Organizzare il cambio stagione

La bella stagione con le sue giornate calde è ormai alle porte, bisogna prepararsi a un nuovo cambio di armadi e cassette. Ebbene sì, l’arrivo della bella stagione  porta a spalancare le ante dell’armadio per accogliere magliette camicie e costumi. Quando scatta l’ora x, molte donne vanno in crisi: fare ordine nel disordine mette ansia. Al fine di vivere il fatidico momento con una maggiore serenità bisogna cambiare mentalità e fare tesoro di piccoli trucchetti. Riprendere il controllo del proprio guardaroba semplifica la vita. Basta ottimizzare lo spazio ed eliminare il superfluo: rivedere le proprie abitudini permette infatti di risparmiare tempo e denaro. E non solo. Regala anche un immediato senso di benessere. Come fare dunque per trasformare l’armadio da temibile nemico a perfetto alleato? Svuota l’armadio, bisogna dunque cogliere l’occasione per fare pulizia. Un armadio pulito e profumato conserva meglio i vestiti e invoglia a tenerlo in ordine nel tempo Due parole d’ordine la prima  Prova, un chiaro invito a individuare tutto ciò che ormai non si indossa più, elimina via libera dunque al cosiddetto decluttering che porta a sbarazzarsi del superfluo ovvero di tutto ciò che non si usa e non piace più. I capi che invece hanno superato la selezione, devono essere accuratamente controllati ripara perché è bene sistemare tutto quello che si intende tenere. Come un orlo da rifare o ancora una lunghezza da rivedere. Tenere un cassetto e un armadio ordinato per colore e tipologia o per abbinamento facilita la vita

E’ arrivata la primavera

Stamani mattina mentre ancora dormivamo e precisamente alle ore  4.49 è iniziata ufficialmente la primavera, l’equinozio di primavera, cioè l’evento astronomico che segna l’inizio della stagione. Convenzionalmente diciamo che la stagione comincia il giorno 21 di marzo, ma in realtà le date esatte di equinozi e solstizi dipendono dalla rivoluzione della Terra. L’equinozio è il momento preciso in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore della Terra, cioè esattamente sopra la testa di un ipotetico osservatore che si trovi in un qualsiasi punto sulla linea dell’equatore: durante i giorni in cui cade l’equinozio d’autunno o di primavera il dì cioè l’insieme delle ore di luce ha la stessa durata della notte anche se poi non è esattamente così, a causa di alcune interazioni della luce con l’atmosfera terrestre. Quest’anno, forse per la prima volta nella storia, milioni di italiani passeranno il giorno dell’equinozio di primavera in casa, a causa delle restrizioni per limitare la diffusione del coronavirus. Sicuramente è meglio passare questo periodo con il sole che entra dalla finestra, soprattutto per chi ha un giardino o una terrazza, che uscire fuori, magari approfittiamo del suo arrivo  per prendere qualche ora di sole seduti sopra un comodo divanetto