Non c’è nulla di geneticamente modificato nei kiwi a polpa gialla e niente di esotico. Si tratta di varietà che vantano gusto dolce, poca acidità ed elevato grado zuccherino. In cucina si possono usare per preparare piatti dolci e salati che soddisfanno il palato e apportano preziosi nutrienti all’organismo. In tutto ciò l’Italia ha un ruolo di primo piano. Il kiwi a polpa gialla contiene una dose di vitamina C tre volte superiore a quella delle arance, sostanza che contribuisce a rafforzare le difese immunitarie dell’organismo, a combattere infezioni e infiammazioni, a contrastare lo stress e accelera la riparazione della cute dopo l’esposizione al vento e al sole.“Il kiwi è ricco di antiossidanti, vitamina C, E e acido folico; è anche amico della linea, perché ha solo 79 kilocalorie per 100 grammi, con un basso contenuto di grassi e contiene principalmente fruttosio, lo zucchero naturale della frutta. Non dovrebbe essere escluso da chi ha il diabete perché ha un basso indice glicemico”, spiega la nutrizionista Ambrogio, due frutti al giorno regalano al corpo circa il 20% della fibra raccomandata quotidianamente, e supporta tutte le fasi della digestione. “Tra l’altro se lo si gusta alla fine di un pasto ricco di proteine animali, facilita la digestione, perché è l’unico frutto che contiene actinidin, un enzima naturale che aiuta a digerire le proteine, favorendo la digestione”, aggiunge l’esperta.Come gustare il kiwi a polpa gialla? Mangiandolo come frutta e utilizzandolo come ingrediente di piatti buoni e salutari.
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Giornata Mondiale della lentezza
Ci siamo scordati cos’è. Ma la lentezza è un vero e proprio toccasana per mente e corpo. Il rimedio perfetto contro lo stress e la fatica della vita moderna. Quale miglior scusa quindi della Giornata mondiale della lentezza, che si celebra oggi il 27 febbraio, per provare a fermarsi un attimo, riflettere, e riscoprire calma e tranquillità? Per cominciare queste 24 ore con il piede giusto, provate a dedicare alla prima colazione circa 10 minuti, (è ovvio che il consiglio vale per tutti giorni non solo per oggi) Può sembrare un’utopia, pressati come siamo tra impegni familiari e impegni di lavoro, ma è un’abitudine che vale la pena riscoprire. A costo di qualche sacrificio. Affrontare con calma il primo pasto della giornata, indispensabile per la ripresa di tutte le nostre funzioni fisiche e mentali, consente infatti non solo di prepararlo in modo equilibrato, ma anche di migliorare e stimolare la comunicazione in famiglia e di riuscire a organizzare e pianificare meglio la nostra giornata. Bisogna evitare di accumulare troppo impegni quotidiani. Imparare a dire di no, per svuotare un po’ la nostra agenda, ed evitare che le giornate si trasformino in una corsa continua, in un derivare di appuntamenti a cui non si è voluto rinunciare. Col rischio di arrivare agli impegni più importanti, senza il tempo e le energie per beneficiarne totalmente. Provate quindi a tenere sempre qualche momento libero nella routine settimanale, da dedicare a voi stessi, alla famiglia e agli amici. Vedrete che vi aiuterà ad affrontare le giornate con più serenità. È importante, per esempio, dedicare del tempo per fare passeggiate, per dedicarvi a d un hobby e non correre da un posto a un altro. Una camminata per esempio ci permette di osservare i volti delle persone, annusare gli odori, godersi l’ambiente che ci circonda e magari fermarsi a parlare con qualcuno.