Scegliere i colori in cucina

Quando si parla di arredo e colori cucina, ci addentriamo in un mondo dove è di vitale importanza muoversi con estrema attenzione. Come valutare il colore per una nuova cucina? Oggi si presta molta cura all’accostamento cromatico dei vari elementi per l’arredo della cucina. Valutare i colori dei mobili cucina, del piano di lavoro, degli elettrodomestici, dei pensili, dei tavoli e delle sedie, il colore delle pareti in cucina: si tratta di una scelta molto importante, da compiere con estrema attenzione. La scelta dei colori della tua prossima cucina moderna, classica o contemporanea, avrà un impatto nella vita di tutti i giorni per molto più di qualche settimana e merita per tanto una scelta sicura e ponderata. Lasciamo per un attimo da parte comprensibili scelte istintive, innamoramenti brevi o innate preferenze personali. L’acquisto di una nuova cucina è talmente importante da richiedere una valutazione molto attenta anche nella scelta dei colori. Di solito è necessario fare un passo indietro rispetto a una decisione iniziale e pensare al quadro generale, immaginando un ambiente nel suo insieme. Non solo arredo: i colori delle pareti cucina e del pavimento giocano un ruolo fondamentale nella tua futura cucina. I mobili cucina che stai per acquistare dovranno sposarsi perfettamente con il resto dell’habitat, trovando la perfetta combinazione con tavoli da cucina,  tende da cucina, sedie, lampadari e piastrelle, una particolare attenzione va ai complementi d’arredo che ci inserisci. Non accontentarti di un colpo di fulmine: l’obiettivo è di continuare a rimanere innamorato della tua cucina per tanti tanti anni.

Metti un week end insolito dentro una botte

Un’esperienza insolita, romantica e molto particolare che potete fare nelle Marche è quella di dormire in una botte, anzi di botti ne avrete due: una con il letto, l’altra con il tavolo e una piccola dispensa, un cortile in legno, fiori di ogni genere vasi giganti con colorati gerani fioriti, un’altalena ed un panorama tutto per voi. A Roccafluvione,  c’è un B&B che offre la possibilità di dormire…in una botte! Avete presenti le grandi botti delle cantine? Ebbene immaginatele arredate con un letto, un mobiletto tendine, coperte e cuscini coordinati ed il gioco è fatto. Ma di botti ne avrete anche una a disposizione con un tavolino, una piccola dispensa e separato un piccolo bagno spartano a disposizione degli ospiti c’e sempre una stanza con una doccia. Se poi il tempo lo permette potrete degustare i prodotti tipici della zona formaggi, salumi, marmellate e altre bontà per la vostra colazione direttamente sul cortile in legno antistante e godervi il panorama.Il B&B dispone anche di un bagno turco! Quale migliore idea per aggiungere alla vostra speciale serata anche il tocco rilassante di un caldo abbraccio di vapore? Potrete inoltre gustare fantastiche pietanze ce ne sono davvero tante e in tutte le stagioni, specie se siete dei buongustai, visto che la zona è ricca di tartufi e di tartufaie. Non è un’ottima occasione per visitare le Marche vacanze tutte Italiane

Vivere in uno spazio ristretto

Vivere in uno spazio ristretto al giorno d’oggi è una soluzione usata da un numero di persone sempre crescente, specie nelle realtà urbane. Lontano però dall’essere necessariamente un limite, abitare in pochi metri quadrati presenta sicuri vantaggi e in alcune città come Milano Roma Firenze   gli appartamenti minuscoli sono addirittura un trend! Meno spazio hai a disposizione, in effetti, più alto sarà il risparmio energetico, minore sarà il tempo impiegato nelle pulizie e sarai più stimolata sia a liberarti del superfluo che a vincere la pigrizia avventurandoti fuori casa. Naturalmente, dovrai adottare alcune accortezze per far sì che il tuo miniappartamento non diventi un ambiente soffocante: dovrà essere strutturato e organizzato alle tue specifiche esigenze. Sarà quindi di indispensabile non solo sfruttare ogni centimetro a tua disposizione scegliendo mobili e complementi d’arredo multifunzionali, ma anche favorire l’essenzialità e il minimalismo. Attenzione: questo non significa affatto dover rinunciare al clima intimo e accogliente tipico degli spazi raccolti. Ti sembra un’impresa difficile? Magari anche no, Non solo divano letto o divano dotato di cassettoni estraibili: se lo spazio è micro, la soluzione è un mobile a parete mutabile con divano e letto matrimoniale a scomparsa, Si tratta di un mobile-parete composto da un divano a due posti, da un vero letto matrimoniale ed una mensola-ripiano a scomparti. E il tavolo da pranzo? La dritta furba è una consolle quando è chiusa, ha le dimensioni giuste per essere posta all’ingresso accanto al tavolo può essere una prolunga per cene con amici Parola d’ordine: praticità! Una lampada da terra magari dotata di mensole su cui appoggiare i libri, cassette e contenitori impilabili, sedie pieghevoli, sono solo alcune delle tante soluzioni che puoi adottare per rendere l’ambiente meno zeppo di oggetti inutili e ingombranti. Un carrellino dotato di ruote può essere un vero jolly: di notte comodino, di giorno postazione per il tuo pc, di sera piano d’appoggio per le tue cene con gli ospiti. E per l’ingresso? Gli appendiabiti più trendy sono veri oggetti decorativi e si fissano al muro . L’idea più in voga? Maxi pomelli di design disseminati sulla parete d’ingresso sapranno accogliere i tuoi ospiti con un tocco colorato e originale.!

Come eliminare l’odore di pesce dopo aver cucinato

Tenere un diffusore in cucina aiuta a deodorare l’ambiente e rilascia una fresca e piacevole fragranza. Fai solo attenzione a posizionarlo lontano dagli alimenti. Se hai cucinato un piatto a base di pesce, dai una bella rinfrescata a tutta la stanza Esistono alcuni semplici accorgimenti che puoi adottare, mentre cucini il pesce, per limitare i cattivi odori ed evitare che i tuoi ospiti siano tentati di tapparsi il naso. Per prima cosa, prima di iniziare a cucinare chiudi le porte di tutte le stanze camere da letto, salotto, bagno e ripostigli. In questo modo i pesanti odori del pesce resteranno confinati in cucina. Secondo: assicura una buona ventilazione. Accendi la cappa aspirante sul piano cottura e, se possibile, apri le finestre. Il prossimo passo è essenziale, e all’indomani sarai felice di averci pensato, specialmente se qualche volta ti è capitato di fare colazione a pochi centimetri di distanza da una pentola incrostata e puzzolente di pesce della sera prima. Lava tutto immediatamente, se possibile già mentre cucini. Getta gli scarti e gli avanzi del pesce dopo averli ben chiusi in un sacchetto e, se puoi, porta immediatamente fuori l’immondizia. A questo punto puoi sederti a tavola e gustare il pesce in tutta la sua invitante fragranza, che non avrà nel frattempo invaso tutta la casa.

Aprire un agriturismo

Vivere e lavorare circondati dalla natura, eliminando stressanti spostamenti per recarsi in ufficio e mandando in soffitta malumori e depressioni causate da “capi” a loro volta più stressati di voi. Sicuramente non si diventa ricchi, ma si guadagna in termini di qualità della vita: cambiare tutto per aprire un agriturismo nella Bella Italia è una scelta piuttosto drastica, ma che piace a sempre più persone. Laura una nostra conoscente ci racconta, “Abbiamo acquistato un immobile nelle verdi colline della Toscana, ci è voluto un anno di ricerche e nel 2000 abbiamo trovato l’immobile giusto per noi. Certo i primi anni sono stati faticosi Abbiamo impiantato un vigneto che oggi ci regala grandi soddisfazioni .Produciamo vino Igp rosso e bianco, Abbiamo un oliveto, che ci fornisce un olio stupendo, orto e frutta, abbiamo inoltre  ristrutturato l’immobile esistente, ampliato poi con una nuova costruzione. Qualche anno fa abbiamo aggiunto una piscina e una sauna nell’allora fienile. Poi internet, l’affermazione delle Ota Booking.com, Expedia hanno fatto la differenza”. Secondo Laura, iniziare oggi un’attività ricettiva è più facile rispetto al passato, perché ci sono più strumenti di marketing di allora e anche i social network sono molto utili. L’agriturismo ha oggi otto camere e vi lavorano Laura e Luca, oltre due dipendenti. E’ una grande passione che ci lega a questo lavoro, gli utili sono in rapporto alla passione, più che alle energie che gli dedichiamo. E’ un lavoro molto fisico e quindi abbastanza faticoso. Tuttavia ogni giorno fai un viaggio nel mondo con gli ospiti, incontri persone diverse e tanti amici che contribuiscono alla nostra crescita personale, fai conoscere la nostra terra, i nostri piatti tipici le nostre golosità. Per noi è molto divertente”