Pasta che passione

La pasta è, insieme alla pizza, il piatto più tipico della nostra tradizione gastronomica, al punto da essere considerato quasi un simbolo dell’italianità nel mondo. Fresca o secca, corta o lunga, ne esistono infinite varietà, alcune molto comuni e diffuse a livello nazionale, altre più tipiche di singole regioni o di territori ancora più ristretti. Quel che è certo è che ognuno ha le proprie tipologie e ricette preferite E allora, per celebrare la pasta, non resta che ricordare le ricette più classiche quelle che tutti sappiamo fare e che ci piacciono sempre tanto. Come la carbonara, la pasta al pesto, al pomodoro crudo, l’aglio olio e peperoncino, al tonno, all’amatriciana, con le vongole, le cime di rapa, cacio e pepe e all’arrabbiata. Ma se a forza di scavare tra i ricordi, vi è venuta voglia di un piatto di pasta un po’ vintage che non si prepara da un po’, infuocate i fornelli. È arrivato il momento di preparare le epiche penne con panna, salsiccia e zafferano. La semplice ricetta è la seguente: rosolare g 40 di cipolla affettata a velo in padella con un cucchiaio di olio, 2 rametti di timo e un pizzico di sale. Dopo un paio di minuti unire g 120 di salsiccia spellata e sgranata. Cuocere la salsiccia per qualche minuto, appena prende colore, aggiungere g 200 di panna fresca e una bustina di zafferano sciolta in poca acqua. Lasciare restringere il sugo per un minuto e poi unire la vostra pasta preferita, appena lessata e scolata. Saltate per pochi istanti e servirle subito.

 

 

 

Il sale affumicato

Il sale affumicato è ottimo per le ricette a base di pesce, per dare un tocco in più alle patate e per salare determinati primi piatti.Il sale affumicato ha un tipico aroma di legna e resine, utile anche per dare ulteriore spessore a selvaggina e cacciagione. Non solo, l’impiego del sale affumicato trova il suo impiego anche sulle tartare di tonno. Il sale affumicato inoltre trova il suo impiego tra i primi piatti, potete usarlo per salare le farfalle ai fiori di zucca oppure la classica carbonara. Ma come si fa?Come descritto, il sale affumicato vede molteplici usi, tuttavia, a causa del suo elevato costo, però, qualcuno potrebbe essere tentato a impiegarlo con parsimonia. E’ per questo motivo che vi daremo la ricetta del sale affumicato fatto in casa.In una ciotola, preparate una salamoia con acqua e sale. Aggiungete il sale fino a saturazione, cioè fin quando questo non riuscirà più a sciogliersi .In un barattolo o in una vecchia pentola, mettete dei trucioli di legno non trattato. Possibilmente impiegate trucioli di quercia, di ginepro, eucalipto, noce…. Assicuratevi di usare legno non trattato.Accendete i trucioli. Vi basteranno piccoli pezzetti di legno stagionato. Quando i trucioli inizieranno a bruciare, coprite il barattolo. Il fumo dovrà rimanere bloccato all’interno. Con un gioco di abilità dovrete velocemente porre la salamoia nel barattolo contenente il fumo. In alternativa, potete aspirare il fumo con una grossa siringa e iniettarlo nel contenitore contenente la salamoia. Tale procedura va ripetuta più e più volte. A questo punto, potete lasciare che l’acqua evapori spontaneamente al sole e recuperare i grossi cristalli di sale come avviene nelle saline. Oppure, potete riscaldare la salamoia in forno ed estrarre da li il sale affumicato. Basteranno pochi minuti a 180 °C.