Un buon compromesso

Metti un giorno in giardino cullato da un vento tiepido che sa di estate seduto sopra un comodo divano, tu e i tuoi pensieri insieme a una tazza di tè…..ma metti anche un giorno in giardino in compagnia di amici intorno ad un tavolo a parlare e confrontarsi in serenità intorno a tazze da tè e profumi inebrianti….Molto più che un semplice infuso, il tè è convivialità, una scusa per riunirsi, simbolo di grande accoglienza e benvenuto, un momento che può essere anche spirituale se da soli . Berlo da soli è quasi una forma di meditazione, per riappropriarti del tempo avvolgendoti,  con soddisfazione e piacere. Sei un estimatore di questa gradevolissima bevanda conosciuta in tutto il mondo? Il rito del tè non passa mai di moda, anzi, si evolve anche in Paesi più legati al consumo di caffè! Per gustare questo piacevole liquido ambrato ed esaltarne al massimo le qualità, la tua scelta non può che cadere sul tè in foglie. Oltre che gratificante per il calore  ma ottimo anche freddo e per la fragranza, possiede grandi benefici per la salute. I costi sono superiori al tè in bustine, ma la qualità impareggiabile. Si può tuttavia trovare un buon compromesso tra costi e qualità.

Farfalline in dispensa

Capita, a tutti, di aprire la dispensa dove riponiamo il cibo e di trovarvi quelle noiosissime farfalline. Si tratta di piccoli insetti che attaccano principalmente le confezioni di farina, riso, pasta, biscotti, cereali e cacao. A volte non ci si accorge della loro presenza, ma ci sono. Per individuarli è necessario controllare se, tra gli scaffali della dispensa, vi sono formazioni filamentose molto simili alle ragnatele. Se ci sono significa che sono state depositate le uova e che si sono trasformate in larve.A quel punto la prima azione da svolgere è quella di pulire a fondo tutti i ripiani e buttare via le confezioni aperte. Inoltre non bisogna mai mescolare gli alimenti vecchi con quelli acquistati  da poco, e inoltre è necessario pulire a fondo i recipienti in plastica prima di riutilizzarli. I rimedi naturali per eliminare dalla dispensa piccoli insetti e parassiti ed evitare sprechi di cibo sono semplici ed efficaci:l’odore dell’alloro allontana le farfalline. Sarà sufficiente posizionarne qualche foglia nella dispensa per tenerle lontane;il profumo dell’arancia “chiodata” con chiodi di garofano fa lo stesso effetto dell’alloro. Le farfalline non lo gradiscono e si tengono lontane dalle confezioni di pasta e farina;è necessario pulire periodicamente la dispensa con una soluzione preparata con acqua e aceto; procuratevi dell’olio essenziale di lavanda e dopo averne imbevuto un fazzoletto, posizionatelo tra gli scaffali, oppure, se preferite, al posto della lavanda utilizzate l’olio essenziale di menta, citronella o eucalipto.

 

 

Fermare l’invasione di formiche

Con l’estate  oltre a fiori frutta e farfalle tornano anche gli insetti, e in particolar modo le formiche. Non occorre vivere in campagna per averci a che fare: le piccole e infaticabili creaturine fanno capolino anche in città, e se trovano la strada spianata verso la vostra dispensa, il vostro orto sul terrazzo il vostro compost, non si faranno certo problemi a occuparlo. In ogni caso, che viviate in campagna o in città, che le formiche siano dentro o fuori casa, la loro presenza può essere un problema, ma ucciderle è un atto crudele che si può tranquillamente evitare. Esistono sostanze del tutto naturali che questi minuscoli e laboriosi insetti non gradiscono, e spesso sono elementi che al naso umano risultano persino gradevoli, quindi cominciate con questi e vedete se la colonia devia il suo percorso. Per esempio alle formiche non piacciono i chiodi di garofano  la cannella , il pepe: spargete una di queste spezie attorno alla zona che volete proteggere, anche in modeste quantità, e vedrete che si creerà una sorta di barriera invisibile che difficilmente valicheranno di nuovo. Anche gli oli essenziali delle spezie indicate andranno benissimo, anzi in certi casi addirittura meglio, basterà versarne una goccia o due nei punti strategici all’ingresso di casa, nella fessura da cui arrivano, oppure attorno alle piante da loro ‘attaccate.Anche un odore molto acre come quello dell’aceto è repellente per le formiche, basterà versarlo su un batuffolo di cotone e lasciarlo accanto al punto d’ingresso, così come il succo di limone. Entrambi però evaporano velocemente, molto più degli oli, quindi dovrete cambiare il deterrente ogni giorno. Ancora, il sale grosso sparso sui bordi delle finestre o al limitare dell’orticello diventa un’ottima barriera anti-formica. Ci sono infine delle erbe aromatiche  poco gradite alle piccole conquistatrici come la menta, l’alloro, l’origano, che potete disporre a mucchietti nella dispensa per esempio, ricordando di spezzettare le foglie per far uscire gli oli essenziali. Infine, le formiche non sopportano la polvere di borotalco, altro ottimo elemento per creare una barriera difensiva, e la polvere di gesso, tanto che basta tracciare un segno e gli insetti rimarranno confinati dietro ad esso.