l cervello umano ha un sistema naturale di selezione e pulizia. Un sistema vitale per continuare ad apprendere. Negli ultimi anni studi e ricerche hanno approfondito la funzionalità del cervello, gli sforzi che compie in tutte le fasi della vita Per affrontare le complessità, ma anche per riuscire ad eliminare tutto ciò che è inutile. Gli studiosi hanno coniato una sorta di metafora che chiamano “giardinaggio neurale”, simile cioè, a quella funzione che si compie nel proprio giardino quando lo si vuole ripulire dalle erbacce e dai parassiti che si annidano. Questa forma di pulizia è aiutata nei momenti di relax, soprattutto durante il sonno o nei momenti di meditazione. È come un interruttore che una volta azionato, va ad eliminare scorie e sporcizia, liberando spazio per nuove attività. Come accade per un computer quando ha bisogno di maggiore memoria! Così i nostri neuroni, quando si accendono, iniziano un processo di pulizia ed eliminazione di scorie inutili. Le cellule protagoniste di queste funzioni sono chiamate cellule gliali e sono cellule che, assieme ai neuroni, formano il sistema nervoso. Hanno funzione nutritiva e di sostegno per i neuroni, assicurano l’isolamento dei tessuti nervosi e la protezione degli stessi. Durante le fasi di sonno, o di stacco completo dai ritmi caotici cui sempre più spesso noi tutti tendiamo, queste cellule compiono quel lavoro di pulitura necessario per creare flussi di energia e pensieri nuovi. Rimuginare continuamente, mantenere il pensiero fisso su situazioni poco positive o di ostilità, non solo assorbe molta più energia rispetto a quanta ne serve in situazioni normali, ma produce delle sinapsi che non consentono quel necessario lavoro di pulizia e mantenimento. Per agevolare il sistema naturale di “giardinaggio neurale”, occorre aiutare il nostro sistema automatico di pulizia con atteggiamenti non solo positivi, ma anche ” leggeri” e naturali. Di fronte a situazioni che tendono ad essere molto spesso conflittuali e che “sporcano” i nostri neuroni, occorre fare propria la filosofia che la miglior vendetta è la dimenticanza! Una bella passeggiata nei boschi o un sano riposino, su un amaca accarezzati dal vento aiutano e facilitano i nostri amici neuroni nel ripulire il cervello dalle troppe erbacce che lo invadono, restituendo smalto e freschezza.
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Matrimonio quanto mi costi….
Mettere a tavola almeno 100 persone, vestito, fotografo, dj, fiori … Chi decide di sposarsi in modo tradizionale sa di andare incontro ad una spesa davvero alta. A Firenze in media si spende poco meno di 16 mila euro, la città è una tra le più belle d’Italia ma anche tra le più costose in cui convolare a nozze. Lo rivela uno studio di Compass Pertanto sposarsi a Firenze costa quanto un’automobile sportiva oppure 2 anni di retta massima all’Università Bocconi. E pensare che la ricerca esclude l’affitto della location della festa, le bomboniere e il viaggio di nozze. A Firenze la spesa che incide di più è quella per il catering, per il quale gli sposi arrivano a spendere fino a 8 mila euro per un banchetto nuziale per 100 persone.L’abito è l’altra voce impegnativa da mettere in conto per le spose locali circa 4.500 euro, seppur più economica rispetto a quello di romane e milanesi che scelgono modelli sartoriali che costano attorno ai 5 mila euro.E poi c’è l’intrattenimento musicale: ingaggiare una band costa in media 800 euro mentre un DJ almeno 600 euro.Infine, costi altissimi a Firenze anche per i fiori, dove bouquet e allestimento con decorazioni e centrotavola prevedono un budget di mille euro. Mentre per fotografare i momenti più belli del matrimonio i fiorentini spendono almeno mille e 100 euro.
Tendenze moda per i matrimoni del 2019
Sta per arrivare la stagione dei matrimoni, se volete un matrimonio super attuale, allora è la moda che dovete seguire con le tendenze 2019! Gli stili delle cerimonie di nozze evolvono ogni anno: ovviamente sono compresi i fiori, le decorazioni, il buffet, i tavoli e anche gli abiti degli sposi per tante idee tutte da copiare.. ogni anno cambiano alcuni piccoli dettagli che possono rendere originale il vostro grande giorno. Come ogni anno, anche il 2019 ha un colore: stavolta è stato eletto il “Living Coral“, ovvero una tinta corallo solare e brillante. Un arancione influenzato da delle note rosa la perfetta sfumatura per un matrimonio primaverile o estivo. Potete usarlo nelle decorazioni, nella torta, nelle composizioni floreali e persino nel make-up. Le decorazioni moderne sono ancora di moda, ma c’è una tendenza verso il ritorno a elementi tradizionali quando si tratta dei tavoli e della sala. Questo significa un ricevimento dal tema elegante, con candelabri alti, tovaglioli con le iniziali, sovrapposizioni di pizzi e calici di cristallo. Le tendenze del 2019 vogliono una sposa stupenda, in una combinazione di abiti semplici. L’ispirazione arriva da Meghan Markle, con l’abito liscio che aveva indossato al Royal Wedding e un trucco delicatissimo. Continua il tema della semplicità anche per scegliere la sala dove farete il ricevimento. Ultimamente le star stanno lasciando le location esotiche preferendo qualcosa di più casalingo: Gwyneth Paltrow e Mandy Moore, ad esempio, si stanno sposando nel giardino di casa. Può essere un’idea per mantenere basso il budget: non dovrete pagare la location e limiterete il numero degli invitati per un matrimonio più intimo. Per le decorazioni, sono due i trend del momento che renderanno il vostro matrimonio non solo attuale, ma anche divertente. Anche qui sono le star a dettare le regole, come Miley Cyrus che alle nozze con Liam Hemsworth ha fatto installare un arco di fiori per avere un bellissimo sfondo per le foto e per i selfie. In fine quando si trattava di animare il proprio matrimonio, in passato si sceglieva tra una band e un cantante più tradizionale oppure un dj per scatenarsi. Nel 2019 la tendenza è unire le due cose: scegliete un dj che abbia come spalla un violinista, un chitarrista che suoni sopra ai dischi, in modo da avere sia la musica live che un artista che dia una scossa al ricevimento.
Una tavola per ogni occasione
Amici a pranzo o a cena? Vuoi stupirli con qualcosa di particolare? A parte con le tue fantastiche e golose ricette, ma anche con una tavola ben decorata! Ecco alcune idee da provare subito!Appena inizia a far freddo la maggior parte di noi preferisce passare del tempo a casa con la famiglia o con gli amici magari preparando per loro cenette originali. Ma un pranzo o una cena gustosa possono essere di maggiore effetto se serviti su una tavola decorata alla perfezione.Una tavola semplice e elegante con tovagliato bianco, piatti e sottopiatti in ceramica e bicchieri in vetro. Il tutto però contornato dai colori autunnali dati dalle foglie secche, pigne e fiori rossi e arancio. Il tocco in più? Tea light sparse a dar luce di che colore ovviamente bianche! Altra tavola …Niente tovaglia, solo il legno del tavolo a vista, e piatti dal colore insolito, come il marrakesch Protagoniste sicuramente le zucche, nelle vellutate ma anche nelle decorazioni differenti per colore e dimensione creano un centrotavola davvero originale ricco di sfumature. La tavola rustica Un runner al posto della semplice tovaglia? Perché no! Ecco qui un’idea particolare. Sul tavolo non possono mancare le zucche, i rametti e tutti quei particolari dallo stile rustico. Importante: il Plaid rigorosamente tartan! la tavola misteriosa Il Nero e l’oro vestono questa tavola misteriosa ed elegante. Piatti e sottopiatti di un nero deciso fanno da contrasto alle posate. Bicchieri in vetro e fiori fuori misura La tavola shabby chic Corriamo giù in cantina e andiamo a prendere tutto ciò che serve dal baule della nonna! Tovaglie in lino, porcellana bianca e bicchieri di cristallo. Non dimentichiamoci poi dei candelabri e delle lunghe candele. In vero stile Shabby! la tavola profumata Un rametto di Rosmarino o qualche foglia di Salvia sono perfette per decorare in modo semplice la tavola. Accompagnate da accessori in lino e posate d’argento rendono il tutto naturale e profumato.