Strane superstizioni

Ammettiamolo: chi più e chi meno, tutti siamo superstiziosi. E’ il nostro lato irrazionale e primordiale che emerge, a volte davvero in modo simpatico e pazzerello. Qualcuno è fedele alle “vecchie e care superstizioni” come non passare sotto una scala, temere il venerdì 17 o rompere uno specchio; altri si lasciano influenzare da nuove leggende metropolitane. Ma paese che vai, superstizione che trovi. Eccone alcune… Spaghetti e riso superstiziosi. In Cina sono molte le superstizioni legate all’uso delle bacchette per mangiare. Non tagliate mai con quest’ultime uno spaghetto: i noodles e la loro lunghezza simboleggiano il corso della vita e tagliarne uno è visto come gesto malaugurante. Per quanto riguarda il riso, invece, non piantate mai le bacchette in verticale nella ciotola: il gesto ricorda il rito di bruciare incenso per compiangere un parente morto. Evitate anche di appoggiare le bacchette incrociandole: nella cultura cinese la x verticale simboleggia la morte. Nella maggior parte dei paesi europei le credenze legate al sale sono malauguranti. In Russia, invece, il sale è collegato all’amore e al matrimonio. Si dice che piatti troppo salati siano indice di una preparazione da parte di una donna innamorata. Secondo la tradizione, le neo spose dovevano salare il piatto del suocero: di conseguenza, per non sembrare poco innamorate del neo sposo, mettevano più sale del dovuto. In Brasile n questo Paese nessuno si sognerebbe mai di appoggiare per terra la propria borsa o il portafoglio. Infatti, se per caso dovessero toccare il pavimento si perderebbero un sacco di soldi! In Danimarca Se durante l’anno si rompe una tazzina, un piatto o una scodella i cocci non vanno assolutamente gettati nella spazzatura. Vanno, invece, conservati con cura fino a Capodanno. Durante questa particolare notte verranno buttati, ma a casa di amici e parenti. Più è grande il mucchio più fortunato sarà il nuovo anno.

Piante che donano energia positiva

Una pratica molto diffusa è l’utilizzo delle piante per decorare la casa o l’ ufficio, esse infatti aggiungono un tocco molto fresco e naturale  all’ambiente. Oltre ad essere decorative per l’ arredamento di casa e ufficio, molte piante in realtà sono in grado di  migliorare il flusso di energia positiva nell’ ambiente e danno un senso di felicità ogni giorno. Per fortuna, è possibile ridurre l’energia negativa con l’aggiunta di alcune piante specifiche per la vostra casa o l’ ufficio. In questo modo non solo ne beneficerete voi , ma anche altre persone intorno a voi. Vediamo come scegliere le piante che donano energia positiva:se si desidera portare la salute, l’amore e la fortuna nella vostra vita, il cosiddetto bambù fortunato è una pianta da interno che si dovrebbe avere in casa. Questo è stato impiegato per migliaia di anni in Asia come un simbolo di buona fortuna e prosperità. Questa pianta non necessita di particolari cure.  Mettere la pianta in un angolo di una stanza che ha scarsa illuminazione e lontano dalla luce diretta del sole, Tenerla in una ciotola di vetro con circa 2 cm di acqua distillata o purificata. Mantenere le canne di bambù in numeri dispari in quanto sono considerati  più fortunati. Attenzione però, questa  è tossica per i cani e gatti. Un’altra pianta popolare che attira energia positiva all’interno di una stanza è la pianta del denaro Questa bella pianta è conosciuta anche come Pothos d’oro, Pare che questa pianta produca un flusso di energia positiva che attrae una buona fortuna. Inoltre, aiuta a purificare l’aria inquinata con sostanze chimiche di sintesi, dai mobili e dai prodotti per la pulizia, filtra l’aria interna e aumenta l’afflusso di ossigeno. Cercare sempre di disporre questa pianta di fronte a un angolo acuto, questa posizione aiuta a ridurre l’ansia e lo stress, così come i pensieri negativi. Anche la salvia pare abbia la capacità di aiutare contro le vibrazioni negative.

Il colore dei fiori

Quando guardiamo una composizione floreale ciò che più ci colpisce è il colore: è quindi importante cercare di capire e di ricordare alcune regole a riguardo del linguaggio dei fiori. I colori caldi rosso, giallo, arancio dalla nostra esperienza percettiva sono associati al fuoco e sole, mentre i colori freddi  blu, verde, viola  alla sensazione fresca dell’acqua, del mare del ghiaccio, della neve. I primi sono quindi più o meno stimolanti, i secondi hanno un effetto rilassante. Quando usate i fiori nelle composizioni floreali vi accorgerete che i colori caldi “avanzano”, si fanno notare con prepotenza, i colori freddi “arretrano” e vengono quasi annullati se li guarderete in un ambiente illuminato dalla luce elettrica. Il verde è un colore che trasmette una sensazione di quiete e dà equilibrio alle varie masse di colori. Questa sua proprietà è dovuta al fatto che esso è formato dalla mescolanza di giallo, che è il colore più caldo, e di blu, che è il colore più freddo. I colori hanno anche un loro significato, ma esso varia in base allo stato d’animo, alla cultura, alla personalità di chi lo interpreta per esempio, il colore del lutto in Occidente è il nero, in Oriente è il bianco. Ecco alcune associazioni tra colore e linguaggio dei fiori.L’arancio si associa al divertimento, allegria, buona fortuna, ringraziamento. Con il giallo si indica l’ amicizia il bianco: fedeltà, onestà, simpatia, amore eterno. Con il rosso significa amore paziente, passione, romanticismo, coraggio, auguri o congratulazioni , unità; con il viola riconciliazione e accordo, scusa e volontà di migliorare. Il giallo: amicizia, felicità, un nuovo inizio. Con il verde indica successi futuri.