Riutilizzare le magliette vecchie

Stanno lì, accatastate in un cassetto che non apriamo nemmeno più perché non c’è nulla che utilizziamo. Ma non sappiamo davvero cosa farcene, se non buttarle. E tuttavia l’anima ecologista e anti-spreco grida a gran voce la necessità di riadoperarle, in qualche modo. Parliamo delle vecchie magliette, t-shirt ormai sformate, bucherellate, stinte, che riposano nei cassetti da tempo. Strizzate le meningi: un modo di non sprecarle c’è. Ecco qualche suggerimento.Accessori per le pulizie. Il più classico e facile riciclo delle vecchie magliette consiste nell’impiegarle per spolverare, lucidare, pulire superfici. Laddove viene richiesto un ‘panno morbido’, un tessuto che non graffi, il cotone delle t-shirt si rivela perfetto. Anche per dare la cera ad un mobile di legno.Oggetti decorativi. Con le vecchie magliette potete rivestire vasi, scatole, lampade, qualsiasi oggetto che abbia bisogno di un piccolo restyling. Ma potete anche osare di più, creando dei quadri. Scegliete tutte t-shirt con stampe, magari quelle dei gruppi rock, icone sportive, o magari semplici slogan e disegni che amate. E tiratele bene attorno ad una tela, fissandole sul lato posteriore. Avrete creato un quadretto da appendere al muro.Accessori per capelli. La classica fascia per capelli si ottiene facilmente tagliando la manica di una t-shirt. Ma c’è un altro utile utilizzo delle vecchie magliette inerente ai capelli: usare tante strisce di tessuto per lasciare in posa i capelli ondulati o ricci. Prendete tante fasce quante ve ne occorrono, separate le ciocche e arrotolatele dentro, fissando alla base del capo. Ripetete l’operazione per tutta la testa, e lasciate che asciughino così. Quando scioglierete i capelli saranno super-ondulati. Rivendetele. Non fate l’errore di buttare magliette che qualcun altro indosserebbe ancora. Il vintage è tornato terribilmente di moda, specie per quanto riguarda vecchie magliette con le band degli anni ’80 e ’90. Non potete immaginare quanto costi una maglietta vintage a New York, a Londra o a Los Angeles. Se non sono rotte ma soltanto un po’ stinte, provate a rivenderle, magari ad un negozio che tratta l’usato, oppure online. Potreste avere un tesoro nel cassetto e non saperlo.

Rinnovare il giardino

Finalmente è arrivata la primavera ed è ora di prendersi cura degli spazi esterni della vostra casa! Il giardino il portico, la veranda in questo periodo dell’anno divengono primi attori e sono fondamentali nelle giornate, quindi è essenziale valorizzarli al massimo! Non è necessario investire cifre esagerate per ottenere grandi risultati, basta un pizzico di creatività e tutto il resto verrà da sé, se avete un piccolo giardino, è molto probabile che durante l’inverno l’abbiate trascurato e adesso abbia bisogno di molte cure, magari di nuove piante e nuovi colori, insomma di un bel restyling. Se volete ottenere un buon risultato, in particolar modo se avete da tagliare e sfoltire delle piante l’ideale è rivolgersi a un professionista che insieme a voi farà si che il risultato finale sia eccellente. Chi ha detto che le decorazioni si usano soltanto all’interno?  Utilizzare oggetti per arricchire il giardino è un ottimo modo per rendere questo spazio più personale e caratterizzato. Illuminatelo attraverso delle deliziose lanterne di forme diverse, per creare movimento, ce ne sono anche di colorate e di forme particolari! Piantate inoltre dei semi per vedere nascere e lentamente crescere delle piante sarà una grande emozione. Certo, si possono anche scegliere piante già pronte e inserirle nel proprio giardino, ma la soddisfazione di prendersi cura di qualcosa che si sviluppa lentamente sotto i propri occhi non avrà sicuramente prezzo!