I prodotti vegetariani e vegani entrano nel paniere Istat

I prodotti per vegani e vegetariani entrano nel nuovo paniere Istat, usato come riferimento per la rilevazione dei prezzi e per il calcolo dell’inflazione. La scelta dell’istituto nazionale di statistica non stupisce, ma certifica il cambiamento nello stile di vita dei consumatori sottolineato già dal Rapporto Italia secondo i dati  presentati dall’Eurispes, gli italiani che non mangiano carne e pesce sono il 7,6%, di questi quasi la metà sono vegani. Un dato che viene confermato anche da un altro rapporto , che stima per i prodotti vegani un’impennata del 18% solo nell’ultimo anno, generando un fatturato di 357 milioni di euro .Non sono solo i prodotti vegetariani e vegani ad arricchire il paniere 2017. A rappresentare uno stile di vita nuovo ci sono 12 new entry nel settore beni e servizi  come i preparati di carne pronti da cuocere, i burger e i polpettoni. Infine, fanno il loro ingresso nell’ elenco dell’istituto di statistica anche due prodotti di grande tendenza negli ultimi anni: stiamo parlando delle birre artigianali e dei centrifugati di frutta e verdura comprati in bar e caffetterie. Per chi invece preferisce il fai da te, l’Istat inserisce nel paniere le macchine per fare centrifugati. Secondo l’istituto nel 2018 i prodotti alimentari assorbiranno il 16,5% della spesa del consumatori, in calo rispetto all’anno precedente. D’altro canto aumenteranno gli euro destinati alle  cene al ristorante e alle serate in pizzeria; i servizi di ristorazione incideranno, insieme a quelli alberghieri, per l’11,5% sulle uscite dei consumatori.