Cocktail in Contest

Dai tocchi floreali al fumo e alla nebbia, sembra ci sia sempre qualche nuovo trend nel mondo degli alcolici ma ci sono alcuni cocktail che semplicemente resistono alla prova del tempo. Drinks International ha pubblicato l’elenco dei cocktail più venduti in giro per il mondo nel 2018, rivelando come la maggior parte tra i cocktail più diffusi sono nuove versioni dei classici. Il sito ha stilato la lista chiedendo a 106 dei migliori bar al mondo  in base la classifica dei World’s 50 Best Bars Eccone alcuni tra più venduti nel mondo, classificati in ordine crescente.Primo scotch cocktail della lista, il Penicillin prevede scotch whisky blended, succo di limone, sciroppo di miele e zenzero, e Islay scotch, guarnito di zenzero candito. Bloody Mary. Tipico drink da post-sbornia, è tra i primi 10 cocktail più venduti in oltre un quarto dei bar consultati. Una versione apprezzata prevede la vodka Ketel One, succo di pomodoro fresco, un mix di spezie fatto in casa, succo di limone fresco e sedano. Espresso Martini. Il dopo-cena preferito sta scalando le classifiche, fatto con vodka, caffè espresso appena preparato, liquore al caffè e ghiaccio. Whiskey Sour. Risalito dalla quinta posizione dell’anno scorso, il Whiskey Sour è nella top 10 di circa il 60% dei bar consultati. Prevede bourbon, succo di limone, un cucchiaino di zucchero. Si può aggiungere un albume d’uovo. Whiskey Sour. Risalito dalla quinta posizione dell’anno scorso, il Whiskey Sour è nella top 10 di circa il 60% dei bar consultati. Prevede bourbon, succo di limone, un cucchiaino di zucchero. Si può aggiungere un albume d’uovo.

La verdura mettila nel drink

Per un aperitivo green oltre che a cucinarle le verdure, mettile nel tuo cocktail! Per andare oltre la sola cucina vegetariana, e sperimentare una mix a base di verdura, un famoso barman   ha creato una ricetta esclusiva: un drink vegetale da abbinare alle patatine per scatenare un aperitivo all’italiana che stupisca gli ospiti. L’uso di frutta, spezie, sedano, pomodoro, cetriolo è un classico nei drink, basta pensare al Bloody Mary: io ho osato con dei peperoni» racconta Bruno miscelando la sua Caipiroska ai peperoni da abbinare alla ricetta di Rustica con tartare di peperoni, ravanelli marinati al lime e pinoli sabbiati. Che cosa non deve mai mancare in casa di chi si vuole cimentare con la mixologia? Il ghiaccio, non deve mancare mai. Le dosi delle mie ricette le do in tazzine da caffè, perfette al posto di un misurino perché contengono la dose perfetta di 6 cl. Un mestolo forato va benissimo per scolare il ghiaccio, un semplice cucchiaio lungo al posto del barspoon. Non serve nulla per cominciare, solo ingredienti di qualità e un po’ di fantasia”.L’aperitivo è un momento conviviale che si vive sempre di più in casa, o nelle fresche sere d’estate in giardino,e quindi bisogna mettersi un po’ alla prova per intrattenere gli ospiti. I programmi di cucina hanno riportato un po’ tutti ai fornelli, ora tocca al bere. Servendosi di un muddler, pestare il lime con lo zucchero di canna bianco in un bicchiere da 30 cl. Aggiungere 3 fette di peperone tagliate sottili, il succo d’arancia fresco e il succo di mirtillo rosso. Unire qualche cubetto di ghiaccio e, con l’aiuto di un bar spoon, raffreddare e miscelare tutti gli ingredienti. Dopo aver inserito la cannuccia, colmare il bicchiere con del ghiaccio rotto grossolanamente. Guarnire il cocktail con la vostra fantasia