Prendersi cura…di noi

«Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere». Tutti d’accordo Jim Rohn,  però durante il giorno abbiamo anche quelle dieci-ventimila altre cose da sbrigare. Non è che possiamo sempre fare yoga, andare in ufficio, la ceretta, andare in palestra, preparare il pranzo la cena pulire la casa e tutto il resto in perfetta armonia. Quello che invece possiamo fare, anzi, che dobbiamo fare, è ricavare dei piccoli e felici momenti di piacere e benessere. Per aiutarci a farlo ci vengono in contro Tisane e Verdi, ormai di ogni specie, dedicati proprio a quei semplici gesti quotidiani che ci fanno sentire bene e che possiamo condividere con amici e parenti o goderci in totale relax da soli .Pensati per donarci un quarto d’ora per staccare e rigeneraci,  le tisane sposano ingredienti innovativi come lavanda e vaniglia, menta e zenzero, rosmarino e pompelmo, per una dolce pausa di relax prima di andare a riposare, o come un gustoso rito dopo i tuoi pasti o per depurarti e rinfrescarti. Se invece preferite un momento di ricarica? Ci sono i Verdi con guaranà, cannella e cardamomo, curcuma e zenzero che contribuiscono alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, Questi  tipi contengono teina e sono quindi più indicati per un consumo mattutino o pomeridiano. Se poi la sera avete in programma un ballo con le amiche e vi serve quel pizzico di dinamismo in più….allora vanno benissimo. Insomma, quando si tratta di piacere e benessere non ci sono regole e potete vivere il vostro momento in totale libertà, con una deliziosa tazza calda come compagnia.

 

Fermare tutto e rilassarsi

La nevrotica e confusa radical chic protagonista dell’ultimo film, Amori che non sanno stare al mondo, esasperata dal mondo maschile esclama: “gli uomini con la tisana in mano non scopano”. Ma naturalmente ha torto. Un dato è certo: sempre più uomini hanno sostituito grappe e altri bicchierini con infusi e decotti, per fermare tutto e rilassarsi. Forse anche in nome di quel còsagach, il comfort alla scozzese, di gran tendenza oggi. Se ancora non ne fai uso, ecco alcune ricette più efficaci e le loro proprietà. Decotto all’alloro, per rilassarsi Fai bollire due foglie di alloro in 200 ml di acqua per 3 minuti. Eventualmente dolcifica con del miele. Molto rilassante e decongestionante.  Infuso di rooibos, contro l’invecchiamento Conosciuto anche come rosso, il rooibos è un infuso che si ottiene dalle foglie dell’omonima pianta sudafricana. Non contiene teina, quindi è perfetto in qualunque momento della giornata. Contiene moltissimi antiossidanti che combattono i radicali liberi e contrastano l’invecchiamento. Tisana di tiglio, finocchio e camomilla, digestiva Lascia in infusione parti uguali di tiglio, semi di finocchio e fiori di camomilla. Una tazza è sufficiente per migliorare la digestione ed eliminare la sensazione di pancia gonfia dopo i pasti. Tisana al ginseng, contro lo stress. Nei momenti di maggiore sforzo fisico e mentale, un infuso a base di ginseng, eleuterococco e liquirizia è perfetto. Infuso al biancospino, per dormire bene In caso di insonnia, bevi una tisana a base di biancospino, passiflora e valeriana dopo cena. Rilassa il corpo e concilia il sonno in poco tempo. Decotto di zenzero e limone, per le difese immunitarie Per tenere alla larga influenze e raffreddori, un’ottima soluzione è una tisana allo zenzero e limone. Fai bollire acqua e zenzero tritato, filtra l’infuso e aggiungi qualche goccia di limone. Un vero toccasana.

 

Le proprietà del tè

Si può scrivere in diversi modi – tè, thè o the – e rappresenta la bevanda più diffusa nel mondo dopo l’acqua. Il the viene estratto dalle foglie della pianta Camelia Sinensis, un arbusto sempre verde che può raggiungere un’altezza di due metri al massimo. Le foglie di questo arbusto vengono raccolte quattro volte l’anno in Cina, Giappone e India mentre in Kenia, ad esempio, accade tutto l’anno. L’utilizzo del risale alla notte dei tempi. All’inizio furono i cinesi e, grazie ai monaci, si diffuse anche in Giappone e in Corea. I portoghesi lo portarono per primi in Europa ma furono gli olandesi a commercializzarlo in Europa. Nel corso dei secoli poi, questa bevanda divenne molto popolare anche in Europa, fino a diventare una vera e propria icona delle tradizioni inglesi. Visto il prezzo molto alto, dato dalle tasse, era all’inizio una bevanda a uso dei nobili e della borghesia che utilizzavano servizi pregiati di porcellana, provenienti dalla Cina, e servito in principio dopo pranzo per passare ad essere bevuto alle cinque del pomeriggio.  Il vanta numerosi effetti benefici ma per poter godere appieno delle sue qualità, occorre prestare attenzione alla sua preparazione: Se si prepara il rispettando alcune semplici regole, come la temperatura e il tempo d’infusione, si avrà una bassa estrazione della teina. I sei tipi di più comuni sul mercato sono: il nero, il tè rosso/tè nero indiano, l’oolong  il tè verde, il tè giallo e il tè bianco.  Tutte queste varietà derivano dal processo di lavorazione per cui si avranno dei per niente ossidati, lievemente ossidati. Il suo sapore può essere erbaceo, floreale, fruttato, di malto, ecc. Il the è considerato una bevanda salutare, ricca di proprietà benefiche: agisce molto bene come antiossidante poiché contiene sostanze polifenoliche, note fin dall’antichità, in grado di contrastare la diffusione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e della degenerazione cellulare