Alla base della piramide alimentare ci sono tante verdure, un po’ di frutta e cereali Salendo, troviamo il latte e i derivati a basso contenuto di grassi ad esempio lo yogurt in 2-3 porzioni da 125ml.L’olio extravergine di oliva come condimento per eccellenza, da utilizzare prevalentemente a crudo circa 3-4 cucchiai al giorno assieme ad aglio, cipolla, spezie ed erbe aromatiche, al posto del sale, sono i condimenti migliori per i nostri piatti in stile mediterraneo. Altri grassi buoni oltre a quelli dell’olio ci vengono forniti dalla frutta a guscio e dalle olive, in una o due porzioni da 30g. Nella vetta della piramide alimentare, ci sono gli alimenti da consumare non ogni giorno, ma settimanalmente: sono quelli che forniscono in prevalenza proteine, tra i quali dovremmo favorire il pesce e i legumi con almeno due porzioni alla settimana ciascuno, il pollame 2-3 porzioni, le uova da 1 a 4 la settimana, i formaggi non più di un paio di porzioni da 100g, 50g se sono stagionati. Al vertice della piramide ci sono infine gli alimenti da consumare con cautela: due porzioni o meno a settimana per le carni rosse 100g mentre quelle processate affettati, salumi ecc.. sarebbero da consumare con ancor più parsimonia una porzione a settimana da 50g o anche meno. Infine i dolci, da consumare il meno possibile. Da notare che le porzioni della piramide della dieta mediterranea sono riferite alla popolazione adulta.
