Per una cena veloce e creativa

Come per gli stuzzichini in versione finger food così per le torte salate a base di ricotta c’è l’imbarazzo della scelta. Se avete in casa un rotolo di pasta sfoglia e della ricotta, la cena è fatta!  Potete imbottirla con tutto, grazie al sapore neutro e alla adattabilità di questo tipo di formaggio morbido. Realizzerete sia torte vegetariane che non, come la torta salata alla zucca e ricotta oppure ai carciofi e prosciutto, ai funghi e speck, al radicchio rosso, ai fiori di zucca, alle patate, alle cipolle, agli agretti, ai porri, Insomma non c’è verdura che tenga e che resista alla ricotta e in pochi secondi avrete un piatto gustosissimo!

L’aglio germogliato non fa male …anzi !

L’aglio germoglia, cioè tira fuori dei veri e propri germogli verdi dalla cima, dopo qualche tempo che lo conserviamo in cucina e questo significa, per molte persone, che è arrivato il momento di buttarlo. Fate parte anche voi della schiera di persone che buttano l’aglio con i germogli? Se la risposta è si, dopo aver letto queste righe cambierete idea L’aglio germogliato non è “troppo maturo” o “marcio”, anzi: è in stato di maturazione tale da esaltare le sue proprietà nutrizionali Contiene allil disulfide, alliina e allicina in quantità maggiori: si tratta dei principali nutrienti dell’aglio, quelli con più marcate capacità antibatteriche, anticolesterolemiche, antitumorali ed antibiotiche. L’aglio germogliato è quindi una sorta di aglio potenziato: contiene più antiossidanti ed agisce con più efficacia su virus e batteri, inoltre viene usato anche per affrontare le intossicazioni alimentari in quanto aiuta a combattere crampi addominali e diarrea. Questo perchè quando crescono i germogli la pianta si attiva per difendersi dagli eventuali attacchi patogeni e sprigiona più nutrienti: secondo un recente studio, dopo 5 giorni dalla comparsa del germoglio l’aglio è al massimo della sua “potenza”.Se trovate in casa l’aglio germogliato, sappiate anche che è perfetto per la semina: il periodo giusto per questa operazione è l’autunno. Interrate i bulbi germogliati in un vaso che avrete precedentemente fertilizzato, a 3-5 cm di profondità, e aspettate fiduciosi la primavera con un po’ di fortuna avrete una fornitura casalinga di aglio per tutta la stagione!