Profumo inconfondibile

Il suo profumo inconfondibile ci trasporta dritti nelle cucine del sud Italia e in generale dell’ intera Costa Mediterranea. Emana un odore forte ed ha un sapore vigoroso nelle regioni più calde l’aroma arriva a un’intensità più forte  infatti risulta più piccante e il profumo più tenace . E’ L’aroma ideale per condire sughi di pomodoro,  bruschette per aperitivi pizza e carni arrostite .

Manarola

La Riviera Italiana con  tutte e cinque le città che compongono le Cinque Terre sono meravigliose, ma Manarola è la più pittoresca l’intero villaggio è costruito su una base di roccia nera e edifici colorati si innalzano sul piccolo porto turistico, contornata da un mare stupendo Manarola è stata fondata nel XII secolo e presenta la chiesa di San Lorenzo, costruita nel XIV secolo .I vigneti a gradini si curvano intorno alle colline che si uniscono dei cinque borghi. A Manarola si produce vino e olio d’oliva, che potete acquistare nei negozi del centro storico, o gustare in caratteristici ristoranti

Zuppa di cipolle

La Francia è la culla gastronomica di tantissime preparazioni: la zuppa di cipolle è certamente uno dei primi piatti che meglio rappresentano la cucina francese. In realtà, i nostri cugini d’oltralpe ne preparano due: la zuppa di cipolle semplice, tipica di Lione, e la zuppa di cipolle gratinata con il formaggio, tipica di Parigi. Ma anche l’Italia ha tra le tante zuppe  la sua versione della zuppa di cipolle: sono tantissime le varianti  della cucina italiana e che vedono le cipolle bionde, la classica cipolla bianca o la gustosa cipolla rossa protagoniste di zuppe dal profumo tipico. Semplice da preparare, questa zuppa di cipolle è un primo piatto davvero gradevole. Godetevi questa ricetta con delle bellissime cipolle ramate, come se fosse un vero abbraccio!

Trascorri almeno 30 minuti al giorno all’aperto.

Secondo alcuni studi, trascorrere almeno mezz’ora al giorno fuori all’aperto non solo aiuta a mantenere uno stato d’animo migliore ma, la luce del sole e l’aria fresca cambierebbero in meglio anche la memoria. Impegnati ad essere felice. È confermato che quando le persone cercano energicamente di essere felici, migliorano il loro stato d’animo, sentendosi più serene di chi non ci prova. L’esercizio fisico è importante, più accattivante starsene ogni giorno distesi su un divano, ma in generale muoversi correre camminare nuotare fa rilasciare  endorfine nel cervello che migliorano l’umore. Passa del tempo con le persone felici o con i loro amici! Secondo uno studio la felicità è contagiosa. I ricercatori hanno scoperto che quando una persona è felice, un amico che le vive vicino ha una probabilità del 25% in più di diventarlo a sua volta.  Coltiva relazioni sociali forti. Allontanati dai pessimisti da chi vede tutto nero Se si dispone di amici intimi, famiglie numerose, o di forti legami con la comunità, si è più felici. Occupati degli altri. Le persone che passano del tempo ad aiutare gli altri sia che si tratti di persone, animali o dell’ambiente sono mediamente più felici e hanno meno probabilità di cadere in depressione. Ora che le giornate si stanno allungando che la primavera è arrivata vinci la pigrizia esci fuori fai qualche lavoretto in giardino, vai al mare e fai lunghe passeggiate sulla sabbia insomma prenditi cura di te

Attenzione a ciò che acquisti

Se vi capita di andare a fare la spesa senza la fretta delle ore che passano, andateci sempre accompagnati dalla vostra bisnonna o sognate di essere con lei nel caso che non l’abbiate  più. Tutto quello che la vostra bisnonna non riconosce come cibo, non è cibo. Non compratelo. Leggendo gli ingredienti sull’etichetta, se ci sono sostanze che lei non conosce, non compratelo. Se ci sono più di cinque ingredienti, non compratelo. Se c’è scritto fa bene alla salute, non compratelo. Con queste parole il Professor Berrino, di Milano, ci ricorda quanto è importante conoscere quello che mangiamo. Perché quello che mettiamo nel piatto finisce  dentro di noi diventa noi. Per questo è importante scegliere. Fare la spesa è un atto importante Sono le nostre scelte a decidere chi e come sì deve produrre il cibo che mangiamo. Cercare il meglio, scegliere meglio e pretendere il meglio, per quanto sia possibile, è un modo per decidere il modello di agricoltura e di società che vogliamo. Per questo, sostenere i venditori locali e le eccellenze alimentari nazionali è un atto a volersi bene e salvaguardarci.

Alghe e radici

Le alghe, dette anche “lattuga di mare“, sono ricche di vitamina B12, ferro e sali minerali: spirulina, wakame, alga nori e dulse, possono essere facilmente trovate in commercio e sono sempre più conosciute ed apprezzate. Cucinate o assunte sotto forma di pastiglie, le alghe sono ingredienti che dovremmo consumare ogni giorno per garantire un equilibrio ed una buona resistenza delle nostre difese immunitarie, delle funzioni epatiche  hanno infatti un enorme capacità depurativa- ed intestinali. Anche le radici, soprattutto lo zenzero, sono ottimi cibi per le nostre difese, depurative e antiossidanti, possono essere utilizzate per insaporire i piatti o in aromatici infusi e tisane.

 

Come decorare la tavola per il pranzo di pasqua

Per decorare la tavola per un pranzo tra amici è sufficiente collocare sul tavolo i giusti complementi di arredo, capaci di esaltare la bellezza e l’eleganza dell’ambiente, senza investire cifre economiche esagerate. Se con l’arrivo di questa gioiosa festa desideri programmare un pranzo speciale da organizzare insieme ai tuoi amici, ecco alcune idee e suggerimenti per decorare la tavola, senza investire cifre economiche esagerate. Il primo passo fondamentale per abbellire la tua tavola e renderla adatta ad un pranzo consiste nell’usare posate e piatti adeguati, prediligendo l’uso di stoviglie colorate e di piatti stravaganti. Per decorare il centro della tua tavola in modo originale, ti consiglio di usare un centrotavola fantasioso, caratterizzato da elementi naturali e appariscenti in commercio puoi trovare una grande varietà, ricchi di ovetti, candele e fiori. Se preferisci puoi creare tu stesso il centrotavola, usando fiori freschi e piccoli oggetti decorativi. Per realizzare il progetto ti basterà assemblare qualche fiore con l’aiuto di un nastro all’interno di un vaso in vimini ad esempio fiori di lavanda e di gypsophila, a cui aggiungere ovetti, coniglietti e candele ai lati del cestino. Ne ricaverai un oggetto originale e capace di regalare alla tua tavola un tocco di eleganza e originalità. Per permettere ai tuoi amici di individuare il proprio posto a sedere, ti consiglio di collocare degli appositi segnaposto originali. Se possiedi un minimo grado di dimestichezza manuale puoi creare i segnaposto autonomamente, con l’ausilio di piccole resine  , colla e pennelli colorati con cui scrivere il nome del tuo ospite sul cartoncino. Se preferisci puoi usare dei segnaposto già pronti, Scegli i colori e le forme in base ai tuoi gusti personali. Un’idea originale per stupire i tuoi amici consiste nell’allestire un buffet al centro del tavolo, prediligendo cibi e aperitivi sfiziosi come ad esempio grissini, mozzarelle, patate allo speck, peperoni e melanzane, gamberetti e involtini, e naturalmente non farete mancare delle uova.

Piante da appartamento

Sono ormai alcuni mesi che le piante verdi sono rinchiuse tra le mura domestiche, protette dal freddo e dai rigori invernali. Sono entrate a far parte dell’arredamento e, in alcuni casi, ci si dimentica quasi di averle. Le esigenze di queste piante sono davvero minime ma, ora che la primavera si avvicina, dopo mesi di riposo, è necessario prestare loro le cure di fine inverno, oltre alla consueta annaffiatura, per ottenere piante rigogliose e di aspetto invidiabile. Tra le più importanti cure di fine inverno, si deve controllare il substrato. Complice l’acqua spesso troppo calcarea del rubinetto di casa, soprattutto sulla superficie del terriccio potrebbe essersi formata una crosta dura e biancastra. In questo caso, ogni anno bisogna eseguire un’operazione semplice e sbrigativa di rinnovo della terra. Per prima cosa con una zappetta o paletta da giardinaggio, si rompe la crosta superficiale e la si rimuove. Poi, sempre con la paletta, si toglie anche la terra sottostante ormai esaurita, polverosa e priva di elementi nutritivi. Infine bisogna muovere la terra rimasta nel vaso, che risulta sicuramente compressa e dura. Quindi si aggiunge terriccio nuovo, morbido e fertile, con cui colmare il vaso fino alla zona del colletto della pianta; è importante non rimanere troppo bassi, col rischio di lasciare scoperte alcune radici, né troppo alti fino a soffocare il fusto alla base.Se, invece, la pianta si trova nello stesso vaso, con la stessa terra, da due o più anni, è necessario procedere alla sostituzione di tutto il terriccio, con eventuale rinvaso. Il vaso deve essere sostituito solo se la pianta è cresciuta a dismisura e le sue dimensioni o volume sono ormai ben più grandi del contenitore rendendola, oltretutto, poco stabile. Di norma, il volume della chioma deve essere di pochi centimetri più ampio della circonferenza del vaso. La sostituzione completa della terra è un’operazione un pochino più impegnativa… il consiglio è di eseguirla sul terrazzo, stendendo fogli di giornale per terra. Il terriccio utilizzato per le piante verdi d’appartamento, che si può acquistare in sacchi, è solitamente già concimato. Tuttavia, tra le cure di fine inverno, nel momento precedente la ripresa vegetativa, è sempre consigliabile aggiungere alla terra un po’ di concime micro granulare a lenta cessione, fornirà gradualmente per alcuni mesi gli elementi nutritivi necessari alla pianta per crescere sana e con una chioma folta.

 

Borgo Pignano

Una piscina scavata nel promontorio, con vista su tutta la Valdera fino al mare, solcando la campagna Toscana. Sopra c’è un curato giardino all’inglese, e al centro una villa del Settecento oggi trasformata in elegante relais, con la chiesetta millenaria, tutt’ora consacrata. Ma non è finita , perché l’intera collina a metà strada tra Volterra e San Gimignano, fa parte di Borgo Pignano, proprietà del filantropo gallese Sir Michael Moritz, che nella sua proprietà toscana coltiva le tradizioni contadine, e produce con sistema biologico certificato grani, frutta e verdura, ulivi, vino rosso, miele, salumi di cinta senese, pane e pasta. Coltiva anche le arti nobili, e una delle residenze del borgo è destinata, 365 giorni all’anno, ad artisti in cerca ispirazione e un luogo per realizzare le proprie opere. Situato a oltre 500 metri sul livello del mare, Borgo Pignano regala alcuni tra i più spettacolari panorami della regione. Particolarmente magica è la vista che si estende fino al Mediterraneo e, nei giorni più limpidi, fino alla Corsica. Borgo Pignano offre un’esperienza sicuramente unica, in un ambiente senza tempo, dove natura, arte, storia, eleganza e ospitalità si fondono naturalmente tra di loro. Un incantevole luogo da visitare.