L’equinozio d’autunno segna l’inizio dell’autunno astronomico e si verifica ogni anno intorno al 22 o 23 settembre nell’emisfero nord. In questo giorno, la durata del giorno e della notte è quasi uguale, poiché il sole si trova esattamente sopra l’equatore. Da questo momento in poi, le ore di luce cominciano a diminuire gradualmente, portando giornate più corte e temperature più fresche. Il termine “equinozio” deriva dal latino aequinoctium, che significa “notte uguale”, proprio a indicare l’equilibrio tra ore di luce e di buio. Nelle tradizioni culturali, l’equinozio d’autunno ha spesso rappresentato un momento di transizione, legato al raccolto e alla preparazione per l’inverno. Diverse culture celebrano questo momento con feste e rituali che onorano la natura e il cambiamento delle stagioni. Nell’emisfero sud, l’equinozio di settembre segna invece l’inizio della primavera. In molte tradizioni pagane e neopagane, come quella del Mabon nelle celebrazioni wiccan, l’equinozio d’autunno è visto come un momento di ringraziamento per il raccolto e di riflessione sull’equilibrio della vita.
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Prendersi del tempo
Prendersi del tempo per gustare uno snack gradevole è un modo per gratificarsi e per prendersi una breve pausa dagli impegni quotidiani. Allo stesso tempo ripristinare gli orari dei pasti, compresi quelli della merenda, può rappresentare un punto di partenza per ricominciare a scandire le giornate lavorative. Infine, cercare di variare il più possibile la propria alimentazione, anche a merenda, con alimenti buoni e corretti, permette di migliorare l’umore, di affrontare gli impegni con meno ansia e meno stress migliorando anche le prestazioni lavorative. Ecco allora 10 tipologie di merenda, ideali per questo delicato momento di transizione che sta tra l’estate e l’autunno e con basso contenuto calorico. Eccoli: una mela o frutto fresco di stagione con 3-4 noci , un mini-panino da 30 grammi con 30 grammi di prosciutto crudo, una merendina piccola base pan di spagna da 29 grammi un piccolo gelato alla crema, macedonia di frutta fresca con 6 mandorle una fetta da 50 grammi di ciambellone o crostata, uno yogurt intero da 125 grammi e 2 biscotti integrali ,un mini-panino integrale da 30 grammi con 30 grammi di ricotta, un frullato di frutta fresca, una merendina base pasta sfoglia da 40 grammi
Ore minuti giorni…
Solo uno di noi andrà al funerale dell’altro, solo uno di noi potrà salutarsi alla partenza e abbracciarsi al rientro, e solo uno di noi vivrà il proprio mondo senza l’altro Mentre c’è la vita che scorre, ama, abbraccia di alle persone che ami quanto sono speciali per te e quanto valore hanno nella tua vita Non sappiamo mai quanti minuti ore giorni anni abbiamo a disposizione, non sappiamo quando sarà il nostro ultimo giorno, quindi godiamoci ogni secondo insieme, finché entrambi abbiamo gli altri, facciamo scorta di ricordi perché un giorno saranno le uniche cose che avremo

La sindrome da rientro
Con l’arrivo di settembre e le vacanze estive ormai alle spalle, molti italiani si preparano a tornare alla propria quotidianità. Questo periodo di ripartenza , non è altro che una naturale difficoltà di adattamento che colpisce, secondo l’Istat, oltre il 35% della popolazione adulta: in particolare la fascia di età tra i 25 e i 45 anni e coloro che svolgono attività lavorative ad alto contenuto intellettuale. Tornare a corrette abitudini alimentari come fare due spuntini, uno la mattina e uno a metà pomeriggio, può rappresentare infatti un valido aiuto per riappropriarci dei consueti ritmi che durante le vacanze si sono destrutturati. E soprattutto permette di arrivare con meno fame ai pasti principali. Concedersi del tempo per gustare uno spuntino gradevole, è un modo per gratificarsi e per prendersi una breve pausa dagli impegni quotidiani. Allo stesso tempo ristabilire gli orari dei pasti, compresi quelli della colazione e della merenda, può rappresentare un punto di partenza per ricominciare a cadenzare le giornate lavorative. Infine, cercare di variare il più possibile la propria alimentazione, anche a colazione , con alimenti buoni e nutrizionalmente corretti permette di migliorare l’umore, di affrontare gli impegni con meno ansia e meno stress migliorando le prestazioni lavorative
Un alimento iconico della cucina Italiana
Gli spaghetti sono uno dei formati di pasta più iconici e amati della cucina italiana! Gli spaghetti sono un tipo di pasta lunga e sottile, a sezione tonda, generalmente realizzati con semola di grano duro e acqua. La loro versatilità li rende adatti a una vasta gamma di condimenti, dai più semplici ai più elaborati. Gli spaghetti richiedono solitamente dai 7 ai 12 minuti di cottura, a seconda dello spessore Scola gli spaghetti e condiscili immediatamente con il sugo, mescolando bene per far aderire il condimento. Modi Popolari per Condire gli Spaghetti al Pomodoro: Il classico intramontabile con salsa di pomodoro fresco, basilico e un po’ di olio d’oliva. Spaghetti alla Carbonara: Con pancetta uova, pecorino romano e pepe nero, senza panna! Spaghetti Aglio e Olio: Semplicissimi ma deliziosi, con aglio, olio d’oliva, peperoncino e prezzemolo. Spaghetti alle Vongole: Un piatto di mare classico con vongole, aglio, prezzemolo e un po’ di peperoncino. Spaghetti al Pesto: Con il famoso pesto genovese a base di basilico, pinoli, aglio, parmigiano, pecorino e olio d’oliva. Spaghetti Cacio e Pepe: Un piatto romano semplice ma ricco di sapore, con pecorino romano e pepe nero.
Le belle persone
Una bella persona è come un tramonto sul mare.…non finirà mai di emozionarti….
I gatti non obbediscono
I gatti sono noti per essere liberi e meno obbedienti rispetto ai cani, ma questo non significa che siano meno intelligenti o che non possano imparare. I gatti sono animali solitari per natura e non hanno la stessa attitudine alla cooperazione che hanno i cani, che discendono da animali da branco. Questa indipendenza si traduce in un comportamento meno diretto a compiacere gli esseri umani. I gatti sono motivati principalmente da ciò che li interessa in quel momento, come cibo, gioco o esplorazione se siete seduti o sdraiati sul letto e chiami il tuo gatto se la richiesta non rientra nelle loro priorità, è probabile che la ignorino. I gatti possono imparare, ma lo fanno in modi diversi rispetto ai cani. Spesso imparano tramite associazioni positive, come ricompense, esempio quando prendi un piatto per dargli da mangiare, piuttosto che tramite comandi diretti. Questo può dare l’impressione che non obbediscano, anche se in realtà stanno imparando a modo loro. Ogni gatto ha una personalità unica. Alcuni possono essere più inclini a interagire e “obbedire”, mentre altri possono essere più distaccati o diffidenti. In sintesi, i gatti non “obbediscono” nel senso tradizionale perché sono creature indipendenti con motivazioni proprie. Tuttavia, possono imparare a rispondere a certi stimoli o comandi se trovano un motivo valido per farlo!
Amici
Ma quanto sono belli gli amici quelli veri , quelli a cui puoi dire “sto tornando a casa dal lavoro sono sola in macchina e sono triste” Sono stanca, mi viene da piangere, e la risposta dall’altra parte è “dimmi a che ora arrivi e come vuoi la pizza” Ma quanto è importante poter contare su persone così, su persone che sanno esserci quando sei a pezzi Che ti conoscano così bene, che ci sono quando sei a pezzi, che sono capaci di farsi raccontare tutto, ma quanto ci salvano la vita gli amici così
Sweet Little Rain
E’ inutile dire che il caffè è un elemento propedeutico per effettuare una pausa e prendersi qualche minuto di relax, lo sanno bene a Singapore dove un bar ha creato un’esperienza originale chiamata Sweet Little Rain Questo innovativo concetto prevede di servire il caffè o il tè accompagnato da una nuvola di zucchero filato sospesa sopra la tazza. Man Mano che il calore del caffè sale il vapore scioglie lentamente lo zucchero facendo si che la nuvola “piova” delicatamente sulla bevanda Questa pioggia di zucchero aggiunge un tocco dolce e visivamente sorprendente, trasformando l’atto di bere un caffè in uno spettacolo sensoriale








