Idee per la casa

Per la notte e per i mesi più freddi dell’anno, quando il sole tramonta prima, le lampade per la casa aiutano a mantenere una piacevole illuminazione degli interni proprio dove serve. I punti luce giocano sempre un ruolo decisivo per donare all’ambiente una sensazione di comfort: ecco perché esistono tantissime tipologie diverse tra cui sceglie Scegli la giusta illuminazione e la serata si accende: una tavola imbandita con piatti particolari e bicchieri colorati sarà esaltata da lampadari con sfere in vetro con all’interno delle candele, mentre potrete alternare dei lampadari ai  vasi di piante e lanterne che daranno un tocco magico alla vostra casa, le lampade  con paralume alimenteranno la conversazione in salotto, tra un calice di vino e un gustoso piatto di spaghetti.

Come scegliere le piante per la cucina

Non tutti gli appartamenti sono  illuminati da permettere la sopravvivenza di qualsiasi tipo di pianta ed è per questo che sarebbe bene optare per specie vegetali in grado di resistere a moltissime situazioni, ma soprattutto ad ambienti con poca luce. Alcune piante da cucina, infatti, sono perfettamente in grado di crescere floride anche in semioscurità. In realtà, vi sono piante che prediligono proprio questa condizione e sono quelle che vantano un colore ben deciso, indicatore dell’alto livello di clorofilla presente al loro interno. E dunque, non solo piante rigogliose e dai colori intensi per abbellire la propria cucina, ma anche piante aromatiche fondamentali per la preparazione di ottimi piatti per pranzi e cene: molto gradevoli e facilmente utilizzabili sia fresche, che surgelate o essiccate a seconda delle esigenze. Un unione perfetta tra bellezza e ornamento e utilità: in un bellissimo vaso dai colori sgargianti. Hai già scelto quale pianta renderà la tua cucina graziosa e profumata?

Come combattere l’inquinamento in casa

L’inquinamento in casa, ovvero quello che si verifica negli ambienti chiusi, è spesso sottovalutato, ma rappresenta una seria minaccia per la salute umana. Con minore ricambio d’aria si possono concentrare infatti sostanze dannose per l’organismo, che rendono a volte l’aria decisamente poco salutare.Ma possono intervenire le piante, in grado di migliorare la qualità di quello che respiriamo attraverso diversi meccanismi. Innanzitutto, come è noto, queste assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno, ma aumentano anche l’umidità traspirando il vapore acqueo attraverso i microscopici pori delle foglie e possono “attirare su di loro” inquinanti nocivi per la salute umana.Questa incredibile proprietà delle piante risulta però poco sfruttata, per cui la loro scelta in casa è dettata quasi esclusivamente da criteri estetici, che spesso non si sposano con quelli anti-inquinamento. I meccanismi di rimozione degli inquinanti, in poche parole, non vengono quasi mai presi in considerazione nell’ arredamento. Errore molto grave, sottolineano i ricercatori.La fitorimediazione, così è chiamata la capacità delle piante di rimuovere gli inquinanti dell’aria interna.In altre parole se abbiamo adsorbimento le sostanze chimiche si accumulano solo sulla pianta, mentre con l’absorbimento l’accumulo avviene nelle zone di contatto aria – pianta. Si ha quindi uno “strato aria-pianta” dove le sostanze chimiche restano “intrappolate”quindi nella vostra casa non fate mancare vasi di fiori e piante di ogni specie renderanno il vostro ambiente salutare e lo adorneranno

 

Piante da appartamento

Le piante da appartamento rendono la nostra casa, non solo più verde, ma anche da sapere, se vuoi decorare la casa con alcune piante, è che non tutte sono adatte a vivere negli interni. Le piante difatti si dividono grosso modo in due categorie: da esterni e da interni. Spesso, nell’acquisto di piante, non si bada molto a fattori che invece possono fare la differenza, come ad esempio il tipo di pianta o la sua essenza. Alcune piante aiutano a migliorare le condizioni dell’aria rendendola più salutare. Per decorare è meglio non basarsi solo sull’estetica della pianta, ma anche sulle sue caratteristiche. Bisogna prima di tutto decidere quale locale si intende decorare e, in base a questo, si potranno scegliere le piante più adatte. In cucina, ad esempio, se non si ha a disposizione molto spazio, meglio scegliere piante piccole, che possono essere sistemate davanti alla finestra o sul tavolo. Nell’ingresso, dove di solito non ci sono finestre, possiamo sistemare piante più grandi, che si sviluppano in altezza, ma che allo stesso tempo preferisco zone d’ombra. Anche nei bagni è possibile sistemare delle piante, ma non di grandi dimensioni. Se l’appartamento si apre direttamente sul soggiorno e lo spazio ce lo consente, possiamo creare un magnifico angolo verde. Di solito i luoghi preferiti dalle piante sono davanti alle finestre, o porte finestre, da dove possono prendere la luce e godere dei raggi del sole. Le dimensioni dell’angolo verde dipendono dal locale dove vengono accolte le piante. Ci deve essere spazio per il movimento, per vivere il locale, ma anche per le piante. Ricordate che se dovete aprire le finestre e avete davanti tantissimi vasi dovrete spostarli ogni volta. Nel caso di grossi vasi diventa faticoso. Inoltre grandi piante impedirebbero alla luce di entrare. Il colore prevalente delle piante è naturalmente il verde. Ci sono piante da interni che oltre alle foglie producono anche fiori di tanti colori diversi. A seconda del tipo di arredamento, di stile, o dei colori che avete scelto per decorare, potete adattarvi le piante. Per esempio, lo spatifillo, con i suoi fiori bianchi, si adatta allo stile shabby chic. Uno stile minimal o moderno è perfetto per una pianta di aole vera. Ci sono così tante piante dai mille colori che è sufficiente recarsi da un fioraio per poter scegliere quelle che più si adattano allo stile dell’appartamento