E’ tempo di auguri

È tempo di auguri per l’anno nuovo: Capodanno è alle porte e, prima o dopo il brindisi, inizieremo a ricevere e mandare numerosi messaggi alle persone care perché il 2020 sia ricco di felicità, gioie e soddisfazioni. Perché tutti i desideri, insomma, si realizzino. Qualcuno si farà aiutare da frasi di grandi autori, qualcuno inoltrerà frasi ricevute da altri, qualcuno ancora si farà aiutare dalla propria fantasia. L’importante è esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti. Per l’occasione  ci piace ricordare una citazione di Neruda : «Ricordati che qualsiasi momento è buono per cominciare. Apprendi dagli audaci, dai forti, da chi non accetta compromessi, da chi vivrà malgrado tutto. Alzati e guarda il sole nelle mattine e respira la luce dell’alba. Tu sei la parte della forza della tua vita. Adesso svegliati, combatti, cammina, deciditi e trionferai nella vita; Non pensare mai al destino, perché il destino è il pretesto dei falliti». Buon anno a tutti voi !

Le lunghe conversazioni con gli amici rendono felici

Vi capita spesso di trovarvi al bar a fare colazione, o per un aperitivo, o a cena in giardino con un gruppo di amici ed instaurare delle conversazioni interessanti e intense? Bene sappiate che tutto questo  sembra essere il nuovo elisir della felicità. Uno studio da poco pubblicato prende in esame la attinenza fra la qualità dei rapporti sociali che teniamo durante la giornata e il peso che questi hanno nella percezione di benessere che proviamo  Gli scienziati dell’Università dell’Arizona sono andati a spiare, attraverso un registratore, le conversazioni di 400 persone. L’apparecchio, che il gruppo campione doveva portare durante tutta la giornata, si accende e registra a caso e a intermittenza le varie discussioni che si hanno nel quotidiano, per raccogliere i momenti più “candidi” e velati di quello che diciamo ai nostri amici e conoscenti. La scelta del campione è stata la più svariata possibile come studenti universitari, adulti divorziati e sopravvissuti ad una malattia grave. Dopo le registrazioni hanno completato dei sondaggi progettati per misurare la loro soddisfazione di vita, oltre a valutare la loro personalità. Non importa se sei timido. Chi fra gli “spiati” ha sostenuto un maggior numero di conversazioni “impegnate” è stato valutato più felice e contento, a prescindere  dal fatto che avesse una personalità  introversa o estroversa. Questo dato ha sorpreso notevolmente “Ci aspettavamo che la personalità potesse fare la differenza, ad esempio che gli estroversi beneficiassero molto di più delle interazioni sociali rispetto agli introversi o che le conversazioni ricche di contenuti  fossero più strettamente legate al benessere per gli introversi che agli estroversi, ma non sembra questo il caso, Gli studiosi comunque avvertono, che se è vero che non c’è stato alcun segno dell’interferenza del “chiacchiericcio” nella qualità o nella percezione di questa nella nostra vita, i discorsi inutili potrebbero essere la base per formare relazioni e rapporti sociali più impegnati, e potrebbero essere alla base della nostra felicità.