La musica influenza l’umore

La musica influisce sull’umore che accompagna i vari momenti della nostra giornata. Può condizionarci e modificare il nostro stato d’animo. Può farci sorridere come piangere, generare malinconia come nostalgia. Se vogliamo, è la migliore espressione di noi stessi.L’impatto che un brano ha su di noi va oltre quello che si pensa, tanto che un tempo “veloce” può risollevare l’umore, mentre uno più “lento” può buttarlo giù Una canzone sbagliata, infatti, può rovinare un momento, quella giusta può renderlo semplicemente unico e indimenticabile. Bastano, infatti, poche note per stravolgere la giornata, questo perché la musica influenza gli stati d’animo.Ma quali sono le canzoni “giuste” al momento giusto? Le canzoni sono piene di attese e ciò che siamo portati ad attendere è soprattutto l’amore. Un uomo ancora innamorato non smette di pensare a chi l’ha tradito a seguito di un incontro forse casuale. “Mi ritorni in mente” fa riaffiorare il ricordo di quella donna che è in tutti i suoi sogni. La gioia è legata alla vita, alla nascita e alla rinascita. Anche qui nessun dubbio sulla scelta del brano: Bella. Jovanotti offre una sonorità molto piacevole dove il testo è sicuramente semplice, ma allo stesso tempo significativo. È una dedica d’amore alla sua donna in un insieme di metafore e pensieri che ne elevano la figura. Dunque una canzone allegra che esprime armonia, positività, ottimismo e amore. A prescindere dall’umore ci sono musiche che portiamo dentro da sempre, insite nel nostro cuore, ed altre ancora che, pur accompagnandoci solamente in alcuni momenti della vita, sono in grado di “fotografarne” i pezzi in maniera assoluta e indelebile, riportandoci indietro con il tempo ogni volta che le nostre orecchie percepiscono le prime note. Il nostro umore può dipendere da ciò che ascoltiamo e da quello che c’è dentro di noi nel preciso momento dedicato all’ascolto.

 

Paese che vai… carnevale che trovi….

Paese che vai, carnevale che trovi: se la caratteristica principale di questa festa è divertirsi e travestirsi, è pur vero che ogni paese festeggia secondo usi e costumi del tutto propri. Carnevale, infatti, è collegato direttamente alla Pasqua, che cade sempre, ogni anno, la domenica dopo la prima luna piena di primavera. Prima di Pasqua vi è per cinque settimane la Quaresima, e prima di questa la settimana di Carnevale! Il termine “carnevale” è legato alla Quaresima , infatti, durante questo periodo vi è il divieto di mangiare carne e ” carnevale ” deriva proprio dal latino ” carnem levare ” ovvero “togliere la carne” dalla dieta! Uno dei Carnevali più famosi insieme a Venezia, in  Italia è sicuramente il Carnevale di Viareggio, tanto famoso che ogni anno il giorno di Martedì Grasso torna in diretta televisiva nazionale sui canali Rai, per irrompere nei teleschermi di tutta Italia con la spettacolare allegria dei suoi carri allegorici. Ogni anno, una parata di ospiti illustri, di politici, di personaggi dello sport e dello spettacolo, si reca a Viareggio per ammirare la propria effige in cartapesta, così come ad ogni Corso Mascherato di ogni edizione del Carnevale, centinaia di migliaia di persone hanno decretato e decretano il successo della manifestazione. Il Carnevale di Viareggio riempie un mese intero di feste diurne e notturne, con sfilate di carri mastodontici, feste rionali, veglioni in maschera e rassegne di ogni genere.carnevale_viareggio_lime_edizioni