Non un semplice contorno

Quella di mangiare un’insalata prima della pietanza principale è un’abitudine alimentare consolidata in molti Paesi del mondo. Una strategia utile non solo per aumentare l’apporto di fibre sin dall’antipasto, ma anche per regalare un senso di sazietà e contribuire alla perdita di peso corporeo. Un’insalata di verdure crude, accompagnata da verdure fresche, possiede una combinazione alimentare che, se assunta prima del pasto, oltre ad apportare dosi adeguate di fitonutrienti antiossidanti capaci di arginare gli effetti dei radicali liberi dell’ossigeno, contribuisce ad aumentare il senso di sazietà. Merito anche questa volta della fibra contenuta, che dilata le pareti dello stomaco. Mangiare un pinzimonio fresco e colorato è un’ottima strategia per introdurre fibre e aumentare il senso di sazietà durante il pasto. Le verdure usate per questa preparazione, inoltre, avendo una consistenza croccante, hanno bisogno di essere masticate a lungo, contribuendo a farci sentire più sazi. Via libera, dunque, a bastoncini di carote, sedano, finocchio, cetrioli, peperoni. Unica accortezza: prestare attenzione all’uso dell’olio utilizzato per condire. Un’ottima alternativa è realizzare una vinaigrette ottenuta mescolando energicamente con una forchetta 1 cucchiaio di succo di limone spremuto fresco con 1 cucchiaino di olio e un pizzico di sale e pepe.Perfette anche le verdure amare: cicoria, finocchio, radicchio, crescione, soncino, insalata belga, cavolo verde, ravanelli, scarola, rucola, tarassaco hanno un gusto che stimola la secrezione intestinale di colecistochinina un ormone che determina il senso di sazietà e che può aiutarci a controllare l’appetito riducendo l’introito alimentare complessivo.Le verdure dotate di gusto amaro, inoltre, agiscono positivamente sul nostro DNA, sul patrimonio genetico delle cellule umane, intestinali, ma anche sul genoma dei batteri del microbiota intestinale Al posto delle insalate, nell’antipasto, possono essere usate anche zuppe o minestroni. Quando ingeriamo cibi solidi passati e mischiati con i liquidi come nelle zuppe o nel minestrone l’acqua non scivola via attraverso il piloro e riempie maggiormente e più lungo lo stomaco. Così il senso di sazietà è prolungato e passa un tempo maggiore prima che l’ ormone che stimola la fame, venga prodotto di nuovo. Non a caso, la dieta del minestrone è un regime alimentare usato per tenere a bada l’appetito.

Insalate primaverili

Tolstoj afferma che la primavera è la stagione “dei piani e dei progetti”. Pensando a questo, perché non festeggiare l’estate con il suo clima caldo preparando alcune deliziose insalate di stagione? Lascia esprimere la tua creatività e aggiungi un po’ di croccantezza al tuo pranzo Le migliori insalate hanno diverse consistenze. Le zucchine , per esempio, sono perfette come base croccante e possono essere consumati cotte o crude a seconda delle preferenze. Perché non giocare con le altre consistenze nel piatto con l’aggiunta di un uovo alla coque e un condimento a base di panna acida nell’insalata? Anche la feta è adatta per essere aggiunta nelle insalate miste : il sapore leggermente dolce delle zucchine completa il gusto salato del formaggio.

Come combattere stress e depressione in modo naturale

Per combattere la depressione e l’ansia basta mangiare tanta frutta e verdura: lo dicono i ricercatori  dell’Università di Melbourne, i quali hanno monitorato per dieci anni la salute di un migliaio di donne giovani e vecchie facendo fare loro una serie di test e di analisi di laboratorio. Dai loro dati è emerso che una dieta sbilanciata porta a un’infiammazione sistematica dell’organismo, con conseguenti problemi psichici. In particolare ansia e depressione sono più frequenti in donne che hanno un’alimentazione grassa e senza fibre. L’estate dunque ricca di frutta e verdura  è il  momento migliore per mangiarne tanta e essere più sereni in maniera del tutto naturale….