Il mare ci rende felici e fa bene al nostro cervello.

Il mare ci rende felici e fa bene anche al nostro cervello. A rivelarlo una ricerca scientifica secondo cui il mare ha un influsso benefico su corpo e mente. A spiegare questo legame primordiale fra l’uomo e l’acqua è un, ricercatore Wallace J. Nichols presso l’Accademia delle Scienza della California.  Secondo lo studioso l’acqua opererebbe in modo profondo sull’essere umano, agendo sui processi fisiologici e cerebrali. Non a caso la vicinanza al mare è fondamentale per aumentare la creatività, la generosità e l’empatia, ma anche per diminuire ansia e stress. L’acqua avrebbe anche la capacità di migliorare la nostra salute e il nostro benessere personale, rendendoci più positivi e vincenti. Secondo Nichols il genere umano ha una mente blu, ossia collegata all’acqua, ma è per lo più schiavo della mente rossa, che lo porta lontano dalla natura e lo carica di stress. Il segreto per essere felici sarebbe quello di ritornare a usare la mente blu e lasciare che l’acqua diventi uno degli elementi più importanti della nostra vita.Il perché il mare ci fa così bene è stato dimostrato da diversi studi scientifici che hanno portato alla luce l’importanza dell’acqua per corpo e mente. Innanzitutto il colore blu rilassa la nostra mente, ponendoci in uno stato di tranquillità e positività. Tutto merito delle aree del cervello attivate alla vista del mare, in grado di calmare il nostro subconscio. Non solo: il mare aiuterebbe anche ad essere più produttivi, e più felici, come illustra la ricerca condotta da Mappiness sulle persone che vivono vicino a corsi d’acqua.

 

 

La casa vacanze immersa nel silenzio

Prenotare una casa vacanze e fuggire dove nessuno può trovarvi, un isola deserta contornata solo dal mare quante volte avete fantasticato di farlo? Se vi sembra un’idea impraticabile, nient’altro che un sogno ad occhi aperti, be’ fra poco vi ricrederete. Fate fare un bel giro al mappamondo e fermatevi a Pigeon Bay, Nuova Zelanda, terra vulcanica di foche e delfini, contornata da montagne aguzze e innevate che si tuffano nell’oceano Pacifico. Qui, incastonata in un paesaggio teatrale, c’è la meta che finora avete solo immaginato, il punto in cui la fuga può dirsi compiuta: una casa in affitto di pietra e vetro in mezzo al nulla, un rifugio remoto, aspro e superbo come la natura che lo inghiotte. Per raggiungerlo serve un fuoristrada o un elicottero. Se vi sembra scomodo, ricordate la premessa: nessuno vi troverà. Voi invece potrete trovare questa casa in affitto su Boutique Homes, a solo qualche click e un paio di meridiani di distanza da voi. Selvaggio si, ma di progettazioni incredibili, la casa vacanze porta la firma di un noto architetto Andrew Patterson, entrata nel paesaggio al punto da scomparire In bilico su una scarpata rocciosa che scende verso il mare. All’interno c’è una zona living, comprensiva di cucina, dove spiccano un camino e una sedia sospesa che guarda verso il mare. Da qui  3 gradini conducono alla zona notte, che dispone di letto e TV a parete.Nella parte posteriore della casa vacanze, scavato nella roccia, c’è il bagno, con una vasca profonda in cui restare a mollo senza perdere di vista il mare, grazie alla finestra stretta e lunga. I pavimenti in cemento e le pietre vive lasciate a vista, danno alla casa un’aria rigida, addolcita dalla scelta degli arredi: linee morbide, tessuti caldi e naturali sfumature tenue e delicate. Il risultato finale è una perfetta armonia di contrasti, un’atmosfera romantica e rarefatta. La stessa che si può assaporare all’esterno, sul terrazzo panoramico provvisto di caminetto e piscina termale. L’altezza e l’angolazione della casa e il collocamento delle ampie vetrate creano l’illusione di stare in mare aperto, cullati dalle onde. I soli che potrebbero turbare questa perfetta quiete sono i delfini  che attraversano il mare e vi inviteranno a fare il bagno con loro. Volevate isolamento assoluto, silenzio e pace,  per loro farete un’eccezione