Piatto povero ma decisamente gustoso, sono il simbolo della cucina di una parte della Toscana e paradigma della cultura contadina che aveva la capacità di fare bene con poco In questo caso, spinaci coltivati nell’orto, ricotta proveniente dai greggi, caciotta e un po’ di farina. Non molta perché gli gnudi hanno lo stesso impasto dei ravioli e dei tortelli ma senza la pasta intorno. Pochi e semplici ingredienti per un piatto versatile, destinato al consumo immediato e soprattutto grande trazione, conditi con burro e salvia e abbondante formaggio, ma anche con ragù sono un primo piatto meraviglioso
