L’estate sta finendo e ritornando a casa dalle vacanze avete notato che, la vostra valigia pesa sempre più di quando siete partiti? Con cosa l’avete riempita? Cosa avete portato a casa? Albe, tramonti, spiagge, sentieri di montagna, panorami. Piatti tipici, grigliate, aperitivi. Luoghi, monumenti, persone. Amici. Parole, pensieri, riflessioni. Ricordi. Importanti ricordi sembra che il verbo ricordare derivi dal latino “recordari”, formato da – re – indietro e – cor – cuore: tornare indietro con il cuore Gli antichi, infatti, erano convinti che la memoria risiedesse nel cuore. È anche per questo che “lasciamo il cuore” in un luogo che abbiamo particolarmente amato. Un luogo che ci piace ricordare. Magari proprio ora che ancora ci possiamo godere di giornate con cieli azzurri almeno per un minuto basta cercare nella valigia dei ricordi più belli per poter rivivere la magia di luoghi che ci sono rimasti nel cuore. E voi in quale luogo vorresti tornare ora?
Tag: luoghi
La vita è fatta di sogni…
La vita è fatta anche di sogni, ricordi, emozioni. Racchiuse in un unico luogo dove ritrovarle girando lo sguardo sempre in ogni istante. Scoprila da www.ferrinigift.it
Vacanze con il camper
I viaggi in camper sono spesso un sogno per grandi e piccoli. Ma se per gli adulti è un affascinante inno alla libertà, mare, montagna, o città d’arte, per i più piccoli potrebbe essere noioso dopo i primi tempi. Ecco, dunque, come sopravvivere ad un viaggio in camper con tutta la famiglia. Pianificare il percorso prima della partenza Viaggiando con bambini non ci si può permettere di improvvisare. Il viaggio va pianificato prima della partenza. Occorre fare il check della vettura calcolare che non passino troppe ore tra una tappa e l’altra se i bambini sono grandi è consigliabile farli partecipare ai preparativi Se si viaggia con bambini molto piccoli, assicurate il lettino di vostro figlio con delle sponde. E foderate le pareti con i paracolpi. Controllate che il bambino sia sempre sul seggiolino in base alla sua età. Un camper ha spazi limitati. Ai piccoli va insegnato a portarsi dietro solo i giochi di cui proprio non possono fare a meno. Se i bambini sono già più grandicelli vanno dedicati loro un paio di stipetti in cui possono porre in ordine le proprie cose. Anche la dispensa va organizzata con criterio per evitare sprechi. Da avere sempre a portata di mano bottiglie di acqua potabile nel caso in cui ci si fermi in luoghi in cui l’acqua non è del tutto sicura, e dei biscotti come snack d’emergenza. Per le soste, scegliete sempre aree attrezzate libere. Sono dotate anche di elettricità e acqua potabile, di cui è bene fare rifornimento. Verificate inoltre che nelle zone scelte ci siano strutture per far scorrazzare i bambini liberi senza correre rischi. Oltre a programmare le soste in anticipo magari con l’aiuto delle apposite up si può contare sui giardini dei privati. Così come su Yescapa è possibile condividere un camper con un privato, gli iscritti al sito Gardensharing aprono il proprio giardino a viaggiatori. Che possono sostare con il proprio camper, oppure sistemarsi nelle aree attrezzate con case di legno, case sull’albero. Per i bambini la meta non arriva mai. Distraeteli con giochi, canzoni o magari raccontando storie sui luoghi che state attraversando. Cosi le immagini restano ancora più impresse nella memoria. Coinvolgeteli quando ci si ferma. Fatevi aiutare nelle cose che possono essere alla loro portata, dalla sistemazione della dispensa al riempimento di una tanica di acqua. In questo modo, non si annoieranno mai.![]()
Sei triste…prova a
La tecnologia è un’arma a doppio taglio. Rende la nostra vita più semplice, ma ci porta a fare il doppio delle cose, con un carico maggiore di stress. Quando non dormiamo, pensiamo o comunichiamo in continuazione. Lo stress, però, oltre a stancare il nostro organismo, intacca l’umore. Lucinda Bakken, ha individuato 5 metodi naturali per il nostro benessere mentale ed emotivo: Meditare all’aperto. Dedica i tuoi sensi ai suoni e agli odori della natura. Ricarica mente e spirito Portare a casa la natura. Perché non raccogliere piante, fiori, legni, conchiglie e rocce? Averli a casa ti permetterà di sentirti in contatto con la natura che ti circonda Imparare dalla luna. La luna insegna che esiste un tempo per ogni cosa e, ciclicamente, possiamo dare inizio a un progetto o a un cambiamento. Fa parte dell’ordine delle cose. Questo ti permetterà di allontanare il pensiero dalla preoccupazione e dirigerlo ai sogni Imparare dagli animali. Loro ci possono insegnare molte cose sulla pazienza, sulla gentilezza, sulla grazia, sugli spazi e sull’amore. Ci amano per quello che siamo e li amiamo per quello che sono. Perfino un ragno ha molto da insegnare sulla calma e sulla progettualità Scoprire nuovi posti nella natura. Prova ad andare in posti luoghi non sei mai stato, sia che si tratti di montagne, di spiagge, boschi o radure.Uno studio dell’Università del Michigan ha scoperto che chi camminava intorno agli alberi, in qualsiasi stagione ha risultati migliori nei test d’attenzione e di memoria. Un’altra ricerca ha mostrato che il contatto con la natura agisce esplicitamente sulla corteccia, migliorando significativamente il benessere mentale. Non ci resta che prendere il calendario del prossimo mese e segnare, quasi fosse una lista di compiti da svolgere: ascoltare il silenzio, respirare l’odore delle erbe, abbracciare un albero, incontrare torrenti, fiumi e calette marine
