Scopri qualcosa di utile per la tua casa

Chi pensa che un cesto sia solo un cesto, non ha visto i nostri.  ti innamorerai a prima vista cercando sul nostro sito web www.ferrinigift.it per scegliere i tuoi preferiti e ti domanderai: come ho fatto a farne a meno fino ad ora? Il cesto è prodotto ormai in uso nella nostre case, un accessorio di utilità e un regalo sempre più gradito. Potrai rendere più bella  e decorare la tua casa con i nostri contenitori in legno giocando con vari stili e i materiali di tendenze del momento tipo il vimini e il giunco. Miscugli di colori e forme sempre più glamour che si abbinano all’arredamento del tuo appartamento, senza rinunciare alla praticità: non ti scordare infatti che i nostri cesti sono i tuoi amici della praticità, potrai usarli per mettere in ordine tutta la tua casa, come portaoggetti, portabiancheria e per riorganizzare i tuoi ambienti.

Giardini arredati con fantasia

E’ sempre piacevole entrare in un giardino ben curato: l’erba tagliata, i fiori ben disposti, gli alberi potati… Ma non è tutto. Per renderlo esteticamente piacevole si deve essere anche in grado di decorarlo. Gli anglosassoni sono molto bravi in questo, e da loro impariamo a farlo in maniera low cost. Non è necessario infatti spendere una fortuna nell’acquisto di accessori e suppellettili con un budget minimo potete riuscire a rendere grazioso il vostro angolo verde, usando gli oggetti giusti. Una vecchia tavola imbandita può diventare un’affascinante decorazione dal sapore misterioso, coprite il piano di terra e apparecchiatela con bicchieri scodelle e insalatiere vecchie che non usate più al loro interno piantate dei coloratissimi fiori, oppure procuratevi una vecchia bici con un cestino colma di fiori colorati e profumati farà la gioia dei vostri occhi . Se poi rovistate in cantina troverete sicuramente vecchi bauli, portagioie e cestini possono essere riutilizzati per diventare originali portafiori, e anche un vecchi lampadario potrà fare la sua parte al posto delle lampadine, inserite dei vasi in cui adagiare delle piante… Magnifico!

Fantastica ed elegantissima la nuova bici in bambù

E’ appena arrivata in Italia una bicicletta di bambù di nuova concezione, con una storia alle spalle dai risvolti speciali, idea di una giovane madrilena felicemente accompagnata, nella vita come nel lavoro, da un “fidanzato” italiano. “Ho lavorato ad Haiti per la ricostruzione dopo il terremoto. Poi nel Congo per una Missione di Pace delle Nazioni Uniti, alla frontiera con lo Zambia”, racconta Patricia. “Lì ho conosciuto Fausto ingegnere e mio attuale compagno. È stato in Congo che abbiamo visto per la prima volta le biciclette con il telaio di bambù costruite in Zambia, avevamo visto utilizzato il bambù in centinaia di versioni cesti, cestoni, salotti, divani, mobilio, ma vedere costruite delle bici è stata una folgorazione.Un concetto nato nel 2007 dall’iniziativa di una coppia di studenti americani con due imprenditori locali. Il loro obiettivo condiviso era creare una fabbrica che potesse realizzare biciclette di qualità a basso prezzo che potessero anche soddisfare i bisogni specifici delle bici-ambulanza e delle bici-cargo. In quei paesi, fornire un mezzo di trasporto per giungere agli isolati villaggi ha infinite implicazioni sociali ed economiche. Nel 2010, creano, tra le altre, la prima bici di bambù con un processo di produzione artigianale che dà lavoro, nella zona occidentale di Lusaka, tradizionalmente depressa, a 26 persone. La bicicletta eco-friendly è stata poi esportata in Sud Africa, Malawi, Mozambico, in collaborazione con organizzazioni umanitarie e, più di recente in Australia, Giappone e Stati Uniti, e presto avremo anche noi questo immenso piacere di comprarci una bici di nuova concezione

 

Inventarsi un proficuo lavoro…

Le persone di tutto il mondo sono più interessate che mai a condividere esperienze, spazi e oggetti per l’uso quotidiano. Quando viaggiano soggiornano in case di estranei al posto delle camere d’albergo, noleggiano biciclette cittadine invece di comprarle, condividono guardaroba e attrezzature varie. Sempre più persone condividono anche i pasti, trasformando le loro case in home restaurant, detti anche super club.Ma cosa alimenta questo fenomeno, sempre più popolare in tutto il mondo? Il fatto che sia un’attività redditizia, la possibilità di inventarsi una professione la possibilità di conoscere nuove persone e ampliare le proprie vedute o la passione per il cibo?. Chi cucina e intrattiene i commensali? Uno di questi professionisti è il cuoco e scrittore di cibo Luiz Hara  Dov’è la sala da pranzo? In una casa vittoriana a Islington, Londra Nord, Inghilterra Luiz ha lavorato come investment banker nella City per molti anni, ma nel 2011 si è licenziato per seguire la sua passione per il cibo e il vino. Al tempo scriveva già nel suo blog, The London Foodie, e già da tre anni e ha deciso di approfondire le sue competenze in cucina. Ha studiato cucina giapponese a Tokyo, poi è tornato nel Regno Unito e si è laureato presso Le Cordon Bleu. Dopo queste esperienze voleva iniziare a mettere in pratica tutto quello che aveva imparato. Perciò ha avviato un supper club! Al primo evento parteciparono 14 persone. Da allora le cose sono cresciute sempre di più… Ora riceve circa 30 ospiti a ogni evento una grande idea…quasi da imitare!pa280256-770x1024