Stasera prima di dormire dovremmo ricordaci di spostare le lancette dell’orologio in avanti di 60 minuti, a meno che non decidiamo di svegliarci alle 2 di notte per spostarle alle 3: stanotte pertanto perderemo un’ora di sonno. Avremo più luce la sera e le giornate si allungheranno ma, almeno inizialmente, tornerà a essere più buio la mattina. L’ora legale resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana del mese di ottobre, ovvero fino alla notte fra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021, quando si rifarà il cambio tornando all’ora solare. Potrebbe essere però l’ultima volta, perché da tempo l’Unione europea preme per sopprimere il cambio d’ora. Ma sarà davvero? Il cambio verrà sospeso e l’ora rimarrà permanente? C’è un colpo di scena per quanto riguarda l’abolizione del cambio tra ora Solare e ora legale: è infatti arrivata nei mesi scorsi la decisione dell’ Italia e ha fatto parecchio discutere. L’Italia ha detto no! Nel nostro Paese infatti resterà ancora in vigore il doppio orario: il governo italiano ha depositato a Bruxelles una richiesta formale per mantenere la situazione attuale, senza variazioni. Il governo non ha presentato modifiche al documento. Questo significa che tutto rimane inalterato. L’Unione Europea ha abolito l’obbligo per i vari Paesi membri di passare da un’ora all’altra: ogni stato dunque sarà quindi chiamato a decidere nei prossimi due anni se rimanere con l’ora solare o adottare quello dell’ora legale come fuso orario. Entro il 2021 gli stati dovranno scegliere quale fuso orario usare e non ci saranno più cambi di ora all’interno del proprio stato. Si tratta di una decisione bizzarra per certi versi, con un’Europa divisa in tanti fusi orari diversi: varcando la frontiera di Ventimiglia o del Brennero infatti si potrebbe dover portare avanti o indietro le lancette dell’orologio.
