In primo luogo, il cioccolato contiene sostanze chimiche che possono avere un effetto positivo sul nostro umore. Ad esempio, il cioccolato contiene feniletilamina, una sostanza che viene spesso comparata alla sensazione di “essere innamorati” e può avere un effetto stimolante sul cervello. Inoltre, il cioccolato contiene triptofano, un aminoacido che può aumentare i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore che contribuisce a regolare l’umore. In secondo luogo, il cioccolato è anche ricco di zucchero, che può fornire una rapida dose di energia e spronare la produzione di endorfine, sostanze chimiche del cervello che inducono una sensazione di benessere e piacere. Ecco perché quando ci si sente nervosi, irritabili, tristi o depressi si ha sempre voglia di un pezzetto di cioccolato: si tratta di una richiesta precisa del cervello che chiede uno stimolo per ‘tirare su il morale’. l’irrefrenabile bisogno di cioccolato, potrebbe essere utile cercare di identificare le situazioni o gli stati d’animo che scatenano questo desiderio e trovare alternative più salutari o soddisfacenti. Ad esempio, potresti provare a fare una passeggiata, praticare attività fisica, bere una tazza di tè o goderti un’altra bevanda calda che ti piace per distrarti dal desiderio di cioccolato.
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Si al cioccolato ..ma attenzione
Il cioccolato non rappresenta per forza un’insidia per la linea, né tantomeno un pericolo per la salute. Al contrario: la giusta varietà, consumata in determinate fasce orarie e quantità, può avere effetti benefici e aiutare persino a dimagrire. Parola di Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, lancia una serie di consigli per la Pasqua che coniugano salute e cioccolato. Sì al cioccolato, ma bisogna saperlo scegliere. La varietà fondente dal 70% in poi, con poco zucchero aggiunto, aromatizzato all’arancia, al peperoncino, alla cannella, alla vaniglia, con la granella di cacao, è l’ideale per concedersi un peccato di gola. Serenità e altri benefici. La Pasqua coincide spesso con l’arrivo della primavera che porta con sé cambiamenti umorali, squilibri della serotonina e tanta voglia di dolci, che è compensatoria. Approfittando delle uova pasquali, possiamo trarne il massimo beneficio senza troppe ripercussioni sulla linea: il cioccolato fondente è un’ottima fonte di serotonina, nota come ‘ormone del buonumore’, e svolge un’importante azione antiossidante. Il cioccolato fa dimagrire, ma all’ora giusta. Il momento migliore per consumarlo va dalla mattina al pomeriggio, per avere una sferzata di energia costante, un umore allegro, un ‘boost’ al metabolismo che può aiutare il dimagrimento. Occhio a quantità e cibi associati. La quantità ideale di cioccolato deve essere compresa fra 30 e 70 grammi, a seconda del proprio metabolismo, e dell’attività fisica svolta. L’esperta invita a ricordare anche di non associare cibi troppo ricchi di grassi alla cioccolata, perché questa ne contiene a sufficienza. Quindi nei giorni delle uova pasquali sarebbe opportuno ridurre l’introito di creme, formaggi, burro, fritti e intingoli.
