Una bellezza da tutelare

L’uomo rimane spesso a bocca aperta di fronte ai magnifici paesaggi che la natura è in grado di regalare. È il caso del Lago Wanaka, in Nuova Zelanda, che fa da sfondo ad un maestoso salice il quale rischia di sparire a causa della cattiva condotta dei numerosi turisti che ogni giorno visitano il lago e fotografano il suo paesaggio mozzafiato.Dichiarato Patrimonio dell’Umanità, è stato consacrato come uno degli alberi più famosi e fotografati . Di notte o al tramonto il panorama a cui si può assistere lascia di stucco, come dimostrano alcune fotografie Dell’albero, però, potrebbe ben presto rimanere poco a causa dei numerosi turisti che per farsi selfie, e fotografare lo splendido paesaggio che si crea con la luce del tramonto, attraversano il lago dalle acque poco profonde e si arrampicano sul salice, rompendone i rami.L’albero è una tipologia di salice molto particolare, definito fragile proprio a causa del suo legno molto delicato e a cui basta poco per rompersi come è successo a Natale quando uno dei suoi rami si è spaccato. La sua crescita lenta è dovuta al fatto che per la maggior parte del tempo le sue radici rimangono inzuppate nelle acque gelide del lago, e questo lo rende particolarmente fragile.Molto spesso la specie umana trascura le sue azioni e passa dall’essere amico della natura a suo principale nemico. Il New Zealand Tourism Board ha quindi deciso di prendere in mano la situazione e di installare segnali anti-arrampicata intorno all’albero, sperando che questo avvertimento sia sufficiente a fermare il turismo “deturpatore” e a promuoverne uno rispettoso dell’ambiente.