Cosa mettere in valigia

Attesa, sognata e pianificata. Ogni estate, puntuale, arriva il momento della vacanza e il mare resta la meta preferita Ma quali sono le cose da mettere in valigia per una vacanza al mare perfetta? Ecco le cose da portare in viaggio assolutamente indispensabili Macchina fotografica: must da mettere in valigia il modo migliore per portarsi a casa qualche pezzo di vacanza è fissare con smartphone, tablet o macchina fotografica gli istanti più memorabili e divertenti. I ricordi più belli, i posti più affascinanti, le serate più eccitanti resteranno sempre nella vostra mente e nei vostri occhi. Ma le foto si possono condividere e rivedere anche a distanza di anni per sentirsi scagliati con la memoria ancora su quella spiaggia formidabile. Una valigia o una borsa per il mare piena di costumi da bagno. Ci sono costumi e costumi tra le cose da portare in vacanza. Quello sportivo per le grandi nuotate, quello fashion per l’aperitivo in spiaggia o a bordo piscina, quello per abbronzarsi sotto il sole . Ce ne sono di tutti i tipi, di spugna, sintetici, colorati e griffati. Scegliere un telo da bagno sembra banale, ma quando vi occuperà tutto lo spazio della borsa o dello zaino e non saprete dove mettere le altre cose da portare al mare dovrete trovare una soluzione. La più semplice è quella di portare il telo sulle spalle come il perfetto tipo da spiaggia. Gli occhiali da sole Non dimenticate di proteggere i vostri occhi, specie se resterete in spiaggia per lunghi periodi di tempo. Se siete intenzionati ad esporvi al sole anche nelle ore più calde per rincorrere un’abbronzatura africana non dimenticate le creme di protezione solare e per le ragazze anche un dopo-sole rinfrescante. Se non avete voglia di portarvi dietro l’ombrellone perché volete sentirvi più liberi, se vi piace andare a scoprire calette nascoste dove non esistono stabilimenti, un cappello non deve mancare nella vostra valigia per il mare. Vestiti freschi da mettere in valigia Pochi ma comodi vi consigliamo vivamente di usare soprattutto vestiti di cotone e lino. Spazio a minigonne, shorts, canottiere, bermuda e camicette. Tornando all’azzurro del mare, ecco qualcosa che renderà la vacanza ancora più unica. Se sceglierete di spassarvela sulle meravigliose spiagge di Grecia, Spagna Sardegna ricordate che sott’acqua c’è un mondo affascinante tutto da esplorare per farlo è sufficiente mettere in valigia maschera, pinne e boccaglio, ed infine un buon libro. Dormire, leggere, rilassarsi sono cose preziosissime ancora di più se fatte sotto il sole. L’abbronzatura da urlo è garantita!

 

Stirare camicie perfette

Stirare, che stress. Soprattutto le camicie e soprattutto se il ferro da stiro non è il vostro forte. Niente paura: ci sono una serie di trucchi utili e pratici per come stirare le camicie perfettamente, senza più pieghe, in poche, mosse. La stiratura delle camicie non avrà più segreti, soprattutto con la primavera e con l’estate, quando usare il ferro da stiro, a causa del caldo, può diventare un incubo ancora più grande. Sicuramente l’ora migliore per stirare è la mattina presto o la sera tardi almeno che non siate fortunate e possedete una veranda o un giardino ben areato, in qualunque caso prima di armarvi di asse da stiro e ferro caldo, c’è una tappa da non sottovalutare: l’asciugatura. Se usate la lavatrice, preferite una modalità di lavaggio adatta per le camicie, e non usate l’asciugatrice. Una volta fatto il bucato, prendete le camicie, appendetele su di una gruccia. Tirate bene le maniche, fate la stessa cosa anche con il dorso, così da rendere più facile la vostra stiratura. Non stirate mai le camicie perfettamente asciutte. Tra le parti di una camicia più difficili ci sono le spalle, le maniche e il colletto. Infilate una spalla nell’estremità dell’asse da stiro e stendete con le mani per non avere pieghe. Con il ferro partite dall’esterno verso l’interno, usando il vapore in caso di pieghe. Una volta arrivati all’estremità delle maniche, stirate i polsini, Levate la gruccia con cura, sfilandola da sotto, afferrate la camicia dalle spalle e posizionatela sull’asse da stiro, o su di un tavolo pulito, con la parte superiore verso l’alto. Piegate il primo lato della camicia arrivando poco prima della metà e riponete al di sopra la manica, nello stesso senso. Fate la stessa cosa con l’altra parte della camicia. Partendo dal basso, piegatela in due e riponetela  nel cassetto del mobile

Mettere in ordine i cassetti

Almeno una volta al mese può tornare utile cercare di mettere ordine nei cassetti, per riordinare e pulire la casa senza troppa fatica. Ma, come ordinare i cassetti nel modo giusto? Vediamo, quindi, alcuni consigli per ripristinare l’ordine all’interno di comodini e mobili e averli sempre tutti in ordine.In primo luogo, è necessario svuotare i cassetti uno alla volta, avendo cura di buttare tutte le cose che non ci servono e mettendo da parte le cose che vogliamo conservare. Nel caso in cui troviamo carte quali scontrini, ticket e ricevute, sarebbe bene custodirli suddividendoli a seconda dell’anno di emissione, magari dentro una cestina o una scatola. Per quel che riguarda i vestiti, occorre differenziare tra abbigliamento invernale e abbigliamento estivo: a essi vanno destinati cassetti diversi, caso mai ricorrendo al sottovuoto per ridurre gli spazi. Nei cassetti andranno piegati i maglioni (sotto), le magliette a maniche corte e le camicie che comunque possono anche essere appese con delle grucce nell’armadio. L’intimo deve essere distinto: quello che viene utilizzato più spesso deve essere a portata di mano, mentre quello riservato alle occasioni speciali può essere messo in cassetti che vengono aperti raramente .In ogni caso, è consigliabile profumare tutti i cassetti con del deodorante o del pot-pourri.
Infondo riportare ordine all’interno dei cassetti non è difficile, a patto di seguire un criterio preciso. Sarebbe importante, per altro, evitare di buttare cartacce o rifiuti nei cassetti, preoccupandoci ogni volta di gettarli immediatamente nel cestino dell’immondizia: così facendo, le operazioni di riordino risulteranno più semplici e potranno essere svolte anche con una frequenza inferiore.