La mandorla è un frutto e il seme commestibile del mandorlo: solitamente vengono consumate secche e si trovano fresche soltanto in primavera. Da esse si può estrarre un latte molto gradevole ed energetico, particolarmente amato e consumato nel sud-Italia, oppure un olio che si ottiene dalla spremitura delle mandorle dolci che ha ottime proprietà lenitive ed emollienti se utilizzato per la cura della bellezza. Contengono un’elevata dose di vitamina E. Hanno un ottimo apporto proteico, che le rende un alimento di prim’ordine, digeribile e molto completo. Donano energia e sono perfette durante la dieta per integrare vitamine, ferro, calcio e magnesio. Le mandorle sono molto consigliate per gli studenti che sono sotto stress da esame, alle donne incinte e chi sta seguendo un’intensa attività sportiva. Hanno anche un’azione anti-infiammatoria per reni e intestino, oltre ad essere ideali per chi soffre di anemia e osteoporosi grazie al calcio. Le proprietà delle mandorle sono numerose, ma è bene ricordarsi che questi semi possiedono anche alcune controindicazioni. È bene, infatti, non eccedere mai nel loro consumo a causa dell’alto contenuto calorico. Per mantenere intatti i benefici delle mandorle è necessario conservarle bene. Possono durare per qualche mese in ambienti asciutti e freschi quando hanno il guscio. Se invece le avete acquistate già “sbucciate”, potrete conservarle per meno tempo e devono restare in un vaso chiuso.