in considerazione l’autostima. Quando quest’ultima è bassa i complimenti possono davvero spiazzare una persona. Uno studio pubblicato sul Journal of Experimental rivela che le persone con una bassa autostima hanno più difficoltà ad accettare i complimenti. Se si pensa di essere imperfetti o non abbastanza bravi, può essere davvero complicato capire come gli altri possano dire cose gentili. Secondo la ricerca inoltre i complimenti non aiutano a migliorare il pensiero negativo che si ha di se stessi. E ancora peggio, se l’ammirazione viene da un partner romantico, le belle parole potrebbero danneggiare notevolmente il rapporto amoroso. Si potrebbe pensare che il proprio compagno stia fingendo e quindi si andrebbe a perdere la fiducia. Un altro motivo per cui i complimenti potrebbero mettere a disagio è quando l’opinione degli altri non corrisponde al modo di vedere se stessi. Ad esempio un collega che dice “Sei molto intelligente, dici sempre le cose giuste” potrebbe far andare in tilt l’altro individuo se non si considera competente ed intelligente. Questa è una delle ragioni per cui spesso tante persone non riescono a smettere di giustificarsi quando ricevono dei complimenti.Gli studi dimostrano inoltre che le persone con problemi di autostima preferiscono non sopravvalutarsi mai. Poi però quando soddisfano le loro aspettative sono piacevolmente sorprese. Allo stesso modo accettare i complimenti potrebbe causare un senso di pressione, poiché sprona l’individuo a superare determinati obiettivi. E’ proprio l’insicurezza a volte a giocare brutti scherzi, poiché si insinua nella buona considerazione degli altri, provocando ansia e tensione a coloro che non sono sicuri di sé.