Limonata alle fragole

La limonata alle fragole fatta in casa è un drink estivo semplice e rinfrescante a base di fragole fresche, succo di limone e zucchero. La limonata è un classico dell’estate. Se poi aggiungiamo fragole alla classica limonata otterremo una bevanda deliziosa, colorata e originale con cui rinfrescarsi nei caldi pomeriggi d’estate o come aperitivo analcolico da servire in giardino a una merenda con amici. In pratica solo 4 ingredienti, 5 minuti, un frullatore e nasce una limonata alle fragole! Occorrono: fragole, zucchero, succo di limone, acqua fredda. La preparazione è estremamente semplice: come prima cosa prepariamo uno sciroppo di acqua e zucchero che sarà pronto quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Puliamo le fragole e le inseriamo in un frullatore con poca acqua così da ottenere in pochi istanti una purea. Misceliamo la purea di fragole con succo di limone, lo sciroppo ben freddo e la restante acqua. Ed ecco che la Limonata è pronta! Fate raffreddare in frigo la Limonata e gustatela con tanti cubetti di ghiaccio versandola in un Boccale vetro borosil brew che manterrà la giusta temperatura, aggiungete qualche foglia di menta e vedrete che per tutta l’estate non potrete farne a meno!

Arredare la casa con le piante

Le piante verdi più resistenti da tenere in soggiorno sono l’alta e stretta Sansevieria Trifasciata, l’elegante Banano e la raffinata Aspidistra dalle foglie striate. Arredare con mensole abbellite con piante verdi di Photos con  portavasi e oggettistica minuta contribuirà a rendere l’ambiente armonioso, rilassante e depurato. Per non inciampare nell’ordinario e nel tradizionale, è possibile arredare casa con piante grasse posizionate su portavasi oppure su delle lanterne appese con un gancio al soffitto oppure su mensole sospese affisse alle pareti. In quanto alle tipologie di piante, chi ama il verde potrà optare per piccoli cactus vestiti di semplici cestini in latta, mentre chi ama i colori potrà preferire piantine di,  Morgan’s Beauty, Succulente nane, dalle forme e dai colori più disparati. Inoltre, coloro che amano lo stile moderno potranno arredare con composizioni di piante grasse disposte all’interno di contenitori in vetro dalle caratteristiche forme geometriche, mentre coloro che amano il fai-da-te potranno usare le piante stabilizzare per abbellire la casa con dei vasetti trasparenti riciclati e decorati con cordoncini di juta

Piante grasse resistenti, e dalle forme meravigliose

La ritenzione idrica non è un problema per le piante grasse, del resto potremmo però essere più gentili e chiamarle con un nome davvero appropriato…In botanica questo tipo di piante si chiamano “succulente”, perché i loro tessuti sono inzuppati di acqua, per cui hanno un aspetto… molto ‘carnoso’ e un po’ cicciotto! Nel fusto delle piante succulente ci sono dei capienti vacuoli, organuli cellulari presenti delle cellule vegetali, dove l’acqua e le sostanze nutritive rimangono accumulate diventando dei veri e propri serbatoi che rilasciano l’acqua nei momenti di siccità. Per questa caratteristica è più corretto definire le piante grasse come piante succulente, in quanto hanno trasformato nel tempo i loro tessuti, foglie, fusto, radici, per adattarli a sopravvivere a lunghi periodi di siccità e per contenere una grande quantità di liquidi. E l’acqua del resto…non è… grassa!