Difficoltà ad avere un rapporto stabile

C’è chi è totalmente terrorizzato dal vivere una relazione stabile. Sono tante, infatti, le ostilità mentali che impediscono di lasciarsi andare. Quelle di cui parliamo in questo articolo sono solo i casi più frequenti, ma sono davvero numerose le sfaccettature della stessa dinamica che rendono impossibile la vita di coppia. La trappola del passato. Vedere il futuro, avendo però come riferimento le storie passate, diventa una trappola. Spesso si finisce per avere una serie di relazioni deludenti proprio perché il timore porta a scegliere sempre lo stesso tipo di persona, ovvero quella che non ha intenzione di impegnarsi. In realtà, chi cade in questa trappola è il primo a non mirare ad un rapporto stabile. Non bisogna far altro che essere sinceri con se stessi e provare a stare per un po’ da soli. Senza nessuno intorno da incolpare, sarà più facile schiarirsi le idee. L’individualismo. C’è chi dice di puntare tutto sul lavoro e mette l’indipendenza al primo posto tra i suoi valori. Ma ci sono casi in cui l’indipendenza diventa una scusa per stare con un solo piede in una relazione. Non esiste un modo giusto di vivere il rapporto. Ogni storia d’amore è diversa perché ogni persona è diversa. Prima abbandoni le tue credenze sull’amore prima riuscirai ad accettare la realtà della tua vita di coppia. C’è poco da fare: per chi è troppo preso da se stesso, stare in coppia è una tortura. Chi cresce a suon di favole e film finisce per credere che, prima o poi, incontrerà l’uomo o la donna ideale. Le persone che hanno questa certezza finiscono inevitabilmente per collezionare una serie di relazioni nelle quali c’è sempre un “ma” a frenarle. Bisogna assolutamente liberarsi dai modelli mentali brevi e imparare ad amarsi giorno dopo giorno, anche nei periodi monotoni, lasciando spazio alle sensazioni che arrivano dal cuore

Abiti usati…portali da noi

I vecchi capi di abbigliamento, che magari giacciono nel nostro cassetto da tempo e non abbiamo mai più messo, possono diventare nuovi tessuti, imbottiture e molto altro ancora, se nel fare il cambio dell’armadio dentro una scatola avete delle “calze bucate, una t-shirt macchiata, o degli gli slip scoloriti…. Portali da noi”: così recita il video della campagna di H&M ‘Bring it’ per il recupero di abiti vecchi e o inutilizzati che possono divenire tessuti nuovi, imbottiture e altro ancora, Così il marchio di moda si propone di dare nuova vita agli abiti usati attraverso la raccolta e il riciclo. I clienti possono portare, in tutti i negozi H&M e in qualsiasi giorno dell’anno, i capi e i tessuti che non usano più, di qualsiasi marca e in qualsiasi condizione. L’obiettivo è incrementare ogni anno la quantità di abiti raccolti, in maniera tale da raggiungere un totale di 25.000 tonnellate ogni anno fino al 2020.Lo spot della nuova campagna ‘Portali da noi’ diretto da Crystal Moselle ha esordito su hm.com il 26 gennaio a livello mondiale. Racconta il percorso che fanno i capi dopo essere stati consegnati in negozio e, attraverso delle storie, illustra come la durata di un indumento possa essere prolungata per rendere il suo ciclo di vita il più lungo possibile. Nel 2014 H&M ha inoltre inserito la sua prima collezione ‘Close the Loop’ realizzata con fibre tessili riciclate e anche quest’anno ha creato una nuova mini collezione composta da due capi, realizzati totalmente in denim usato, venduta in esclusiva online.  Tra le iniziative dedicate alla sostenibilità c’è anche quella di creare 500 pezzi unici, realizzati totalmente in denim riciclato.